I giochi di carte sono parte della cultura umana da almeno milleduecento anni e nel corso dei secoli, in tutte le parti del mondo, sono nate e si sono evolute molteplici declinazioni di questi. Con l'arrivo del digitale la creatività umana è solo che esplosa, facendo nascere varianti e generi sempre interessanti. Ora, a questa lista si aggiunge Aces & Adventures.
Sviluppato da Triple.B.Titles e disponibile dal 23 febbraio 2023 su PC tramite Steam, Aces & Adventures fonde il poker e un classico gioco deckbuilding con una campagna narrativa dal taglio fantasy.
Analizziamo tutti i dettagli diAces & Adventures nella nostra recensione.
Poker e Magic
Andiamo subito al sodo e vediamo in che modo funziona Aces & Adventures. Ad ogni partita avremo due mazzi di carte: uno fisso, basato sulle carte del poker con i quattro semi, e uno determinato dalle abilità del nostro personaggio (di cui parliamo poco sotto).
Le carte abilità permettono di eseguire azioni particolari, come annullare le offensive avversarie, attivare scudi, evocare alleati, aggiungere potenziamenti al nostro eroe o indebolire i nemici. Le carte di poker, invece, sono spese per attivare le abilità e per combattere. Per attaccare dobbiamo scegliere una combinazione di carte valida secondo le regole del poker, ovvero carta alta, coppia, tris, scala, colore e via dicendo. Il numero di carte usate determina quanto è grande il danno inflitto.
Ovviamente ci si può anche difendere dalle combinazioni di carte nemiche, usando lo stesso numero di carte. I nemici pescano carte solo quando attaccano o difendono, quindi ovviamente non sappiamo se avranno una mano valida per sconfiggerci. Bisogna anche fare molta attenzione perché un attacco fallito rigira il danno su di noi e, allo stesso modo, se siamo noi a difenderci con successo riflettiamo il danno sull'avversario. Anche per questo, con certi personaggi e determinate combinazioni di carte risulta molto più utile non attaccare nel nostro turno e tenere una buona combinazione di carte per la fase di difesa, così da non subire danni e anzi infliggerli.
Il sistema di gioco è quindi un mix di strategia, buona creazione di un mazzo e fortuna. Potete avere abilità devastanti, ma se queste richiedono carte di semi che in quel momento non avete in mano non vi sono molte chance di vittoria. La fortuna si può però piegare al nostro volere in quanto tra uno scontro e l'altro avremo anche la possibilità di ottenere equipaggiamenti che attivano capacità uniche, come la possibilità di cambiare il seme delle carte, potenziare i danni inflitti o annullare quelli subiti usando certe combinazioni. È in queste occasioni che Ace & Adventures diventa molto più divertente, in quanto si ampliano le possibilità strategiche a nostra disposizione.
Ovviamente in tutto questo si deve anche tenere in considerazione il nemico. Le creature che andremo ad affrontare dispongono sempre di abilità, come la possibilità di attaccare due volte, ottenere bonus in base alle nostre carte o in base ai semi da loro usati in fase offensiva. Gli effetti sono veramente moltissimi e continuano a cambiare un po' le carte in tavola (battuta voluta). I boss sono in media quelli più interessanti, in quanto sono spesso in grado di evocare alleati, imporre depotenziamenti e o comunque metterci maggiormente in difficoltà.
Nel complesso, Aces & Adventures ha un sistema di gioco semplice da approcciare ma abbastanza vario e dinamico sul lungo termine. Anche per questo le prime ore di gioco sono quelle più piatte, perché ancora non abbiamo un mazzo potente e i nemici stessi sono molto semplici. Fortunatamente dopo essere avanzati un po' nel gioco si raggiunge il giusto mix tra strategia e fortuna.
Un eroe, cinque volti, due modalità
Aces & Adventures ci accoglie all'interno del gioco introducendoci alla modalità base: un'avventura narrativa, divisa in tredici atti. Noi siamo un alberello magico che nasce dai resti di un guerriero deceduto da tempo e di cui assumiamo le forme per poter partire all'avventura. La trama è raccontata tramite carte, che si palesano sopra il campo di battaglia mostrandoci un piccolo (e ben realizzato) disegno e una breve narrazione che ci dice dove siamo, dove stiamo andando e chi ci troviamo di fronte.
La verità però è che tutto è sempre molto precipitoso e di minuto in minuto veniamo spediti a destra e manca. Ambientazioni, creature e trama puntano molto sulla varietà, ma faticano a risultare coese e soprattutto interessanti. Poco male, comunque, perché di rado chi cerca un deckbulding lo fa per farsi incantare dalla trama.
