Se avete provato Head Ball 2, il precedente mobile game targato Masomo, la recensione di Basketball Arena vi suonerà senz'altro familiare. Il team inglese, nella migliore tradizione del genere, ha infatti preso una formula di successo e provato a espandere il suo personale universo applicandola a una differente disciplina sportiva, in questo caso la pallacanestro.
Le differenze, tuttavia, non si limitano allo sport praticato dai personaggi dalla testa enorme e dagli arti "volanti", in stile Rayman classico, che troviamo nel gioco. Sono infatti state introdotte meccaniche peculiari, quasi strategiche, al fine di rendere il gameplay meno scontato, costruendo intorno a questo impianto l'immancabile struttura progressiva fatta di atleti, casse e upgrade da sbloccare.
Gameplay
Completato un brevissimo tutorial, il gameplay di Basketball Arena si conferma particolarmente immediato. Utilizzando un matchmaking rapidissimo ed efficace potremo infatti sfidare tantissimi avversari in frenetici uno-contro-uno, in cui vince chi totalizza il maggior numero di punti entro il tempo limite. Semplice, no?
I controlli touch riprendono per molti versi quelli di produzioni in stile Brawlhalla, parliamo dunque di un'impostazione platform a cui è stata applicata una semplice fisica della palla e gli elementi strategici a cui abbiamo accennato in apertura, che vanno a limitare e a determinare la nostra capacità di tiro.
Valgono le regole tradizionali del basket, con i tiri da due o tre punti a seconda della zona del campo in cui effettuiamo il lancio, ma c'è ovviamente parecchia enfasi sui contrasti per rubare la palla all'avversario, sui rimbalzi e sugli scatti veloci: ognuna di queste azioni consuma una tacca di energia e ci costringe a finalizzare il più rapidamente possibile.
Dopodiché ci sono alcuni interessanti extra, come i poteri speciali: si sbloccano come tutti gli altri elementi del gioco, dunque macinando partite o tramite microtransazioni, e consentono di ottenere sostanziali vantaggi da utilizzare al momento giusto: ridurre l'avversario a una lastra di ghiaccio, lanciargli un pallone esplosivo, diventare invisibili per alcuni secondi e così via.
Struttura e realizzazione tecnica
La struttura di Basketball Arena si presenta in maniera tradizionale, con l'immancabile mix di eventi, leghe e Season Pass per massimizzare le ricompense. L'intero sistema di progressione fa riferimento a blockbuster come Clash Royale per il potenziamento e lo sblocco di nuovi personaggi (suddivisi in tre categorie man mano più prestanti: Rookie, Pro e Superstar) tramite card, con anche i classici quattro slot per l'apertura delle casse.
È possibile giocare gratuitamente senza grossi problemi, almeno finché non si raggiunge un punto della "lega" in cui gli avversari cominciano a diventare un po' troppo forti per poter avere delle speranze senza che il nostro roster faccia un salto di qualità. I risvolti pay-to-win, da questo punto di vista, sono purtroppo inevitabili e sarà interessante capire in che modo gli sviluppatori riusciranno a mantenere un grado minimo di bilanciamento a salvaguardia degli utenti che non hanno intenzione di spendere.
Ci sono tuttavia sufficienti sfaccettature a garantire l'interesse sul lungo periodo: oltre ai tantissimi personaggi sbloccabili, dotati di caratteristiche differenti, è possibile assumere nuovi allenatori per allargare la squadra e trasformare in questo modo l'esperienza. Il rischio è infatti quello di un'eccessiva ripetitività dell'azione, e da questo punto di vista molto dipende dal vostro entusiasmo nei confronti del basket.
Per quanto concerne invece la realizzazione tecnica, lo stile grafico riprende quello del già citato Head Ball 2, dunque risulta riconoscibile sebbene magari non propriamente raffinato: le animazioni degli arti "volanti" sono quelle che sono, ma il mix di colori e dettagli, insieme alle arene che si fanno sempre più popolate e ricche, contribuiscono a soddisfare l'occhio.
Conclusioni
Basketball Arena riprende la formula di Head Ball 2 per coinvolgerci in divertenti sfide a base multiplayer in cui l'obiettivo è semplicemente quello di segnare più punti della squadra avversaria. Le modifiche al gameplay con l'introduzione di piccoli elementi strategici, l'ampio roster di personaggi sbloccabili e potenziabili, nonché il sistema di progressione nella sua interezza contribuiscono a creare un'esperienza da un lato certamente derivativa e con qualche aspetto pay-to-win di troppo, dall'altro in grado di alimentarsi della passione e dell'entusiasmo che nutriamo per la pallacanestro.
PRO
- Immediato e divertente
- Tanti personaggi, upgrade e poteri da sbloccare
- Grafica simpatica e colorata...
CONTRO
- ...ma lo stile può non piacere
- Inevitabili risvolti pay-to-win
- Può diventare piuttosto ripetitivo