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Cities Skylines 2: la recensione del city builder di nuova generazione

La recensione di Cities Skylines 2 ci racconta di come, ora che è arrivato un city builder di nuova generazione, possiamo finalmente disinstallare Cities Skylines.

RECENSIONE di Francesco Serino   —   19/10/2023
Cities Skylines 2: la recensione del city builder di nuova generazione
Cities: Skylines II
Cities: Skylines II
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Benvenuti nella recensione di Cities Skylines 2, un gioco sul quale aleggiavano diversi dubbi ma che alla fine si è dimostrato essere proprio quel gestionale che molti aspettavano oramai da venti lunghi anni. 

La storia dei city builder è piuttosto breve da raccontare: il genere nasce di fatto con il primo Sim City, serie che fino al quarto episodio del 2003 continua splendidamente ad evolversi. Sim City 4 è talmente bello da vedere, profondo da giocare e moddato, che ancora oggi è l'esponente più apprezzato dalle community. Il dominio assoluto del capolavoro targato Maxis dura per dodici lunghi anni. Qualcosa, infatti, inizia a cambiare nel 2015, quando Colossal Order decide di banchettare sui resti del disastroso (ma per certi versi d'avanguardia) Sim City del 2013, lanciando il suo Cities Skylines.

Costruire un successo

Gli edifici modulari di Cities Skylines 2 permettono di potenziare strutture già costruite per esempio installando eliporti o nuovi garage per i mezzi di servizio
Gli edifici modulari di Cities Skylines 2 permettono di potenziare strutture già costruite per esempio installando eliporti o nuovi garage per i mezzi di servizio

La forza del primo city builder di Colossal Order risiedeva essenzialmente in due caratteristiche: una simulazione del traffico fallace, ma comunque avveniristica e la grande libertà creativa che si ha nel tracciare arterie stradali e lotti. Con Cities Skylines abbiamo finalmente potuto creare risolutive rotonde, disegnare quartieri pieni di curve, su mappe che nel tempo si sono fatte sempre più grandi. Cities Skylines ha finalmente reso obsoleto Sim City 4? Per certi versi sì, per esempio è stato una rivoluzione per gli utenti che amano disegnare città, ma a chi preferisce gestirle e vederle evolversi organicamente restava l'amaro in bocca per via di meccaniche manageriali in fondo non così elaborate. Aveva dei limiti e dobbiamo riconoscerlo, ma era il primo builder davvero interessante dopo quasi quindici anni di attesa, e infatti la fame era talmente tanta che, ad oggi, il gioco di Colossal Order ha piazzato oltre dodici milioni di copie tra PC e console. Il primo Cities Skylines è il videogame sviluppato in Finlandia più venduto di tutti i tempi.

E ora Cities Skylines 2. Avevamo paura che questo seguito si concentrasse ancora una volta sul traffico e la mobilità, tralasciando tutto il resto, invece i miglioramenti rispetto il primo capitolo sono enormi e coinvolgono quasi ogni aspetto del gioco. Partiamo proprio dal traffico, del resto è da sempre la specialità di questa software house e la sua evoluzione è anche uno degli aspetti grafici che contraddistinguono di più Cities Skylines 2. La novità più marcata è il fatto che le vetture rimarranno sempre fisicamente presenti nella simulazione, anche quando non utilizzate. Ci sono ovviamente delle eccezioni, ma se un abitante possiede un mezzo di locomozione poi dovrà anche preoccuparsi di dove parcheggiarlo. Se non ci sono spazi adibiti, o posti liberi lungo la strada, la qualità della vita degli abitanti diminuirà esattamente come il loro tempo libero, sprecato in gran parte per raggiungere a piedi l'obiettivo. Naturalmente ci sono i mezzi di trasporto pubblici: aerei, treni, traghetti, metropolitane, percorsi pedonali, tram e autobus renderanno la vita in città più comoda, come più rumorosa. Sono assenti le bici, elemento importantissimo al quale verrà sicuramente dedicato un aggiornamento futuro, ma è presente un bel viale pedonale da usare alla bisogna.

Segnaletica di precisione

Cities Skylines 2: gli strumenti per tracciare le strade sono ancora più versatili di quelli del primo gioco
Cities Skylines 2: gli strumenti per tracciare le strade sono ancora più versatili di quelli del primo gioco