Il gameplay è ciò che conta veramente e Aces & Adventures anche in tal senso propone grande varietà. Ci sono cinque personaggi tra i quali scegliere, tutti con proprie carte uniche, che spingono a giocare in modo molto diverso, puntando sulla difesa, sull'attacco diretto o sulle abilità a seconda delle unicità del personaggio.
Giocando si ottengono nuove carte e livelli, che possono essere spesi su un personaggio a nostra scelta per sbloccare capacità aggiuntive, come il mulligan, più punti vita e non solo. Ogni personaggio ha una buona quantità di carte e dopo 15 ore ancora ne scoprivamo di nuove e rare. Ciò che conta è che sono tutte molto utili, soprattutto se si capisce come sfruttarle in sinergia. Sta al giocatore fare prove e, con 5 diversi personaggi, vi diciamo subito che ci vogliono decine di ore per scoprire ogni segreto di Aces & Adventures e completare ogni modalità con ogni eroe.
Per darvi un punto di riferimento, abbiamo impiegato sette ore per completare una singola volta la campagna narrativa, ma a quel punto il nostro viaggio era appena iniziato. Oltre a dover approfondire altri personaggi, si sbloccano livelli di difficoltà aggiuntivi per la campagna che rendono più potenti le creature che abbiamo già affrontato ma gli assegnano anche altre abilità così da rendere un po' più interessante lo scontro.
A tutto questo però si aggiunge la seconda modalità di Aces & Adventures, una sorta di roguelike. Anch'essa divisa in più livelli di difficoltà, questa componente ci chiede di affrontare una lunga sequenza di scontri, scegliendo il nostro percorso all'interno di una mappa con direzioni multiple. Pensate ad esempio a Slay the Spire, oppure guardate l'immagine qui sotto per farvi una rapida idea.
Oltre a non avere trama, questa modalità è più lunga rispetto a un singolo atto della campagna. Questi ultimi richiedono tra i dieci e i venti minuti e quando si passa al successivo si perdono potenziamenti e oggetti, ma si viene anche curati. La modalità "roguelike" è invece lunga come tre o quattro atti narrativi: bisogna quindi sopravvivere più a lungo.
Tale modalità è quindi pensata per chi ha già completato la trama, ha già potenziato i personaggi e ottenuto un po' di carte di alto livello. Dopo aver giocato alla campagna e alla versione roguelike, magari anche a più livelli di difficoltà, ciò che resta da fare è potenziare appieno i personaggi.
Qui vi è la parte meno interessante di Aces & Adventures. I primi 30 livelli di ogni eroe ricompensano con 30 potenziamenti, quindi è soddisfacente e utile "farmare livelli". Dopo, però, il gioco chiede di ripartire da capo e ottenere di nuovo i 30 livelli, mantenendo i poteri già ottenuti ma senza ottenerne altri fino a quando non si arriva di nuovo al 30esimo. Quest'ultima fase sarà per molti noiosa e potrebbe spingere a non completare al 100% il gioco.
Infine, segnaliamo che il gioco è tradotto in italiano ma sembra trattarsi di una traduzione automatica, che in più occasioni lascia a desiderare. Siamo rapidamente passati all'inglese, ma sappiamo che per alcuni giocatori l'italiano è un obbligo. Il team segnala che stanno ancora lavorando sulla nostra lingua (insieme a varie altre): speriamo che possano offrire una traduzione di qualità più avanti.
Conclusioni
Aces & Adventures è un simpatico e ben riuscito mix tra il poker e Magic. Ci vuole qualche ora per entrare nel loop e apprezzare le varie possibilità strategiche messe a disposizione dalle carte dei cinque eroi, ma a quel punto diventa abbastanza divertente. C'è sempre da tenere conto della fortuna e in alcune situazioni non si può fare nulla per sopravvivere, soprattutto alle difficoltà più alte, ma si tratta di rare occasioni e sono coerenti con il genere. Dispiace che la trama sia poco interessante e che nell'endgame il ritmo di avanzamento si rallenti in modo significativo, in quanto potrebbe spingere molti a mettere da parte il gioco. Inoltre, la localizzazione italiana è chiaramente frutto di un traduttore automatico ed è mal fatta. Non si tratta di un gioco di carte rivoluzionario, ma lo consigliamo agli appassionati del genere.
PRO
- Semplice da approcciare, diventa profondo avanzando
- I cinque eroi sono molto diversi tra loro
CONTRO
- La trama è poco d'impatto
- L'endgame rallenta molto l'avanzamento
- La traduzione italiana è da rifare completamente