La recensione delle ASUS ROG Theta 7.1 ci porta nel mondo delle cuffie da gioco circumaurali di fascia alta con un modello particolarmente lussuoso che punta su due padiglioni di grosse dimensioni, da una parte avvolgenti ma dall'altra decisamente ingombranti. Hanno però altri vantaggi oltre all'accogliere comodamente ogni orecchio, offrendo Surround 7.1 reale, cuscinetti soffici e, nonostante le dimensioni, una certa eleganza grazie al logo RGB di dimensioni generose su entrambi i padiglioni e a un mix azzeccato di linee spezzate che caratterizzano anche il particolare meccanismo basculante che li collega all'archetto.
Qualità costruttiva, comodità e dettagli
La confezione elegante ma dall'apertura piuttosto elaborata ci lascia un po' di amaro in bocca quando, una volta aperta, rivela la mancanza della classica custodia morbida abbinata a parecchie cuffie di fascia anche inferiore. Dietro alle ASUS ROG Theta 7.1 troviamo però due cuscinetti imbottiti aggiuntivi in tessuto, una piccola prolunga che trasforma la presa USB-C in una USB standard e il microfono staccabile, comodo nel caso di un paio di cuffie che, compatibili con diversi smartphone oltre che con PC, PS4 e Switch, guardano sia al gaming, sia all'ascolto di musica, film e quant'altro. Ed è un qualcosa che ci aspettiamo da un paio di cuffie che per giustificare una spesa di 275 euro devono necessariamente garantire più della semplice illuminazione RGB, sebbene il grosso logo illuminato sui due eleganti padiglioni faccia la sua figura. Ma è ben più rilevante la qualità costruttiva, con la spesa elevata che garantisce cuffie decisamente robuste, non snodabili come le Delta, ma con un particolare e comodo meccanismo basculante che consente ai grossi padiglioni di adattarsi bene a qualsiasi testa, avvolta dalla comoda imbottitura dell'archetto e dei due cuscinetti preinstallati, caratterizzati da una finitura in pelle lungo il bordo esterno.
Lo scheletro è in plastica, mentre le coperture dei padiglioni e la peculiare struttura che li collega all'archetto sono in lega di alluminio che conferisce robustezza, garantendo che il meccanismo basculante agganciato sul fianco ai padiglioni con un piccolo perno sia abbastanza resistente da garantire longevità a una cuffia costosa. Tutto questo però aumenta il peso già elevato di un paio di cuffie dalle dimensioni generose. Parliamo infatti di 650 grammi che si fanno sentire, ma meno di quanto avremmo temuto, complici la pressione ben distribuita sulla testa e le imbottiture di lusso. Tra l'altro dobbiamo considerare che il peso include i controlli integrati nella parte bassa padiglione sinistro dove troviamo il tasto per disattivare le luci RGB e il controllo del volume, una specie di rotella che non gira ma spinta verso le spalle alza il volume, in avanti lo abbassa e se viene premuta disattiva il microfono. Tra l'altro sulla punta di questo c'è un LED che si accende quando è silenziato, evitandoci di essere protagonisti della classica scenetta di chi parla a vuoto in un canale Discord o TeamSpeak mentre il team viene massacrato dai nemici. Un qualcosa che potrebbe capitare spesso, in mancanza della segnalazione visiva, con un sistema di controllo che sulle prime non risulta particolarmente intuitivo. Ma basta poco per prendere pratica con una soluzione che minimizzando i comandi contribuisce a rendere particolari un paio di cuffie enormi ma sorprendentemente eleganti, che promettono grande qualità anche nell'ascolto.
Caratteristiche e resa sonora
Inforcate le cuffie risulta subito evidente come i padiglioni abbiano un isolamento inferiore a quello delle Delta, con suoni come quello della tastiera meccanica che arrivano all'orecchio nonostante lo spessore dei cuscinetti. Sono però comode per le orecchie, con cuscinetti morbidi e adatti anche agli occhiali. Tornando all'isolamento, tra l'altro, non ci dispiace che la nostra voce non sia del tutto silenziata, evitandoci il rischio di alzare troppo la voce mentre parliamo in cuffia con i compagnia di squadra. Inoltre il materiale scelto per l'imbottitura ha il pregio di raffreddarsi rapidamente, cosa fondamentale visto il calore che generano a contatto con la pelle, e non mancano due cuscinetti sostitutivi, più spessi ma privi di banda laterale in pelle. Sono tutti traspiranti, quindi, cosa che potrebbe essere utile in estate, anche se sappiamo che in mancanza di refrigerazione attiva, o di un condizionatore discretamente potente, con il solleone diventa difficile sopportare un paio di cuffie di queste dimensioni.
