Un vero videogiocatore può definirsi tale nel momento in cui è in grado di valutare ed eventualmente apprezzare un gioco indipendentemente dalla piattaforma che lo ospita; privandosi di preconcetti e ridicoli campanilismi, rendendo al prodotto i suoi meriti e comprendendo lo sforzo e la capacità del team nel mettere in pratica il concept di base, per poter così gustare l'essenza del divertimento elettronico al di là del marchio di una multinazionale. Ecco, Superbrothers: Sword & Sworcery è proprio un prodotto dedicato ai veri videogiocatori, che potranno godere di un'autentica piccola opera d'arte sorridendo verso chi pensa che con quelle cose lì, con lo schermo touch e senza tasti, giocattoli costosi per bambini viziati, non valga proprio la pena nemmeno di perdere tempo.
La bellezza di un pixel
Superbrothers: Sword & Sworcery è fondamentalmente un'avventura grafica per diversi aspetti assimilabile allo storico genere dei punta e clicca, in questo caso in un'edizione ovviamente ammodernata e riveduta sulla base dell'interfaccia touch. Il protagonista è The Scythian, un avventuriero di cui si conosce ben poco esattamente come si sa poco del motivo per cui egli si trovi all'interno di una sorta di foresta magica popolata da animali, persone e misteri. Pur offrendo alcuni elementi più dinamici, come i combattimenti durante i quali è necessario ruotare il device (iPad o iPhone che sia) in verticale, per la maggior parte del tempo Superbrothers: Sword & Sworcery è un gioco riflessivo, per non dire contemplativo, e fortemente incentrato sui puzzle. Piacevoli, a volte eccellenti ed ingegnosi, altre volte un po' troppo astratti e di difficile comprensione, leggermente ripetitivi ma mai stucchevoli, vanno a comporre un gameplay che analizzato freddamente è probabilmente la parte meno brillante della produzione di Capybara Games; questa non vuole essere però una critica alle meccaniche ideate dal team con sede a Toronto, quanto una esaltazione di quanto eccezionali siano gli altri aspetti che compongono il prodotto finale.
Giocare a Superbrothers: Sword & Sworcery è un'esperienza particolare, coinvolgente e affascinante, capace di trasportare in un mondo che sembra essere dotato di personalità per ogni pixel che lo compone. E di puntini ce ne sono parecchi, perchè lo stile artistico adottato è proprio quella "pixel art" che si basa sulla componente di base della grafica digitale; una scelta entusiasmante, per non dire emozionante, capace di colpire al cuore chiunque abbia una minima sensibilità verso questo tipo di soluzione estetica. Da questo punto di vista il gioco di Capybara è un viaggio meraviglioso, malinconico e evocativo, che per la sua sensibilità sussurrata e appena accennata ricorda molto un capolavoro come Another World di Eric Chahi; ed è clamorosa la personalità di cui sono totalmente pieni i personaggi composti da una manciata di quadratini colorati, segnale evidente di quanto speciale sia il risultato raggiunto dal team. Eppure nonostante l'incredibile lavoro fatto in merito agli aspetti appena descritti, Superbrothers: Sword & Sworcery non sarebbe ciò che è senza il contributo di Jim Guthrie, musicista autore di una delle colonne sonore più incredibili che abbiano mai graziato il mondo dei videogiochi, e che rende quindi assolutamente imprescindibile l'utilizzo delle cuffie durante le sessioni di gioco. E' una fortuna che il progetto dell'artista canadese abbia trovato anche la strada della pubblicazione estesa, con un album disponibile su iTunes a questo link e in vinile (edizione limitata) che garantisce ancora maggiore dignità al suo eccezionale lavoro. Ciò che più spicca in Superbrothers: Sword & Sworcery è però la straordinaria coesione degli elementi che lo compongono, tale da formare un tutt'uno senza soluzione di continuità; grafica, sonoro, gameplay diventano concetti astratti e malleabili, che si compenetrano e che è impossibile scindere l'uno dall'altro. Peccato soltanto per la longevità complessiva piuttosto ridotta, tra le 4 e le 5 ore di gioco.
La versione testata è la 1.0.1
Prezzo: 3,99€ versione Universale, 2,39€ versione solo iPhone
Link App Store versione Universale
Link App Store versione solo iPhone
Conclusioni
Ripetiamo il concetto espresso in apertura di articolo: giudicare Superbrothers: Sword & Sworcery in base alla piattaforma su cui gira significa essere un videogiocatore incompleto ed immaturo, incapace di apprezzare uno dei progetti videoludici indie più emozionanti degli ultimi anni. Lontana da logiche commerciali e dalle linee guida del business del mercato moderno, la produzione Capybara è l'apoteosi del gioco di nicchia, destinato a lasciare un profondo e incancellabile segno nel cuore di chi sarà in grado di apprezzarne le eccezionali qualità.
PRO
- Pixel art al suo massimo
- Colonna sonora eccezionale
- Atmosfera unica
CONTRO
- Alcuni puzzle un po' troppo astratti
- Piuttosto breve