Scusate ma questa recensione inizia con una protesta ufficiale. Sì certo, che bella l'idea di simulare il magico mondo dei camionisti. Che bello guidare in tutta Europa per portare la merce. Tutto bellissimo, non ci sono dubbi, ma manca un dettaglio fondamentale: dove sono i caratteristici calendari? Dai, quelli che tutti gli altri posti di lavoro, fissi o mobili, vorrebbero avere appesi alle loro pareti.
Come quali? Non fate i vaghi, sono quelli con foto artistiche che oltre ad intrattenerti piacevolmente t'insegnano anche un bel po' di anatomia. Ecco, non conosciamo un camionista che non sia anche un grande conoscitore dell'anatomia femminile, e tutto grazie ai calendari di cui sopra! Una tale spregio della cultura umana non si può proprio tollerare da un prodotto accurato come Euro Truck Simulator 2. In realtà mancano anche i ristoranti con i camion... come, non lo sapete? Dice la saggezza popolare (che in questo caso ha tanta ragione) che se si sta cercando un posto per mangiare bene, basta cercarne uno con dei camion parcheggiati e si va sul sicuro. Chi meglio di questi moderni Ulisse può sapere quali sono i ristoranti migliori di un territorio? Insomma, se di un lavoro togli la parte migliore, godi solo a metà.
Un duro lavoro
Introduzioni idiote a parte, vediamo di comprendere la natura di un titolo particolare come Euro Truck Simulator 2. Diciamo subito che si rivolge a un pubblico specifico, ossia gli appassionati di simulazioni e di camion. Quanti ce ne saranno nel mondo? Pare abbastanza da aver creato un mercato, visto che stiamo parlando di un secondo capitolo, quindi di una conferma. Lo scopo del giocatore è di avviare un'attività legata al trasporto su gomma, iniziando come dipendente di altre aziende per poi diventare esso stesso un imprenditore acquistando veicoli e magazzini. All'inizio bisogna decidere la città di partenza e il livello della simulazione, ossia che tipo di approccio si vuole avere con il gioco. Ad esempio noi abbiamo iniziato attivando qualche opzione che ci semplificasse la vita, tanto per entrare gradualmente in azione, ma immaginiamo che ci siano persone pronte a selezionare subito il livello massimo di complessità della simulazione, che poi è anche quello che permette di godersi al meglio tutte le sfaccettature di Euro Truck Simulator 2.
Spiegarne il concept non è difficile: preso un lavoro qualsiasi bisogna portare un carico da un punto A a un punto B, scaricandolo in un magazzino per ottenere i soldi del compenso. Tanta semplicità concettuale nasconde però una complessità notevole a livello di gameplay. Ed è qui che dovete cercare di capire se stiamo parlando di un prodotto che possa interessarvi o meno: in Euro Truck Simulator 2 bisogna guidare per lunghi minuti, da una parte all'altra dell'Europa, tenendo sempre alta la concentrazione. I problemi che si incontrano sono di vario tipo: da una parte le consegne vanno eseguite entro un certo lasso di tempo, dall'altra bisogna affrontare il traffico ed essere rispettosi delle regole della strada. Violando troppe norme, si finisce con il pagare multe a ripetizione e vanificare lo sforzo lavorativo. Insomma, i semafori rossi non sono stati messi per bellezza, così come i caselli autostradali che richiedono di fermarsi, pagare il pedaggio e ripartire. Niente tamponamenti a manetta e niente curve prese ad alta velocità, altrimenti si finisce per danneggiare il camion e sono dolori per ripararlo.
Fare manovra
Altra problematica di non poco conto riguarda la manovrabilità dei mezzi. Arrivati in un magazzino il gioco permette di eseguire automaticamente la consegna premendo un singolo tasto. In questo modo però si perdono punti esperienza, necessari per diventare dei maestri così da trasportare merce di pregio e percorrere distanze maggiori per guadagnare più soldi, e soprattutto si perde parte della simulazione.
Il bravo camionista fa manovra guardando solo negli specchietti retrovisori e grattandosi il pac... pacchetto di sigarette elettroniche, ma volendo ci si può aiutare alternando le inquadrature e scegliendo alla bisogna quella che dà una visuale migliore. Non l'avremmo mai detto, ma imparare a manovrare questi bestioni ha il suo fascino, così come ha il suo fascino fare lunghe traversate ammirando i bei paesaggi che s'incrociano lungo la strada. Ovviamente per spostarsi non bisogna andare a caso o leggere i cartelli, ma ci si può affidare a un comodo navigatore GPS che ci dirà sempre la direzione giusta. Il rischio di perdersi è minimo, ma chi fosse in cerca di brividi può selezionare l'opzione per sostituire le mappe di default con quelle di Apple, così da viaggiare praticamente a caso... no, quest'opzione purtroppo non è disponibile. Peccato, sarebbe stata una grande idea.
I re della strada
Ovviamente il vero fulcro del gioco sono loro, i re della strada: i camion. Ricostruiti con cura certosina, ce ne sono moltissimi modelli, tutti con il loro quadro e con le loro caratteristiche. Gli appassionati di questi veicoli imperiosi saranno sicuramente soddisfatti di 'sfrecciare' per le strade alla ricerca della consegna perfetta.
Dal punto di vista tecnico avrete capito che Euro Truck Simulator 2 fa il suo dovere. I già citati ottimi modelli tridimensionali dei camion corrono su paesaggi in linea di massima belli da vedere. Peccato che se si osservano alcuni dettagli ci si accorge di parecchi cali qualitativi. Ad esempio i modelli delle auto che compongono il traffico non sono granché, così come le città avrebbero meritato qualche dettaglio in più. Comunque non ci si può lamentare più di tanto, visto che non si tratta di un titolo dal budget smisurato come altri. L'elemento peggiore è comunque la colonna sonora, con la radio dei camion che sputa musica davvero insulsa.
Conclusioni
Euro Truck Simulator 2 è un'ottima simulazione e acquistandolo si ottiene proprio questo. Se siete alla ricerca di un passatempo leggero lasciatelo perdere, perché sicuramente non fa per voi. Insomma, dovete capirne bene la natura prima di sceglierlo. Soprattutto dovete avere un minimo interesse nell'oggetto della simulazione, altrimenti rischiate di disinstallarlo subito. Vale quindi la pena ribadire che si tratta di un titolo di nicchia che, nel caso riesca ad appassionarvi, può regalarvi ore e ore di gioco per arrivare a costruire la vostra attività. Peccato solo per i calendari...
PRO
- Ottima simulazione
- Vasto territorio da percorrere
- Veicoli ben ricostruiti
CONTRO
- È molto lento in alcune fasi
- Tecnicamente ha alti e bassi
- Dove sono i calendari?
Requisiti di Sistema PC
Configurazione di Prova
- La redazione usa il Personal Computer ASUS CG8250
- Processore Intel Core i7 2600
- 8 GB di RAM
- Scheda video NVIDIA GeForce GTX 560 Ti
- Sistema operativo Windows 7
Requisiti minimi
- Sistema operativo: Windows 7 32/64-bit / Vista 32/64 / XP
- Processore: Dual core CPU 2.4 GHz
- RAM: 2 GB
- Scheda video: 256 MB DI MEMORIA VIDEO ATI RADEON X1600/NVIDIA GEFORCE 7600/INTEL HD 2000 O SUPERIORE
- Spazio su disco: 1 GB
- DirectX: 9.0c
Requisiti consigliati
- Processore: Dual core CPU 3.0 GHz
- RAM: 4 GB
- Scheda video: 1024 MB DI MEMORIA VIDEO GEFORCE GTS 450 O SUPERIORE