Versione testata: iPhone
È stata una brillante intuizione quella che ha portato il game designer Keita Takahashi a realizzare Katamari Damacy per conto di Namco. Il gioco, uscito nel 2004 per PlayStation 2, vantava una sua propria iconografia e una serie di personaggi molto strambi e molto "giapponesi": da una parte l'entità chiamata Re del Cosmo, che esercita appunto il proprio potere in tutto l'universo ma rimane affascinato dalle piccole cose che il suo vasto regno riesce ad esprimere; dall'altra il Principe suo figlio, per assurdo minuscolo nelle proporzioni ma capace di arrotolare degli enormi "katamari", ovvero degli agglomerati che partendo dagli oggetti più insignificanti diventano man mano abbastanza grossi da inglobare anche automobili, case, palazzi e chissà cos'altro, esercitando un'azione apparentemente senza limiti.
Il successo di Katamari Damacy ha portato il franchise a esprimersi con altri episodi, passando anche su PSP, Xbox 360 e PlayStation 3. L'approdo su App Store era dunque solo una questione di tempo, realizzatasi lo scorso anno con I Love Katamari, riduzione mobile dotata di controlli tilt che per una serie di motivi ha fatto un po' storcere il naso agli appassionati storici della serie. La pubblicazione di Katamari Amore risulta dunque carica di aspettative, con Namco Bandai che deve dimostrare agli utenti vecchi e nuovi di avere i numeri per imporsi anche sulla piattaforma iOS, traducendo efficacemente le proprie IP più celebri sui dispositivi Apple. Il gioco si presenta per l'occasione in un formato freemium, ovvero scaricabile gratuitamente ma nella fattispecie dotato di contenuti "free" piuttosto limitati: un unico stage, affrontabile solo nella modalità time attack. Si rivela dunque un passo obbligato accedere allo store in-game per acquistare il primo pacchetto di livelli disponibile, al prezzo tutto sommato popolare di 2,99 euro.
Un affare ingarbugliato
Scaricato il pack "Have a Nice Trip!", Katamari Amore assume senz'altro i connotati di un prodotto corposo. Sono infatti sei gli scenari disponibili inclusi nel pacchetto, più un settimo livello extra ispirato al classico Pac-Man, in cui il nostro Principe dovrà sì arrotolare ma dedicandosi unicamente ai "confetti gialli" che ben conosciamo, guardandosi dall'arrivo dei fantasmi e dunque muovendosi esattamente come Pac-Man con l'obiettivo di raccogliere tutti gli oggetti presenti in un labirinto dalle tonalità psichedeliche. A parte questo simpatico extra, ognuno dei sei livelli standard può essere giocato in quattro differenti modalità: "storia", "sfida a tempo", "modalità su misura" e "modalità eterna". La prima segue la "trama" del gioco e vede dunque il Re del Cosmo affidarci di volta in volta il compito di arrotolare un particolare oggetto di suo gradimento. Per riuscire nell'impresa dobbiamo dunque iniziare a inglobare le cose più piccole, alla portata del nostro katamari, e aumentare gradualmente le dimensioni della "matassa" finché non è possibile appunto catturare anche l'obiettivo della missione.
Come da tradizione per la serie, ci troveremo ad "arrotolare" davvero di tutto, inclusi tanti oggetti strambi di cui volendo è possibile leggere una descrizione a parte. Le meccaniche di Katamari Amore prevedono inoltre un progressivo aumento delle nostre misure, nel senso che se all'inizio raccoglieremo gomme per cancellare e matite, negli stage più avanzati trascineremo via intere case ed edifici più o meno grandi. La modalità "sfida a tempo" richiede che il Principe riesca a ottenere un katamari di una determinata dimensione entro un tempo limite, mentre nella modalità "sfida su misura" la medesima missione sarà caratterizzata da limiti rigidi circa le misure del katamari, che dovrà essere esattamente come indicato. La "modalità eterna", infine, ci consentirà di muoverci e arrotolare tutto quello che desideriamo in ogni stage, allo scopo di catturare anche oggetti che credevamo inamovibili e magari scoprire qualche simpatico segreto. A differenza del precedente I Love Katamari, in questo nuovo episodio potremo utilizzare sì un sistema di controllo basato sull'accelerometro ma anche e soprattutto due metodi con stick virtuali, il primo dei quali (a stick singolo) si rivela ben presto il più pratico e preciso. Per il resto, in termini di realizzazione tecnica, stile e ispirazione le cose non sono cambiate più di tanto: la grafica è funzionale all'azione e sa stupire, soprattutto se non conosciamo questo particolare franchise, ma i fan di vecchia data potrebbero rimanere delusi dalla mancanza di un level design all'altezza della situazione, nonché di dinamiche per nulla innovative.
La versione testata è la 1.0.0
Prezzo: gratuito
Link App Store
Conclusioni
Il fascino e il divertimento offerti da Katamari Amore risultano inversamente proporzionali alla nostra conoscenza della serie. Chi infatti non ha avuto modo, in precedenza, di vestire i panni del piccolo Principe e di arrotolare ogni cosa agli ordini del Re del Cosmo su altre piattaforme si troverà di fronte un titolo davvero simpatico, tecnicamente ben realizzato, con uno stile unico, un buon numero di livelli e modalità, nonché un discreto grado di sfida. I fan di vecchia data di Katamari, o anche solo quelli che hanno acquistato il precedente episodio per iPhone, potrebbero invece rimanere delusi dalla mancanza di novità sostanziali (al di là del sistema di controllo, invero molto migliorato) nonché da un level design che ancora una volta non osa più di tanto, perdendo di vista lo spirito originale e il "senso della scoperta" che da sempre caratterizzano la serie Namco Bandai.
PRO
- Immediato, divertente e terribilmente simpatico
- Buona quantità di contenuti con il pack da 2,99 euro
- Sistema di controllo decisamente migliorato...
CONTRO
- ...peccato per la visuale, ancora problematica
- Level design non all'altezza dell'originale
- Poche novità rispetto a I Love Katamari