9

Una strage di dinosauri

Una torre da difendere a colpi di frecce ed arti magiche. Basterà lo stile à la Patapon a farci divertire?

RECENSIONE di Ludovica Lagomarsino   —   02/04/2010
Dinosaur Slayer
Dinosaur Slayer
Immagini
Una strage di dinosauri

Project Soul ha portato su iPhone ed iPod Touch un piccolo gioiellino. Un gioco che nella sua semplicità riesce ad essere accattivante ed a conquistare chi cerchi sessioni di gioco brevi ma non troppo ed un livello di "addiction" intenso (ma non troppo). Si tratta di Dinosaur Slayer, un titolo appartenente ai "tower defense" in cui noi manteniamo una posizione statica e dobbiamo difenderla dall'assalto di varie ondate di mostri. E' un genere abbastanza inflazionato che vanta titoli di indiscusso spessore, non è quindi facile riuscire ad emergere dalla massa per conquistarsi un posto di nicchia nella memoria dei dispositivi Apple già piuttosto affollata di applicazioni di ogni genere e valore. In questo caso sembra che valga davvero la pena mantenere un'icona libera da tappare ogni tanto per trovarsi nuovamente nel bel mezzo dell'azione.

Pata pata pata SLAIN!

La prima cosa che è impossibile non notare quando si avvia il gioco è la chiarissima ispirazione alla grafica di quel capolavoro per PSP che è Patapon. I colori, gli sfondi, i personaggi e perfino le dinamiche concettuali del gioco gli fanno chiaramente il verso ed il risultato è tutt'altro che spiacevole e riesce fin da subito a conquistarsi la simpatia dell'utente. Ma si fa davvero presto a scoprire che non ci troviamo di fronte a fumo senza arrosto: la grafica è davvero ottima ed accattivante, ma anche i controlli sono ben studiati e piuttosto precisi e servono bene le semplici dinamiche del gioco.

Una strage di dinosauri

Il concept, come abbiamo detto, è elementare nella sua classicità: lo schermo è fisso, sulla sua sinistra troviamo la nostra torre da difendere che svetta su uno specchio d'acqua ai nostri piedi. Dalla destra dello schermo compariranno invece flottiglie di mostri da respingere. Con un dito si gestisce l'alzo della balestra con cui sparare i nostri proiettili, con l'altro si tappa una delle skill che compaiono sul basso e che generano diversi tipi di armi offensive. Ed il gioco sarebbe sostanzialmente tutto qui: a renderlo divertente è stata la sapiente aggiunta di una serie di elementi che ne sanno ravvivare il gameplay e che rendono al giocatore la sensazione di un avanzamento del proprio personaggio e la necessità di effettuare scelte strategiche. Ad ogni livello che si riesca a superare vengono assegnati dei punti che si traducono in monete d'oro utilizzabili per effettuare degli upgrade. Questi permettono di aumentare la salute della torre, di migliorare la capacità di tiro della balestra che potrà ad esempio acquistare la capacità di sparare frecce multiple o infine di comprare lo sblocco di magie che avranno effetti particolarmente devastanti sui mostri epici che minacciano il crollo delle difese della torre.
Se all'inizio tutto appare molto semplice, ci si dovrà ben presto rendere conto che non sarà così per sempre: andando avanti negli schemi sarà davvero cruciale fare delle scelte di campo che siano sensate per non dover rimpiangere di aver speso soldi in un upgrade piuttosto che in un altro. La difficoltà crescente del gioco può in effetti portare ad un certo livello di frustrazione, soprattutto in considerazione del fatto che non ci sia un'opzione che permetta di tornare indietro di qualche schema per ritentare la fortuna applicando strategie diverse. Ad ogni livello superato viene richiesto se si voglia salvare, azione consigliabile se non si vuole rischiare di dover ripercorrere diversi schemi già affrontati. Anche il sistema di puntamento, che in ogni caso funziona in maniera egregia, può richiedere un po' di tempo prima di essere gestito con la precisione necessaria: resta indispensabile trovare la giusta posizione per usare le dita sullo schermo in modo da non oscurarci parti della visuale. L'assenza di una colonna sonora degna di nota (ma c'è il supporto ad iTunes) resta un dettaglio di cui si sente la carenza.

La versione testata è la 1.2
Link App Store

Conclusioni

Multiplayer.it
7.8
Lettori (5)
7.6
Il tuo voto

Dinosaur Slayer si inserisce nel genere dei tower defense con una personalità propria attraente ed indiscutibilmente divertente. La grafica ispirata a Patapon, la semplicità del gameplay a base di arco e frecce per difendere la postazione, decine e decine di schemi e battaglie con boss epici e la presenza di un albero di upgrade attraverso cui acquistare miglioramenti e nuove skill lo rendono longevo e completo, soprattutto considerando il prezzo di 0,79 Euro con cui viene proposto. Unica pecca può essere considerata l'elevata curva di difficoltà che può portare a renderlo frustrante ed i salvataggi manuali da effettuare fra un livello ed un altro del gioco. Resta in ogni caso un acquisto davvero consigliato a tutti gli amanti del genere.

PRO

  • Grafica curata ed intrigante
  • Boss epici
  • Albero di skill ed upgrade
  • Sistema di mira funzionale e preciso

CONTRO

  • Può diventare frustrante
  • Assenza di colonna sonora proprietaria
  • Salvataggi manuali