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La recensione di Hero Hunters

Il nuovo cover shooter di Hothead Games mette insieme il meglio del genere per un'esperienza eccellente

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   08/02/2018
Hero Hunters
Hero Hunters
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Già autori della serie Kill Shot, i ragazzi di Hothead Games hanno probabilmente confezionato il loro progetto migliore con Hero Hunters, disponibile in formato freemium su App Store e Google Play. Non si tratta di un titolo innovativo, bensì di un'esperienza che sembra intercettare quanto di buono fatto finora all'interno del genere dei cover shooter, incorniciando queste meccaniche così ben collaudate in una struttura tremendamente ricca, che include non solo una campagna in single player discretamente lunga e dotata di due differenti gradi di sfida (con relativi premi), ma anche di un multiplayer competitivo, di missioni cooperative, eventi speciali, sfide e raid giornalieri. Tantissimo da fare insomma, e nel mentre ci si diverte un bel po' grazie alle soluzioni impiegate dal team di sviluppo per rendere più solido ed entusiasmante il gioco.

La recensione di Hero Hunters

Si comincia innanzitutto dal concetto di "eroi", ormai ampiamente sdoganato nelle produzioni free-to-play: in questo caso ce ne sono circa quaranta, da sbloccare utilizzando valuta virtuale o denaro reale, ma senza vincoli né obblighi rispetto alla progressione. Ciò significa, in parole povere, che nonostante la presenza del tanto temuto indicatore dell'energia d'azione che consuma alcuni punti a ogni missione, in Hero Hunters non vi capiterà di bloccarvi irrimediabilmente qualora non vogliate spendere soldi, né di attendere ore perché sia di nuovo possibile giocare. L'unica eccezione in quest'ottica è rappresentata dal grinding, che entra un po' a gamba tesa quando proviamo ad affrontare nemici di livello superiore al nostro, spingendoci a completare qualche missione extra per poter crescere prima di ritentare la sfida. Nulla di eccessivo, ad ogni modo, né di fastidioso: alla fine parliamo pur sempre di un freemium.

Gli spari sopra

Come già detto, Hero Hunters è un cover shooter solido e competente, dotato di un sistema di controllo touch pressoché perfetto e di meccanismi non originali ma senza dubbio ben collaudati, con cui è dunque semplicissimo familiarizzare. Formata una squadra con gli eroi disponibili, il nostro compito sarà inizialmente quello di completare le missioni della campagna in single player, superando ondate di nemici sfruttando le capacità di ogni personaggio e le sue manovre speciali, nell'ottica di un sistema che consente di potenziare ogni unità in vari modi, lasciando spesso e volentieri a un dispositivo automatico il compito di assegnare i perk migliori. Ci si muove da un riparo all'altro effettuando degli "swipe" sul touch screen, mentre toccando normalmente la parte sinistra e destra dello schermo è possibile rispettivamente muovere il reticolo e aprire il fuoco, il tutto in modo molto preciso.

La recensione di Hero Hunters

Ci sono elementi che gestiscono l'efficacia o meno degli attacchi, secondo una ruota cromatica che vede determinati colori prevalere sugli altri, ma è possibile ovviare a eventuali inconvenienti cambiando al volo il personaggio e attaccando i medesimi bersagli. La componente strategica dell'esperienza è molto interessante e conferisce profondità a un gameplay che però, per evitare problemi, limita un po' troppo la durata delle missioni. Ad ogni modo, si gioca che è un vero piacere: passare da un eroe all'altro, ripararsi dagli attacchi speciali dei tanti nemici di livello superiore che si incontrano lungo il cammino, utilizzare le special alla bisogna e mettere a segno l'ultimo, importante colpo del match sono momenti che trasmettono grande soddisfazione, e che apparentemente non stancano mai.

La recensione di Hero Hunters

Merito anche, come detto, di una struttura ricca e variegata, che alle missioni in singolo alterna il multiplayer competitivo, i raid cooperativi e altre modalità ancora, da sbloccare man mano che si sale di livello. Come se non bastasse un impianto così solido e convincente, Hero Hunters può contare su di una realizzazione tecnica eccellente, che compie un netto passo in avanti rispetto ai precedenti progetti di Hothead Games sul piano dello stile grafico, dell'effettistica e delle animazioni: un po' Overwatch, un po' Team Fortress 2, i personaggi del roster si muovono in modo convincente sul campo di battaglia e si fanno largo fra scenari ben differenziati, con ripari distruttibili e la possibilità di controllare liberamente la visuale. La ciliegina sulla torta è rappresentata dal comparto audio, fatto di buoni effetti e ottime musiche dal piglio, non a caso, eroico.

Conclusioni

Versione testata iPhone (1.0)
Digital Delivery App Store, Google Play
Prezzo Gratis
Multiplayer.it
9.0
Lettori (3)
8.2
Il tuo voto

Hero Hunters è con ogni probabilità il miglior cover shooter disponibile su iOS e Android, nonché uno dei migliori sparatutto mobile in generale. Il team di sviluppo ha fatto grandi passi in avanti sul fronte dello stile grafico e della presentazione, confezionando un prodotto molto bello da vedere ma soprattutto divertente da giocare, dotato di una campagna discretamente lunga con più livelli di difficoltà, multiplayer competitivo e cooperativo, nonché tante sfide extra con cui cimentarsi per poter perseguire una progressione che non obbliga in alcun modo a spendere denaro reale per poter avanzare; sebbene acquistare qualche pacchetto rappresenti senz'altro il miglior modo per premiare l'impegno e il talento degli autori del gioco.

PRO

  • Meccaniche solidissime e ben implementate
  • Davvero bello da vedere, presentazione eccellente
  • Ricco di contenuti, dal single player al multiplayer

CONTRO

  • Un po' di grinding è inevitabile
  • Missioni generalmente brevi