Oggi Microsoft ha annunciato il taglio di circa 1.900 posti di lavoro nella divisione gaming. Oltre a questi, sono stati chiusi anche alcuni dipartimenti della compagnia, tra i quali quelli che si occupavano delle edizioni fisiche dei giochi Xbox e dei rapporti con i negozi.
A sottolinearlo è stato il giornalista Jez Corden, che ne ha tratto delle conclusioni abbastanza scontate, considerando anche le mosse di Xbox degli ultimi anni. Si tratta di un taglio importantissimo perché fa capire come Xbox intenda diventare un editore solo digitale in futuro, delegando magari la stampa e la distribuzione delle poche copie fisiche dei suoi giochi ad altre realtà. Il che non significa che abbandonerà completamente il mercato retail, ma solo che lo gestirà in modo diverso, come uno sbocco secondario per i giochi. Del resto l'intera industria sta andando in questa direzione, quindi c'è poco da stupirsi.
Sotto il suo post è intervenuto anche l'analista Daniel Ahmad, che ha sottolineato come alcuni giochi Xbox abbiano venduto l'80% delle loro copie in digitale. Considerando anche la diffusione del Game Pass, è chiaro che parliamo di un settore che va estinguendosi per Xbox.
Comunità
Corden ha poi sottolineato come siano stati licenziati molti community manager, il che fa capire che è in arrivo una ristrutturazione anche nell'ambito del modo di gestire la comunità Xbox.