Per ora, comunque, la temperatura ci è amica e ci permette di godere a pieno di un sonoro vigoroso e ben bilanciato, in parte merito senza dubbio dei driver in neodimio da 40mm, con risposta di 20Hz-40kHz, che risultano più piccoli di quelli delle Delta, ma garantiscono comunque una qualità elevata. Parliamo del modello più evoluto ESS 9601 SABRE che da una parte gonfiano inevitabilmente il prezzo, ma dall'altra garantiscono un segnale netto e pulito. I bassi sono corposi ma non sono invadenti e non sovrastano mai gli alti, precisi e limpidi anche con volumi elevati, permettendoci di distinguere la provenienza dei rumori, grazie al DAC SupremeFX S1220A che garantisce un Surround 7.1 reale, anche in un gioco dall'audio non sempre intellegibile come Apex Legends. Va da se che il tutto funzioni bene anche nei film, altra freccia all'arco di un paio di cuffie che grazie all'audio decisamente bilanciato si comportano egregiamente anche con la musica, da quella sinfonica fino alla techno più estrema, che di solito è un punto debole nel caso delle soluzioni da gioco.
Microfono e software
Superata la prova d'ascolto, è arrivato il momento di quella del microfono, fondamentale per chi gioca in squadra e comunque utile per chiunque si misuri con giochi online. Non siamo certo di fronte a un microfono a condensazione, ma la qualità della nostra voce è decisamente elevata grazie anche a una tecnologia cancellazione del rumore che, sfruttando l'intelligenza artificiale in funzione della cattura audio, riduce i rumori di sottofondo, con la promessa di eliminarne il 95%. Purtroppo non abbiamo modo, all'atto pratico, di verificare quale sia l'esatta percentuale di efficacia della tecnologia utilizzata da ASUS, ma possiamo affermare che il risultato è ottimo e questo sia in termini di pulizia del segnale sonoro che in termini di chiarezza della voce.
C'è poco da criticare nel caso delle ASUS ROG Theta che vogliono essere qualcosa in più e ci riescono grazie a un comparto audio robusto che può essere tarato a piacimento grazie alla suite Armory, dove troviamo anche il software Aura Sync con cui regolare l'illuminazione RGB. Nello specifico risulta particolarmente interessante l'opzione bass boost che permette di rendere più corpose e roboanti vibrazioni, esplosioni e via dicendo, mantenendo una qualità dell'audio elevata, anche a voluti alti, a patto di restare intorno al 50% della corsa dello slider. Di fabbrica, comunque, le ASUS ROG Theta offrono un'esperienza uditiva eccellente condita con un'ottima vestibilità. Ribadiamo che sono voluminose e pesanti, cosa che può risultare antipatica e persino fastidiosa per molti, ma contribuisce a migliorare l'audio posizionale di un paio di cuffie che controbilanciano le dimensioni con un'esperienza uditiva eccellente che le rende tra le opzioni migliori in assoluto per il gaming, con l'aggiunta di un ascolto musicale di buona qualità e un'estetica che le rende pressoché perfette per chi vuole un intero sistema nel segno del brand ROG.
Conclusioni
Multiplayer.it
9.0
Le ASUS ROG Theta sono cuffie robuste, imperiose, comode e versatili che risultano ottime sia per il gaming, sia per l'ascolto grazie all'audio bilanciato garantito da quattro driver di alta qualità. Supportano inoltre il Surround 7.1 reale, garantendo un audio di stampo cinematografico e un vantaggio nell'individuazione dei nemici negli sparatutto in prima persona. Risulta piuttosto utile anche il microfono di buona qualità esaltato da un'efficace tecnologia di cancellazione del rumore. Ma per poter garantire tutto questo ci mettono di fronte a un prezzo elevato, pur comprensibile vista la ricchezza dell'offerta, e a dimensioni a dir poco generose che si riflettono sul peso, avvertibile nonostante la comodità, e sull'estetica, elegante ma impegnativa.
PRO
- Bilanciamento e pulizia del suono ottimi
- Padiglioni alternativi
- Cuffie robuste, comode, versatili e con Surround 7.1 reale
CONTRO
- Il prezzo è elevato
- Dimensioni notevoli e peso non indifferente
- Niente custodia