Versione testata: PC
La recensione dello scorso contenuto aggiuntivo per Mafia II era iniziata con un'accesa filippica contro la stessa logica dei DLC a pagamento, soprattutto quando questa arriva a costi non proprio indifferenti quali una decina di euro, da pagare per poter usufruire di caratteristiche che fino ad un paio di anni fa sarebbero state inserite nella versione scatolata.
Il voto di allora, relativamente basso, pagò anche lo scotto di tale costo pur introducendo nel gameplay di Mafia II tutte quelle componenti free roaming che mancavano nella storia principale e presentando finalmente un personaggio più profondo di una bambola gonfiabili. Con Joe's Adventures siamo nuovamente di fronte a un DLC, e ancora la domanda fondamentale è: le avventure del compagno di merende di Vito valgono 10 euro (o 800 Microsoft Points)?
Anche stavolta si,ma con le solite riserve.
I'm gonna shoot you right down
Come anticipato nelle news e nei video dei giorni precedenti, Mafia II: Joes's Adventures mostra ai giocatori cosa accadde all'inseparabile amico di Vito mentre questi era in prigione, in modo da giustificarne la fortuna e soprattutto cercando di sciogliere i nodi più nascosti della trama originale. Il contenuto aggiuntivo si rivela infatti essere l'ideale punto d'incontro tra la linearità eccessiva di Mafia II e il free roaming totalmente libero di Jimmy's Vendetta, presentando sia una buona trama con tanto di filmati d'intermezzo, sia una struttura aperta con una serie di sfide e di missioni slegate dalla vicenda principale, alle quali aggiungere un nutrito cast di personaggi sui quali il protagonista Joe Barbaro spicca per esuberanza e simpatia.
Dopo un primo livello con funzioni di prologo, nel quale tra l'altro avremo modo di ammirare nuovamente la città coperta da un manto di neve durante il gelido inverno del 1945, si aprirà la possibilità di circolare liberamente per le strade della Empire Bay anni '50, affrontando numerose missioni secondarie fino ad "attivare" un nuovo slot della trama principale che, una volta completato, darà a sua volta accesso a nuove avventure minori. Come in Jimmy's Vendetta ci saranno obiettivi sbloccabili e un conteggio completo dei punti fatti per ogni missione, dipendenti dal numero di nemici uccisi, di chilometri percorsi ad alta velocità o eseguendo manovre spericolate, senza dimenticare il limite di tempo, presenza pressoché costante nelle avventure di Joe ma, fortunatamente, più che sufficiente per portarle a termine senza rischiare di fallire qualche compito a due passi dalla meta con la fastidiosissima dicitura "troppo lento" o "l'obiettivo è riuscito a fuggire".
Right over your feet
Parlando del gameplay di Joe's Adventures, è piacevole osservare come ci sia stato un buon tentativo di dare più varietà possibile alle scampagnate di Joe, reinserendo le scazzottate e le sessioni stealth pressoché scomparse da Jimmy's Vendetta e aumentando il numero di inseguimenti, siano essi a piedi o in auto, ed aggiungendo una discreta varietà agli obiettivi pur senza togliere l'azione che come da tradizione si mantiene sempre presente e adrenalinica al punto giusto, con tra l'altro un maggiore coinvolgimento delle forze dell'ordine negli scontri.
Il tutto viene sottolineato da continui, dissacranti commenti del buon Joe, aggiungendo tra l'altro quel pizzico di parodistica ironia che ha sempre contraddistinto il personaggio. Restano, purtroppo, i due maggiori difetti del gioco originale, trascinatisi poi per entrambi i DLC: innanzitutto, nonostante la varietà di obiettivi, le missioni si mantengono molto lineari, vuoi per il limite di tempo che costringe a seguire le strade più brevi, vuoi per improbabili limiti invalicabili nell'area di gioco, aspetto che tra l'altro si sente maggiormente che in Jimmy's Vendetta. Il secondo, irrisolvibile problema resta l'Intelligenza Artificiale degli avversari ed in particolare delle forze di polizia incaricate di pattugliare l'area metropolitana di Empire Bay: se è vero che nel corso di una sparatoria i nemici tentano di mantenersi al coperto ed evitare di fare da bersaglio durante la ricarica delle armi, è anche vero che ogni personaggio segue script a sé stanti, senza riuscire a concepire una vera strategia di gruppo. Non mancano quindi nemici che ignorano i propri compagni cadere o che non si accorgono di avere il buon Joe (che proprio fuscello non è) che gli cammina alle spalle, pronto a stenderli con un colpo ben piazzato o a spingerli nelle gelide acque della baia.
Capita a volte l'opposto, ovvero che gli avversari avvertano inspiegabilmente la presenza del protagonista mandando all'aria tutto il piano d'attacco, eventualità spesso soggetta più a script predefiniti (se sono nel punto A non mi vedono nel B si quindi devo per forza passare per A) che all'abilità del giocatore. Solito velo pietoso sugli agenti di pattuglia, che possono assistere ad omicidi e sparatorie, o cogliere sul fatto i giocatori di fronte ad un cadavere ancora fresco o all'interno di un locale appena rapinato senza avere alcuna reazione, e, nei rari casi in cui dovesse scattare la caccia all'uomo, è sempre sufficiente svoltare un angolo o tenere spinto l'acceleratore per seminare eventuali inseguitori. Per risolvere un minimo questi ormai più che conosciuti problemi è consigliabile settare la difficoltà sul livello massimo, in modo che almeno gli scontri a fuoco diano una giusta dose di sfida al giocatore, pur sapendo che a fare la differenza resta il numero e non la furbizia dei nemici (al limite l'armamento), in modo così da aumentare la longevità, che si assesta comunque sulle 10 ore di gioco. A livello grafico e sonoro non vi sono novità degne di menzione, essendo rimasti gli stessi del gioco base, da segnalare il doppiaggio in italiano completo con il medesimo cast della storia originale.
Conclusioni
Una nuova trama - pur mantenendo una base free roaming - e tutta l'esuberanza del personaggio più riuscito dell'intero prodotto, valgono otto euro di spesa? Come per il contenuto precedente, la risposta che ci sentiamo di dare è affermativa, almeno per coloro che hanno amato Empire Bay e vogliono visitarla per una terza volta. Restano purtroppo i difetti di base del gioco originale, soprattutto un'IA indegna che, dopo due DLC, sarebbe doveroso correggere con una buona patch, una volta tanto gratuita, che aumenterebbe esponenzialmente la godibilità di un titolo come Mafia 2 e di aggiunte valide come Joe's Adventures.
PRO
- Joe è un figo
- Buon intreccio tra storia e libertà d'azione
- Tra gioco base e contenuti scaricabili, la longevità si fa piuttosto alta
CONTRO
- Le singole missioni rimangono piuttosto lineari
- L'IA si riconferma semplicemente non all'altezza
Requisiti di Sistema PC
Configurazione di Prova
- Processore: Intel core Quad 2.4
- RAM: 4 GB
- Scheda Video: NVIDIA GeForce8800 GTS.
- Sistema Operativo: Windows 7
Requisiti minimi
- Processore: Intel Core 2 Duo @ 1.8 GHz / AMD Athlon II x2 @ 1.8 GHz
- RAM: 1.5 GB
- Scheda Video: Nvidia GeForce 8600/Ati HD2600 Pro o equivalenti
- Sistema Operativo: Microsoft Windows XP/Vista/7