Per gestire al meglio lo spostamento metropolitano degli abitanti, Cities Skylines 2 offre degli strumenti per la costruzione di strade ancora più potenti e versatili di quelli visti e apprezzati nel primo gioco. Oltre a degli svincoli precostituiti ora avremo la possibilità di inserire rotonde di varia grandezza con un semplice click: queste compariranno automaticamente anche quando andremo, per esempio, a posizionare un traliccio al centro della carreggiata. Questo seguito debutta con un grande numero di strade: di terra battuta, doppia corsia senza marciapiede, strade urbane con carreggiate disposte simmetricamente e non. Il massimo della grandezza sono le autostrade a otto corsie a senso unico. Il bello è come realisticamente queste si collegano tra di loro: i restringimenti morbidi di carreggiata, la comparsa di posti macchina nelle corsie non utilizzate, l'aggiornamento immediato e automatico della segnaletica circostante. Inoltre è possibile adoperare dei piccoli cambiamenti che avranno però grandi ripercussioni sulla viabilità, come inserire nuove strisce pedonali, impedire la svolta a sinistra, creare nuovi divieti. Come si diceva? L'unico limite è la fantasia e al massimo ci si affida a un po' di terraforming (possibile e gratuito!) per evitare irrealistiche gobbe e cacofonici dislivelli sulla strada.

Cities Skylines 2 ha una IA incredibile

Cities Skylines 2: la temperatura sarà diversa in base all'altitudine e ogni stagione potrà comportarsi in modo diverso. Un inverno potrà essere più mite e un altro più nevoso
Cities Skylines 2: la temperatura sarà diversa in base all'altitudine e ogni stagione potrà comportarsi in modo diverso. Un inverno potrà essere più mite e un altro più nevoso

Le strade di Cities Skylines 2 possono e devono essere realistiche perché ora l'IA è in grado di affrontarle con straordinaria abilità. Ogni abitante che vedete su schermo decide il suo tragitto strada facendo ed è in grado di adattarsi ad eventuali imprevisti e ostacoli. Quando un abitante esce di casa perché ha bisogno di fare la spesa, deciderà quale mezzo utilizzare in base a fattori come il prezzo del viaggio, la velocità di arrivo e la sua disponibilità di tempo. Se dopo aver preso la vettura questo abitante si ritrova davanti a un ingorgo, in base alla sua personalità potrebbe presto o tardi decidere di fare una pericolosa svolta a U e provare una strada alternativa. Dimenticatevi gli automobilisti del primo Cities Skylines sempre incolonnati su una singola corsia: anche se non sempre precisissimi, vedere i veicoli di questo seguito fare manovra, inserire la retromarcia, azzardare un sorpasso è davvero qualcosa di incredibile, un livello di dettaglio su larga scala semplicemente mai visto prima.

Una delle caratteristiche più sorprendenti è che gli automobilisti possono anche sbagliare: quel sorpasso azzardato di cui vi abbiamo parlato potrebbe non avere un lieto fine e dare vita a un incidente. In questi casi le vetture non si ammaccano, ma la reazione all'impatto è fisicamente realistica e c'è sempre il rischio che possano prendere fuoco. Non è facile vedere un incidente avvenire dal vivo, ma quando capita è sempre uno spettacolo con inchiodate, ribaltamenti ed eventuali effetti carambola. Il migliore a cui abbiamo assistito è scaturito da una moto che taglia la strada a un furgoncino, e questo per evitarla si è cappottato poggiandosi su un albero del parco all'incrocio, dove ha anche rischiato di dar fuoco a tutti gli alberi circostanti.

Causa ed effetto

Cities Skylines 2 include tante opzioni diverse per soddisfare la sete di energia della vostra città
Cities Skylines 2 include tante opzioni diverse per soddisfare la sete di energia della vostra città

È tutta una questione di intelligenza artificiale. I cittadini decidono cosa serve al loro nucleo familiare ed escono a comprarlo, se hanno bisogno di divertimento si recano nel loro locale preferito, se non hanno benzinai nelle vicinanze se ne lamenteranno nella schermata dedicata. Le attività commerciali saranno come sempre divise tra bassa e alta densità ma queste includono diverse tipologie di prodotto come veicoli, vestiti, farmacie e la richiesta degli abitanti sarà altrettanto diversificata. La scelta del lavoro da parte di ogni singolo cittadino non è meno complessa: influiscono la distanza da casa, il costo del viaggio, le posizioni aperte e il grado di scolarizzazione. Anche le industrie sono suddivise non solo in base alla densità, ma anche dalla tipologia di merce prodotta e di risorsa utilizzata; se in città per esempio avete una cava di pietra è molto probabile che ad occupare i lotti stabiliti si facciano avanti aziende che trattano quella risorsa specifica. Nel gioco è possibile creare fattorie, campi di grano, di cotone, cave di pietra, carbone, sfruttare pozzi petroliferi. Ed è molto bello come l'area di attività di queste industrie venga disegnata dal giocatore e riempita dal sistema, anche se ci sono alcune sbavature che andrebbero migliorate.

