WhatsApp sta sviluppando una nuova funzionalità che permetterà agli utenti di interagire con il chatbot Meta AI tramite sessioni simili a chiamate. La novità è emersa dall'ultimo aggiornamento beta di WhatsApp per Android, versione 2.25.8.7, disponibile sul Google Play Store.
Questa implementazione potrebbe cambiare il modo in cui si interagisce con l'assistente virtuale, rendendo l'esperienza più fluida e a mani libere anche sull'app di messaggistica di Meta.
Le chiamate all'intelligenza artificiale
La nuova funzione di chiamata consentirà agli utenti di continuare a parlare con Meta AI anche quando si cambia app. Quando si aprirà la schermata dedicata a Meta AI, inizierà automaticamente una sessione simile a una chiamata. Questo permetterà di svolgere altre attività mentre si continua la conversazione con l'assistente virtuale. Ad esempio, si potrà navigare su un sito web e contemporaneamente porre domande a Meta AI sul contenuto che si sta leggendo.
Durante la "chiamata" con Meta AI, si avrà il pieno controllo dell'interazione. Sarà possibile disattivare il microfono in qualsiasi momento, per garantire privacy o silenzio. Inoltre, si potrà terminare la sessione e passare a un altro tipo di interazione, come la chat testuale. Il sistema operativo Android fornirà un indicatore di privacy che avviserà gli utenti quando il microfono è attivo, garantendo trasparenza e controllo sull'utilizzo dell'audio.
L'adozione di un approccio basato sulle chiamate per comunicare con Meta AI offrirà un modo più naturale e intuitivo per interagire con l'intelligenza artificiale. Questo metodo imita una conversazione reale, simile a quanto già abbiamo visto in ChatGPT. La novità è particolarmente utile per chi preferisce le interazioni vocali o necessita di un accesso rapido all'assistenza AI senza interrompere altre attività. Inoltre, migliora l'accessibilità per gli utenti che trovano la digitazione scomoda o meno efficiente.
È importante sottolineare che questa funzionalità è attualmente in fase di sviluppo e, come tutte le novità sperimentali, il suo rilascio non è garantito. WhatsApp testa continuamente nuove funzioni per valutarne l'utilità per gli utenti. Alcune funzionalità potrebbero essere ulteriormente perfezionate, mentre altre potrebbero non essere mai rilasciate ufficialmente.
Voi che cosa ne pensate? Avete già provato a "telefonare" a un chatbot? Diteci la vostra nei commenti qua sotto. Intanto Meta AI arriva in Italia e in Europa: ecco cosa può fare.