Polli e pinguini. Armi e jetpack. E una discreta dose di piattaforme. Non serve molto altro per descrivere in breve quello che ha da offrire Rocketbirds: Hardboiled Chicken, vulcanico platform a scorrimento con elementi shooter che ancora per pochi giorni sarà scaricabile in forma gratuita nell'ambito della Instant Game Collection del PlayStation Plus per il mese di dicembre. Dopo essersi fatto riconoscere in occasione dell'Independent Games Festival del 2010 e aver esordito in versione flash con il nome di Rocketbirds Revolution, il titolo sviluppato da Ratloop Asia è approdato anche su PlayStation 3 e PlayStation Vita tra il 2011 e il 2013. Come dite? Ne è passata di acqua sotto i ponti dal 2013? Indubbiamente vero ma, dal momento che all'epoca non ci fu modo di recensirlo, abbiamo preferito recuperare l'occasione perduta, anche perché vale decisamente la pena di infilarsi a capofitto in un'avventura frenetica e di ottima qualità che vede come protagonista l'improbabile agente tuttofare Hardboiled Chicken, per di più in una veste che dà il meglio di sé proprio in forma portatile.
Rocketbirds Hardboiled è un platform shooter molto riuscito, soprattutto su PlayStation Vita
Un pollo e un esercito di pinguini
Come tutti gli agenti speciali che si rispettino anche Hardboiled Chicken ha un passato tormentato dal quale dover fuggire. Gli scheletri nell'armadio vanno esorcizzati e quindi il nostro prode eroe pennuto decide di lanciarsi in una missione suicida per porre definitivamente fine a un vessatorio regime totalitario eretto da un esercito di pinguini, affetti da pseudo manie di protagonismo e con qualche evidente predilezione per Augusto Pinochet e affini. Rocketbirds infatti non intende prendersi sul serio, anzi mette in scena una rappresentazione dissacrante del totalitarismo, prendendosi pure gioco dell'abituale eroe integerrimo chiamato a salvare il mondo. I ragazzi di Ratloop hanno voluto ispirarsi alle molte pellicole appartenute al filone B-Movie degli anni '80, non mancando nemmeno di omaggiare un maestro del genere action come John Woo. E difatti mettersi a sparare nei panni di Hardboiled non può far altro che provocare grossi sorrisi, convertiti in ampi cenni di approvazione non appena si ha modo di saggiare anche l'ottimo sistema di controllo che è stato approntato per la versione PlayStation Vita.
Le meccaniche shooter ricordano per molti versi un intramontabile classico del passato come Contra, titolo arcade che ebbe grande successo a cavallo tra gli anni '80 e '90 e sarà certamente ricordato con piacere da chi ha qualche anno in più sulle spalle. Ovviamente qui il livello di difficoltà è sensibilmente più basso, ma alcune caratteristiche molto specifiche come la possibilità di sparare solo in orizzontale, la presenza di nemici provenienti da entrambi i lati della schermata e l'opportunità di accovacciarsi per schivare i proiettili sono proprio i principali elementi di raccordo con il passato. Le armi sono decisamente tradizionali, spaziano tra i consueti fucili d'assalto e gli shotgun, le pistole e le granate esplosive, mentre le meccaniche di selezione di ogni oggetto dell'equipaggiamento sono molto rapide e intuitive, ponendosi in perfetta sintonia con lo spirito generale del gioco. Peraltro a fianco dei tradizionali livelli platform sono state create anche una serie di sequenze di intermezzo a bordo di un jetpack, durante le quali il gioco si convertirà in un classico shoot'em up. In questi momenti Hardboiled salirà in cielo e dovrà abbattere tutte le resistenze della contraerea nemica, schivando proiettili e missili a ricerca, per poi introdursi all'interno delle strutture, avviare il meccanismo di autodistruzione e abbandonare la zona prima che sia troppo tardi.
Trofei PlayStation 4
Rocketbirds Hardboiled possiede complessivamente trenta Trofei, di cui 17 di bronzo, sette d'argento e sei d'oro. Gli obiettivi riguardano sia la campagna single player che la cooperativa.
Puzzle e hacking mentale
La versione originaria di Rocketbirds è stata ampliata con vari contenuti extra, dall'introduzione di nuove armi all'ampliamento del numero di cutscene, fino all'appena citata presenza dei livelli a bordo del jetpack. La longevità non è eccezionale ma la presenza di due diverse modalità di gioco rende l'offerta complessiva un po' più ampia di quanto non fosse nella sua prima incarnazione. La campagna single-player si estende per un totale di quindici capitoli, mentre la modalità cooperativa è pensata per dare la possibilità di completare un secondo e separato walkthrough della durata di dieci capitoli in compagnia di un amico, sperimentabile attraverso un match online oppure tramite la tradizionale modalità ad hoc.
In questo secondo incarico si vestiranno i panni di Ripper e Roper, un altrettanto improbabile commando di polli artiglieri che dovrà di trovare, recuperare e portare in salvo la figlia del generale. Ma al di là delle riuscitissime meccaniche shooter, suddivise tra livelli platform e sparatorie aeree, Rocketbirds offre anche qualche altra chicca. Spesso è prevista infatti la risoluzione di puzzle ambientali, utili a sbloccare porte e ad ottenere accesso alle aree successive. A onor del vero la struttura di queste sequenze non è particolarmente complessa e non viene richiesto un elevato sforzo mentale per poterne venire a capo. Ciò nondimeno entrano in campo alcune divertenti meccaniche di controllo a distanza dei nemici, attuabili grazie a una particolare tipologia di granata stordente. Così facendo ci si può infiltrare senza problemi dietro le linee, fare agevolmente piazza pulita di qualunque minaccia e infine sbloccare tutti quei meccanismi indispensabili nella prosecuzione del proprio percorso nei panni di Hardboiled. Questo strumento si è rivelato ben bilanciato rispetto a tutte le altre fasi di gioco, mai fine a sé stesso e divertente da utilizzare nella sua semplicità, anche in virtù della peculiare forma di interazione affidata al touch pad posteriore di PlayStation Vita, per mezzo del quale si possono gestire con buoni esiti sia il raggio che la direzione dei lanci. Una menzione particolare va riservata alla colonna sonora, davvero adatta nel risaltare i momenti di maggior frenesia e nel caricare di adrenalina sia le scene d'intermezzo che gli scontri a bordo del jetpack. Tutte le tracce sono state realizzate dai New World Revolution, band indie californiana che esplora i meandri del genere Science Fiction Space Rock.
Conclusioni
Rocketbirds: Hardboiled Chicken è davvero un ottimo platform shooter, capace di esaltare la tradizione ma anche di pescare dal cilindro idee proprie. Supportato da un efficace arsenale e da più soluzioni di gioco, offre un'ottima carica di adrenalina e di sarcasmo, sorrette da una notevole fluidità di gioco e da un comparto musicale azzeccato. Caldamente consigliato, a maggior ragione su Playstation Vita.
PRO
- Azione frenetica
- Efficace colonna sonora
- Buon level design
- Meccaniche di hacking mentale
CONTRO
- Durata piuttosto limitata
- I nemici avrebbero potuto essere più vari