Warframe è disponibile da qualche giorno su Nintendo Switch ed essendo un titolo scaricabile gratuitamente e già basato su una community piuttosto sostanziosa, l'interesse intorno allo sparatutto di Digital Extremes è tanto.
Il fatto che la conversione di Warframe per Nintendo Switch sia stata effettuata da Panic Button, team che si è già ben distinto nelle operazioni analoghe effettuate su Rocket League, DOOM e Wolfenstein 2: The New Colossus, non fa che incrementare questo interesse. Possiamo dunque avere un'idea più precisa di come siano andati i lavori grazie alla consueta analisi tecnica da parte di Digital Foundry, di cui riportiamo il video qua sotto.
In generale sembra essere venuto fuori un buon lavoro: la risoluzione è dinamica sia in versione portatile che con la console nel dock, andando da 432p a 720p nel primo caso e da 540p a 720p nel secondo caso. Nel dock la risoluzione si attesta soprattutto a metà strada mentre in portabilità i 720p si raggiungono raramente in aree abbastanza vuote. È possibile attivare o disattivare varie opzioni grafiche come motion blur, SSAO e densità degli effetti particellari, con effetti che risultano nella risoluzione dinamica ma non nelle performance, a quanto pare.
Il frame-rate sembra andare meglio in portabilità ma in generale i cali sembrano emergere solo nell'area hub, mentre al di fuori di questa si mantiene piuttosto stabile sui 30 frame al secondo.