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Cartoni e proiettili

Toon Shooters 2: The Freelancers segna il ritorno della serie sparatutto sviluppata da Mooff Games

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   21/11/2016
Toon Shooters 2: The Freelancers
Toon Shooters 2: The Freelancers
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A quattro anni di distanza dall'uscita del primo, divertente episodio, il team indipendente Mooff Games ha lanciato su App Store e Google Play un sequel, Toon Shooters 2: The Freelancers, caratterizzato dal modello freemium e dalla presenza di un multiplayer cooperativo online per un massimo di cinque partecipanti.

Cartoni e proiettili

Il concetto alla base dell'esperienza è lo stesso: al comando di uno fra sei buffi personaggi cartooneschi, dovremo affrontare un esercito nemico a colpi di proiettili, missili a ricerca e smart bomb. Il gioco offre una serie di acquisti in-app, ad esempio il pacchetto premium da 4,99 dollari che sblocca tutti e sei i protagonisti (ottenibili altrimenti racimolando poco a poco la valuta in-game) e una certa quantità di "continua", ma è possibile giocare gratuitamente senza grossi problemi per provare l'esperienza e poi decidere se premiare o meno il lavoro svolto dagli autori. Lavoro che, lo diciamo subito, ci è sembrato encomiabile. Non parliamo infatti di uno sparatutto rivoluzionario, specie se confrontato con il capitolo d'esordio, ma terribilmente solido e ben realizzato, con un sistema di potenziamento ben implementato e una prima campagna in single player (ne seguiranno altre) composta da dieci stage e altrettanti boss, nonché dal già citato multiplayer cooperativo online, che consente di unirsi a una partita creata da altri utenti e collaborare per il completamento dei livelli. Unica nota negativa in tal senso: scegliere lo stesso personaggio crea grande confusione, in quanto il sistema non distingue i giocatori con colori differenti se non nella scritta del loro nickname.

Toon Shooters 2: The Freelancers è uno sparatutto solido, divertente e bello da vedere

Spara che ti passa

Fra i punti di forza del primo Toon Shooters c'erano la solidità del gameplay, un bilanciamento della difficoltà pressoché perfetto e un set di controlli touch precisi e reattivi, con un unico pulsante nella parte destra dello schermo per il rilascio dei missili, il fuoco automatico e uno stick invisibile nella parte sinistra dello schermo per il movimento della navicella.

Cartoni e proiettili

Nel nuovo episodio ritroviamo tutti questi aspetti, unitamente a una formula ancora più coerente e interessante, che non ha paura di osare e di introdurre sorprendenti variazioni sul tema. Capita così che lo scorrimento degli stage acceleri all'improvviso, oppure che lo zoom cambi aumentando o diminuendo la dimensione delle navicelle, o ancora che arrivi un mini-boss inaspettato a metà percorso. Il già citato autofire consente di gestire in modo agile il proprio personaggio, evitando proiettili che provengono da ogni dove e cercando di preservare l'energia vitale nell'attesa di una ricarica. Non bisogna però mai perdersi neppure i potenziamenti dell'arma principale e le smart bomb, che ripuliscono istantaneamente lo schermo dagli avversari. Fra i punti di forza del gioco bisogna necessariamente citare i boss, tutti molto ben disegnati e dotati di routine d'attacco e movimento uniche; tuttavia non sono stati fatti passi in avanti dal punto di vista della resa degli impatti, ancora troppo inconsistente, tanto che spesso e volentieri non ci si accorge di aver subito un danno se non guardando la barra della salute. Nulla da dire invece sulla realizzazione tecnica, migliorata in modo sostanziale rispetto all'esordio: il design dei personaggi, dei nemici di base e dei boss appare più maturo e convincente, così come c'è stato un impegno molto maggiore per quanto concerne la composizione degli scenari, più complessi e dettagliati. Il multiplayer online soffre di qualche incertezza in base alla qualità della connessione dei partecipanti, ma l'esperienza si conferma piacevole e il sistema drop-in/drop-out permette di divertirsi in compagnia anche per pochi minuti.

Conclusioni

Versione testata iPhone (1.2)
Digital Delivery App Store, Google Play
Prezzo Gratis
Multiplayer.it
8.5
Lettori
ND
Il tuo voto

Toon Shooters 2: The Freelancers segna il passaggio della serie sparatutto in cel shading targata Mooff Games a un formato fondamentalmente freemium, sebbene sia possibile sbloccare tutti i contenuti tramite acquisti in-app anziché racimolare pazientemente la valuta necessaria per ottenerli. I punti di forza dell'esperienza rimangono gli stessi, nella fattispecie un ottimo bilanciamento della difficoltà e controlli touch pressoché perfetti, ma si aggiungono con il sequel anche nuovi personaggi, un divertente multiplayer cooperativo online e una realizzazione tecnica sostanzialmente migliorata. Se vi piacciono gli shoot'em-up a scorrimento orizzontale, dovete assolutamente provarlo.

PRO

  • Controlli perfetti, ottimo bilanciamento
  • Campagna interessante, bei boss
  • La grafica è migliorata tantissimo

CONTRO

  • Resa degli impatti inconsistente
  • Multiplayer talvolta caotico