Dopo qualche settimana è arrivato anche su piattaforme Windows il quinto capitolo della serie di Splinter Cell. Partiamo subito col dire che, in termini di struttura di gioco, non c'è alcuna differenza rispetto alla versione Xbox 360 qui testata: l'obbiettivo di questo articolo è quindi quello di analizzare il comparto tecnico che, come di sovente accade, beneficia della maggiore potenza dei computer. Il primo doveroso appunto riguarda il sistema di protezione che Ubisoft ha introdotto con Assassin's Creed 2: anche in Conviction è necessario rimanere collegati durante la partita. Questo obbligo ci ha creato qualche problema poiché è capitato in un paio di occasioni che il software non riuscisse a connettersi con i server della società francese impedendo di conseguenza la prosecuzione del gioco. Chi fosse indeciso su quale versione comprare farebbe bene quindi a tenere in considerazione anche questa importante caratteristica inserita solamente nella release per PC.
Il sistema di controllo
Premettendo che è possibile utilizzare il joypad di Xbox 360 (supportato con tanto di Force Feedback), l'accoppiata mouse/tastiera risente profondamente del taglio action che è stato imposto alla saga di Splinter Cell: ai quattro tasti direzionali si affiancano i fondamentali CTRL (per abbassarsi) e la barra spaziatrice a cui è relegata la quasi totalità delle azioni, come spostarsi da un riparo all'altro, saltare, aprire porte o finestre. Ci sono poi una serie di altri tasti funzione che a nostro avviso verranno utilizzati col contagocce, compresi - complice la bassa difficoltà del titolo - quelli per il famoso "marca ed esegui" (E e Q). Nei precedenti episodi della saga di Tom Clancy la rotellina del mouse era a dir poco fondamentale perché permetteva di modificare la velocità della corsa di Sam; ora che questa caratteristica è stata eliminata serve appena per scegliere la tipologia delle granate (che si lanciano con la F), mentre con la pressione si fa lo zoom. A conti fatti si tratta di una mappatura a cui ci si abitua in fretta e la cui precisione, come di sovente accade, offre una migliore esperienza di gioco rispetto al pad.
Il motore di gioco
I programmatori di Ubisoft Montreal hanno inaspettatamente deciso di utilizzare, come base per il neonato engine LEAD, la seconda versione del motore grafico di Unreal, integrandolo con il supporto ai middleware Havok (per la fisica) e Scaleform GFX (che permette l'utilizzo di applet Adobe Flash). Tale decisione a primo sguardo potrebbe far passare sottogamba il riquadro dei requisiti minimi; tuttavia chi non dispone di una scheda video di ultima generazione potrebbe rimanere interdetto dai cali di framerate che si registrano impostando tutti i dettagli al massimo. La causa principale di questo comportamento altalenante è la mancata ottimizzazione del titolo di cui molti utenti si stanno lamentando in svariati forum. Abbiamo pertanto deciso di sviscerare il comparto grafico per cercare di ottenere il miglior compromesso possibile. Il menù avanzato mette a disposizione le seguenti impostazioni:
Scar tissue
C'è da attendersi un notevole miglioramento del comportamento di Splinter Cell: Conviction, che sembra soffrire soprattutto con le schede ATI (in particolare, come indicato anche da un adesivo sulla confezione, con la serie 3000) e con le configurazioni SLI/Crossfire. Con la recentissima patch 1.02 il gioco di Ubisoft introduce il supporto alle configurazioni multi-GPU (ciò non significa che con la versione base fosse impossibile farlo partire, ma semplicemente che la seconda scheda/GPU non veniva sfruttata) comportando un notevole boost per i possessori di questa tipologia di sistema. Altri bug affliggono purtroppo la versione PC: tra i più frequenti segnaliamo il blocco del cursore del mouse e lo "sparo automatico" che parte spesso e volentieri quando si seleziona dall'armeria un fucile diverso da quello che si sta impugnando. Particolarmente fastidioso non solo perché svuota il caricatore in pochi secondi ma attira l'attenzione delle guardie circostanti.
Considerazioni finali
La versione PC del quinto Splinter Cell tradisce una mancata ottimizzazione del motore LEAD che risulta essere ingiustificatamente pesante. Nel complesso infatti il comparto visivo non riesce ad essere all'altezza dei recenti pesi massimi della categoria e, pur non mancando qualche momento particolarmente scenografico, si denota una certa obsolescenza di texture ed effetti luce. Probabilmente i lunghi tempi di gestazione hanno impedito al team Ubisoft Montreal di adottare l'ottimo Dunia (Far Cry 2, Avatar), che avrebbe avuto di certo un maggior impatto, e il supporto per le ultime DirectX (qui invece ferme alla versione 9). Ciononostante i requisiti di sistema per poter godere al massimo Conviction sono sicuramente fuori dalla portata dei PC di fascia media, soprattutto quando ci si spinge in alto con la risoluzione. Abbiamo eseguito delle prove sia con il sistema in calce, ottenendo frame rate medi che, con tutti i dettagli al massimo (ad eccezione dell'AA a 4x) e alla risoluzione di 1680x1050 variavano dai 23/25 nelle location all'aperto ai 33/35 di quelle al chiuso. Da segnalare senza dubbio che l'installazione della patch 1.02 ha incrementato notevolmente (nell'ordine degli otto fps) le nostre performance. Un'altra prova è stata condotta su un notebook equipaggiato con Intel Q9000, Radeon 4500 Mobile da 1 Gbyte e 4 GByte di Ram, e in questo caso per ottenere un frame rate decoroso, sempre alla risoluzione di 1680x1050, siamo stati costretti a disabilitare in toto l'anti-aliasing e ad impostare su livello medio la quantità di dettagli e la qualità di ombre. In questo modo il frame-rate si attestava leggermente al di sotto della soglia dei 30fps, garantendo comunque una discreta giocabilità.
Requisiti di Sistema PC
Configurazione di Prova
- Sistema Operativo: Windows 7 Professional 64 bit
- CPU: Intel Core 2 Quad 2.66 GHz
- RAM: 4 GByte
- GPU: ATI Radeon HD4850 (Crossfire)
Requisiti minimi
- Sistema Operativo: Windows XP, Vista o 7 (32/64 bit)
- CPU: Intel Core® 2 Duo 1.8 GHZ o AMD Athlon X2 64 2.4GHZ
- RAM: 1.5 GB su Windows® XP/2 GB su Windows® Vista/7
- GPU: Nvidia GeForce 7800 o ATI Radeon X1800 (min. 256 MByte memoria video)
- DVD-Rom: 12x
- Hard Disk: 10 Gbyte
- Connessione a Internet: 128 kbps a banda larga
Requisiti consigliati
- CPU: Intel Core 2 Duo 2.0 GHz o AMD Athlon 64 x2 5800
- RAM: 2GB RAM
- GPU: Nvidia GeForce 8800 GS o ATI Radeon HD4670
- Connessione a Internet: 256 kbps a banda larga