Airline Commander, la recensione

Airline Commander rientra in un filone certamente di nicchia, ma che vanta un seguito di grandi appassionati. Parliamo infatti di un vero e proprio simulatore di volo, caratterizzato da un sistema di patenti, esami e flotte pensato per offrire un intrattenimento piuttosto duraturo e dal grado di difficoltà progressivamente più alto. Terminato un breve tutorial, verremo guidati attraverso l'ottenimento delle licenze tramite delle prove sul campo in cui ci verrà chiesto di effettuare un decollo perfetto, un atterraggio oppure, man mano che procederemo nella campagna, gestire le fasi di rollaggio o fare i conti con una situazione difficile, ad esempio il cedimento di uno dei motori.

L'esperienza prevede un approccio più immediato, con indicatori visivi e assistenze che rendono relativamente semplice capire cosa fare, e uno più realistico, che elimina parti di interfaccia per metterci di fronte a situazioni che talvolta diventano molto complesse. C'è una progressione anche nell'accesso ad aerei sempre più prestigiosi, che presentano comandi supplementari per l'accensione e la gestione dei motori o magari per una improvvisa diminuzione della velocità che possa consentire di rientrare rapidamente nel range previsto per un atterraggio. Diverse le visuali disponibili, anche se quella in terza persona resta la più immediata, a corredo di un sistema di controllo che miscela in modo intelligente accelerometro e comandi touch. Il primo, in particolare, viene ricalibrato automaticamente a ogni missione e si rivela particolarmente reattivo e preciso: qualità non da poco, visto che ogni manovra andrà effettuata con estrema dolcezza per ottenere il miglior punteggio possibile.

Struttura e meccaniche

Airline Commander è disponibile su App Store e Google Play nel tradizionale formato freemium, dunque è possibile scaricarlo gratuitamente e giocare senza particolari limitazioni. A un certo punto ci si imbatte nei tempi d'attesa per lo sblocco delle patenti, ma è possibile azzerarli guardando un semplice trailer pubblicitario oppure spendendo qualche dollaro virtuale. L'acquisto di pacchetti di denaro resta tuttavia facoltativo e nelle prime ore non si sente mai il bisogno di mettere mano al portafogli. Di contro, la struttura offerta dagli sviluppatori appare molto ricca: gli aerei a disposizione sono numerosi e ben differenziati, dai modelli a elica a quelli a reazione, più o meno grandi, e lo stesso si può dire di piste e aeroporti, riprodotti con una discreta fedeltà grazie all'impiego di immagini satellitari. Le missioni tendono un po' a ripetersi, ma procedendo nella campagna si accede a situazioni inedite e complesse, che ad esempio mettono insieme diverse procedure in un'unica sessione.

L'interfaccia mostra talvolta il fianco a soluzioni non bellissime da vedere, ma l'impianto rimane funzionale all'azione e risulta difficile perdere di vista le cose più importanti, complice un sistema di suggerimenti che sulle prime ci indicherà le procedure necessarie per andare avanti nella nostra carriera, acquisendo esperienza e fondi con cui acquistare nuovi brevetti. Come detto, il sistema di controllo garantisce la precisione necessaria per affrontare con grande dolcezza ogni manovra, ma sul fronte della realizzazione tecnica Airline Commander si muove fra alti e bassi, risultando affascinante laddove si opti per la visuale "cinematografica", ma in generale modesto per quanto riguarda modelli poligonali, effettistica e scenari, questi ultimi composti nei paesaggi da semplici texture incollate al terreno. Il sonoro, dal canto suo, riproduce in maniera piuttosto fedele i suoni che caratterizzano le fasi di decollo e atterraggio degli aerei.