Era stato promesso il "più grande Xbox Inside di sempre" e, nonostante i sorrisi che possono facilmente scaturire all'ennesimo annuncio di questo tipo da parte di Microsoft, bisogna dire che come dimensioni la trasmissione andata in onda ieri sera nel corso dell'X019 è probabilmente da annoverare negli annali. Almeno per quanto riguarda specificamente Xbox Inside, ma d'altra parte questa era stata la promessa della compagnia, in effetti. Xbox si è presentata in notevole salute, soprattutto guardando al prossimo futuro e considerando anche che non è stata fatta praticamente alcuna menzione a Xbox Scarlett, con Phil Spencer che ha chiaramente detto di non voler trattenere o spostare strategicamente alcuna produzione per favorire il lancio della nuova console rispetto a Xbox One. È vero che nell'immediato, ovvero tra l'holiday season e Natale, non sono previste uscite di grosso calibro a parte Halo: Reach il 3 dicembre all'interno della Master Chief Collection, ma l'intento di Microsoft sembra chiaro nella volontà di stimolare la produzione interna a possibilmente attirare qualche team di terze parti.
C'è stata la consueta spinta sui servizi, la presenza di vari giochi third party e multipiattaforma ma anche la presentazione di alcune produzioni originali tra i first party che dimostrano un possibile cambio di passo da parte di Microsoft, mostrando una notevole diversificazione nei propri titoli. Lo show si è aperto con Everwild, la nuova produzione di Rare ancora parecchio misteriosa ma carica di fascino e, in linea con altre produzioni del team britannico, evidentemente molto originale come concetto e stile. Anche Obsidian ha stupito, abbandonando la comfort zone degli RPG e abbracciando qualcosa di più action con un survival cooperativo che vede protagonisti dei ragazzi rimpiccioliti alle prese con i pericoli di un giardino in Grounded. Un'altra novità inaspettata è stata Tell Me Why, nuova avventura di Dontnod prodotta direttamente da Microsoft Game Studios, mentre finalmente abbiamo assistito al gameplay di Age of Empires 4 e qualcosa di più su Microsoft Flight Simulator, Minecraft: Dungeons e Bleeding Edge. Insomma, per chi si lamentava dell'eccessiva insistenza sui pochi brand storici, Microsoft ha dimostrato di voler dare una bella smossa al proprio modus operandi con le presentazioni di ieri sera.
Per il resto, le consuetudini sono comunque proseguite con l'aggiornamento The Seabound Soul di Sea of Thieves e il solito apporto sostanzioso di titoli indie come The Artful Escape, ambito in cui Microsoft è tornata a rafforzare la propria presenza in maniera notevole dopo un avvio di generazione che l'aveva vista allontanarsi da questo tipo di produzioni. Oltre alla concentrazione su una notevole diversificazione di generi e tipologie produttive, un'altra tendenza che abbiamo rilevato è una certa attenzione alle produzioni nipponiche, per cui abbiamo visto l'annuncio delle serie Yakuza e Kingdom Hearts in arrivo per la prima volta su Xbox One nel 2020, oltre all'inserimento di ben 8 capitoli di Final Fantasy all'interno del catalogo di Xbox Game Pass. Sono tutti indici del fatto che il cambio di passo è avvenuto e probabilmente si concretizzerà in maniera più solida con l'avvento di Xbox Scarlett l'anno prossimo, anche se è ancora presto per parlare della nuova console e Microsoft si è voluta giustamente concentrare soprattutto su quanto accadrà nei prossimi mesi su PC e Xbox One.
L'altro grande pilastro della divisione Xbox rimangono poi i servizi, che hanno avuto ampio spazio nel corso dell'X019: finalmente c'è qualcosa di più concreto per quanto riguarda Project xCloud, anche se il grosso del servizio è comunque atteso per l'anno prossimo. Sappiamo comunque che il catalogo preliminare della versione beta comprende già oltre 50 titoli tra cui i giochi di maggiore calibro di Microsoft Game Studios, supporta controller Blutooth di vario tipo tra cui anche DualShock 4 e sarà integrato all'interno di Xbox Game Pass, dunque gli abbonati a quest'ultimo potranno accedere ai giochi anche attraverso smartphone e dal 2020 anche su PC Windows 10. Infine, proprio Xbox Game Pass è uscito ulteriormente rafforzato dall'X019, con una scarica di giochi impressionante in arrivo da ora fino ai primi mesi del 2020 e oltre. La volontà di Microsoft, evidentemente, era evidenziare come Xbox Game Pass sia in continua espansione e rafforzamento e a giudicare dall'elenco dei giochi annunciati come in arrivo ci crediamo senza riserve.