Dio delle città

"Allunga le strade per collegare gli edifici!" "Costruisci una fabbrica per produrre le materie prime!" "Impiega le risorse per migliorare le case e aumentare il numero di abitanti della città!"

Sembra proprio che il genere delle simulazioni abbia fatto scuola anche sui dispositivi mobile, creando un filone molto popolare e accessibile, in particolare per i casual gamer. City Mania: Town Building Game, l'ultimo titolo di Gameloft, non fa eccezione e punta sui medesimi meccanismi, consegnandoci una città da gestire come desideriamo con l'obiettivo di espanderne il più possibile i confini, aumentarne la popolazione e la produttività. Durante le prime fasi il gioco ci prende per mano, mostrandoci fondamentalmente quelle che saranno le nostre mansioni e come portarle a termine nel modo migliore. Le strade collegano tutti i luoghi? Le linee produttive delle fabbriche vengono impiegate al meglio? Disponiamo di forze di polizia sufficienti a controllare i vari quartieri? La progressione è molto lineare, ma in caso di problemi risulta altrettanto semplice scorgere un avviso (ad esempio: i cittadini sono scontenti per via dell'eccessivo inquinamento) e porre in essere le contromisure necessarie per risolvere la questione e continuare a perseguire la crescita della città; il tutto facendo riferimento a un'interfaccia touch semplice, leggibile e ben organizzata, ma al contempo molto più reattiva e precisa di tanti altri mobile game dello stesso genere.

City Mania: Town Building Game è un simulatore casual carino e gradevole, ma privo di grandi novità

Ordinaria amministrazione

Pur contando su di una struttura di tipo tradizionale, che non introduce vere e proprie innovazioni rispetto alle altre simulazioni cittadine, City Mania: Town Building Game elimina alcune dinamiche stucchevoli (in primis l'obbligo di raccogliere in giro le monete) e consente di dar vita al processo di produzione delle risorse praticamente senza limiti, al di là di specifici timer.

Dopo le prime ore diventa dunque chiaro che dovremo portare avanti la nostra azione in modo frammentario, attendendo qualche minuto perché gli oggetti siano pronti e impiegandoli per il potenziamento di determinati edifici; oppure, naturalmente, sfruttare la valuta pregiata del gioco per velocizzare i processi e ottenere uno spunto che però finiremo inevitabilmente per pagare... nel senso letterale del termine. Gli aspetti freemium in questo tipo di prodotti sono sempre ben evidenti e il titolo Gameloft non fa eccezione, distribuendo casse gratuite e consentendoci di ottenere valuta attraverso il completamento di vari achievement, ma arrivando poi immancabilmente all'incasso qualora volessimo portare a termine un'operazione all'istante, senza attese, per poter godere di un passaggio di livello o di un importante upgrade per la comunità. C'è poi il discorso relativo ai personaggi, con svariate categorie di figure professionali (il poliziotto, l'operaio, il vigile del fuoco, eccetera) che vanno sbloccate man mano che si va avanti (o si paga con denaro reale) e che consentono di enfatizzare l'efficacia di alcuni luoghi. Piccole aggiunte che rendono gradevole e leggera un'esperienza che rimane tuttavia legata a schemi oramai logori e abusati, specie per chi si è già cimentato varie volte con simulatori del genere. Peccato, perché anche sul fronte della realizzazione tecnica gli sviluppatori hanno fatto un buon lavoro, mettendo a punto una grafica cartoonesca pulita e simpatica, nonché come detto un'interfaccia molto funzionale e reattiva.