Dal 10 novembre 2020 Uplay+ non esisterà più. Al suo posto ci sarà Ubisoft+. Si tratta della classica operazione di rebranding che non intaccherà i contenuti del servizio in abbonamento del publisher francese, nonostante non manchino le novità.
Nella stessa data del cambio di brand, Ubisoft+ diventerà multipiattaforma e sarà lanciato in beta su Amazon Luna. Più avanti arriverà anche su Stadia. Gli abbonati PC non si preoccupino, perché manterranno l'accesso al catalogo di Ubisoft e non dovranno spendere più dei 14,99€ mensili attuali. Come saprete l'abbonamento comprende anche le edizioni premium dei nuovi giochi come Watch Dogs: Legion, Assassin's Creed Valhalla e Immortals Fenyx Rising. In effetti quale momento migliore per provare a spingerlo di questo, visti i numerosi tripla A in uscita?
Il prezzo dell'abbonamento rimarrà identico anche collegando l'account ad Amazon Luna e a Stadia (Stadia Pro non sarà richiesto). In questo modo però i giochi saranno fruibili anche su piattaforme diverse, grazie al cloud gaming. Ad esempio ci si potrà giocare sui sistemi mobile compatibili. Che siano iniziative di questo genere ciò che serve al cloud gaming per affermarsi?