I fan di World of Warcraft stanno letteralmente trollando i siti con notizie scritte dalle intelligenze artificiali generative, riempiendoli di notizie false che non vengono controllate in alcun modo da chi li gestisce, come il già mitico Glorbo.
Contro l'intelligenza artificiale
Sostanzialmente alcuni siti web come ZLeague, scansionano continuamente forum e subreddit alla ricerca dei thread più discussi per far scrivere in automatico notizie dalle intelligenze artificiali.
Per combattere il fenomeno, diventato decisamente aggressivo e in alcuni casi spiacevole, i fan di World of Warcraft hanno iniziato a postare una miriade di articoli falsi, mirati a ingannare i bot, che hanno iniziato a pubblicare delle notizie senza senso. Tra queste spicca l'introduzione di Glorbo, un personaggio di WoW che di fatto non esiste.
Il tutto è partito dall'utente Reddit Kaefer_Kriegerin che ha pubblicato un post intitolato "sono così felice che finalmente abbiano introdotto Glorbo." Il post è stato immediatamente scansionato e trasformato in una notizia folle da ZLeague, in cui si afferma che l'esistenza di Glorbo era stata suggerita già nel 1994 dentro Hearthstone e in cui viene riportato un commento dell'autore del post, che prende in giro le intelligenze artificiali: "Vorrei davvero che qualche grosso bot di un sito di news pubblicasse un articolo sull'argomento."
Dopo la pubblicazione dell'articolo, tutte le notizie a tema WoW sono state rimosse da ZLeague, che però continua a pubblicare scansionando da altre fonti.
I contenuti scritti dalle intelligenze artificiali stanno diventando sempre più un problema, vuoi per gli errori che contengono, i modi in cui vengono usate, vuoi per l'avversione dimostrata da molte persone, che stanno facendo di tutto per sgambettarle, come in questo caso.
Le grandi compagnie tech però stanno cercando di farle affermare in ogni ambito creativo, promettendo grossi risparmi per le compagnie.