La recensione di Super Inefficient Golf

Quante volte giocando a golf avreste voluto minare la palla per farla volare fino alla buca in un colpo solo? Mai? Male, perché farlo è più divertente di quanto possa sembrare. L'obiettivo base di Super Inefficient Golf dello studio italiano 34BigThings, evidentemente un divertissement post Redout, è quello classico: mettere la palla in buca entro un certo numero di tiri, per tutte le diciotto buche che compongono il gioco. Il problema è che, come avrete capito, qui non ci sono mazze, ma mine. L'"Inefficient" del titolo fa riferimento proprio alla scarsa ortodossia del sistema di tiro, che però svela sin da subito il suo potenziale esplosivo. Sostanzialmente prima di ogni tiro bisogna piazzare delle mine di quattro colori sulla superficie della palla. Di ciascun colore possono essere posizionate massimo quattro mine.

Facendole scoppiare, si imprime una certa forza alla palla, determinata dal numero di mine esplose e dalla loro direzione (ovviamente la palla viene spinta nella direzione opposta all'esplosione); volendo è possibile combinare mine di più colori per dare una spinta iniziale maggiore. Nonostante l'apparente complessità, il tutto funziona alla perfezione, grazie soprattutto all'accurato motore di simulazione della fisica di cui è dotato il gioco. A rendere Super Inefficient Golf particolarmente coinvolgente è la possibilità di far scoppiare le mine nell'ordine di colore che si vuole, quando si vuole, dando così adito ad ardite sperimentazioni in fatto di tiri impossibili. Facciamo un esempio: mettiamo di voler realizzare un tiro frenando la palla in volo in un punto preciso, magari sopra la buca. Come fare? Basta piazzare un certo numero di mine di spinta, per imprimere la direzione, e collocare delle altre nel punto esattamente opposto della palla, queste ultime da far esplodere per frenarla. Allo stesso modo, vogliamo far cambiare direzione alla palla in volo?

Semplice: piazziamo delle mine nel punto perpendicolare alla direzione del tiro e facciamole esplodere al momento giusto. Certo, il gameplay non è così lineare come potrebbe sembrare e il bello è proprio capire come posizionare le mine e, soprattutto, quando farle esplodere per realizzare il tiro voluto. Va inoltre considerato che le mine sono attaccate fisicamente alla palla e che, quindi, vanno a influire effettivamente sulla sua rotazione, sia a terra che in volo. In alcuni casi, quindi, si ottengono dei risultati che non esitiamo a definire disastrosi, con la palla che finisce in luoghi impensabili. Paradossalmente però, è anche questo il bello del gioco e sono proprio le situazioni più assurde a essere quelle più spassose. Ad aiutare il giocatore intervengono due meccaniche aggiuntive: il rallentamento del tempo e la possibilità di far compiere alla palla dei piccoli salti a terra. Rallentare il tempo serve per trovare il momento giusto in cui far scoppiare le mine quando la palla è in volo. Teoricamente ci si può riuscire anche a velocità normale, ma alcune volte la rotazione della palla ha una velocità davvero vertiginosa ed essere precisi risulterebbe quasi impossibile. I saltelli servono invece per provare a non far cambiare direzione alla palla in caso abbia delle mine attaccate, oppure a superare dei piccoli ostacoli.

In volo

Come dicevamo, in totale Super Inefficient Golf è formato da diciotto buche di complessità crescente, distribuite su un unico, ampio scenario. Non sono moltissime e si finiscono presto, anche se va detto che perfezionarsi richiede molto più tempo di arrivare semplicemente alla conclusione del gioco, soprattutto se si vogliono scalare le classifiche globali online

Le prime buche hanno una morfologia molto semplice, ma dalla terza in poi le cose iniziano a complicarsi, fino ad arrivare a quegli strani e surreali intrichi di piattaforme, ventilatori, muri abbattibili e quant'altro che sono le ultime buche. È in queste che emerge un altro piccolo difetto del gioco, ossia una certa confusionarietà, che permane finché non si è imparata alla perfezione la loro morfologia. La panoramica di ogni buca, visibile all'inizio e richiamabile in ogni momento, aiuta, ma la natura stessa del gameplay e le poche opzioni di visualizzazione, possono portare a un certo spaesamento. Insomma, una telecamera libera avrebbe fatto comodo. Ovviamente si tratta un problema che sparisce con l'esperienza, ma all'inizio si nota parecchio. Dal punto di vista grafico Super Inefficient Golf è un titolo piacevole, pur essendo stilisticamente anonimo. Tutto è ben confezionato e la paletta cromatica scelta è piacevole. Certo, non c'è niente che faccia gridare al miracolo, ma non ci si poteva aspettare molto di più da un prodotto venduto a una manciata di euro.