Mutamento urbano

Cities Skylines 2: finalmente delle città vive e dinamiche dove ogni scelta porterà a delle conseguenze
Cities Skylines 2: finalmente delle città vive e dinamiche dove ogni scelta porterà a delle conseguenze

Ogni giorno virtuale della vostra città virtuale, tutti gli abitanti virtuali faranno delle scelte che andranno a mutare l'aspetto della vostra creatura. Nulla a che vedere con la crescita esponenziale e senza sosta delle città di Cities Skylines, che un veterano del genere riesce a domare davvero con pochi sforzi. Non a caso, una delle mod più utilizzate del primo gioco era quella che impediva ai lotti di crescere di livello, perché senza era pressoché impossibile avere qualcosa di più piccolo, periferico, povero. In Cities Skylines 2 non è più un problema: nella città più grande che abbiamo avuto modo di costruire nelle cinquanta ore passate sul gioco abbiamo un quartiere a media densità costruito con tutte le buone intenzioni che non si evolve oltre il secondo livello, alcuni palazzi sono stati abbandonati e una piccola casa è crollata perché priva di proprietari e manutenzione da troppo tempo. Addirittura alcuni parchi pubblici lontani dal centro si sono riempiti di tende quando i posti di lavoro hanno iniziato a scarseggiare e gli affitti delle case sono schizzati verso l'alto. La città finalmente reagisce, cresce e decresce e lo fa seguendo le decisioni di tanti piccoli abitanti virtuali, di eventuali turisti e di come naturalmente voi giocatori riuscirete a far fronte alla loro miriade di necessità.

I soldi tuoi

Cities Skylines 2: una stagione dura 24 ore
Cities Skylines 2: una stagione dura 24 ore

La progressione del gioco si è poi totalmente "paradoxizzata", questo significa che ora l'accento è posto tutto nel viaggio e il fallimento è un concetto relativo. Specialmente all'inizio, non potrete fallire perché se in negativo subentreranno i sussidi statali come in fondo accade nella realtà. Man mano che la città crescerà il sussidio calerà, aumentando di conseguenza quella che potremmo definire una delle curve di difficoltà che potrete, se vorrete, tenere d'occhio. Il risultato finale è quello in cui credo tutti auspicavamo: chiunque può sedersi e creare la sua città, ma solo i più bravi potranno raggiungere certi risultati e sfoggiare gli skyline migliori. Che poi lo scopo del gioco non è solo quello di creare la metropoli più grande; si può avere la stessa soddisfazione nel creare per esempio tanti piccoli paesini sulle rive dello stesso fiume. Ognuno ha la sua preferenza, il suo approccio, e c'è anche chi cambia ad ogni partita. Cities Skylines 2 include due temi, europeo e statunitense, che andranno a modificare l'aspetto della maggior parte degli edifici, della segnaletica e di alcune vetture di servizio, e che potranno anche essere utilizzati contemporaneamente. Ogni tema include edifici sbloccabili unici, tranne quelli industriali che saranno invece in comune tra i due.

Città nextgen

Cities Skylines 2: sei finalmente fiero del tuo svincolo, pensi che possa resistere a tutto, ma poi arrivano le 18.00, piove, ed è l'inferno
Cities Skylines 2: sei finalmente fiero del tuo svincolo, pensi che possa resistere a tutto, ma poi arrivano le 18.00, piove, ed è l'inferno

Cities Skylines 2 è una bestia davvero complessa. Sim City 4 rimarrà per sempre tra i classici, la sua grafica oramai è come la Pop Art di Andy Warhol esattamente come qualsiasi schermata di Doom, ma Colossal Order ha finalmente superato il maestro a cui rimane l'unicità di offrire la gestione di un'intera regione, ma a questo punto con quale precisione? Arriveranno poi migliaia di mod, gli immancabili DLC (ma fidatevi che di contenuti ne ha già abbastanza e per centinaia di ore), le patch che andranno a stanare tutte quelle piccole sbavature che ancora permangono in questa sterminata ragnatela di statistiche. Allo stesso modo, verranno fatti passi in avanti per quel che riguarda l'ottimizzazione. Sappiamo bene che moltissimi appassionati del primo Cities Skylines ancora viaggiano con i loro PC di quindici anni fa, ma è impossibile pensare che tutto questo sia disponibile senza un costo in termini hardware. Non si tratta solo della scheda video, che comunque serve, ma soprattutto di RAM e processore. Anche se siete abituati ad associare questa definizione ai giochi più esplosivi, Cities Skylines 2 è a tutti gli effetti un progetto di nuova generazione con dieci anni di sviluppo davanti e che per forza di cose richiede un hardware adeguato. Questo però non significa che gli sviluppatori non si debbano rimboccare le maniche per ottimizzare le performance di un motore grafico che può senza dubbio migliorare, anzi è costretto a farlo se vuole poi uscire anche su console dove ora è atteso nella prima metà del 2024.

Koyaanisqatsi

Cities Skylines 2: riuscire a tirar su un quartiere posh non sarà affatto facile
Cities Skylines 2: riuscire a tirar su un quartiere posh non sarà affatto facile

Cities Skylines 2 del resto aspira a un maggior realismo anche dal punto di vista grafico. L'approccio un po' cartoon del primo era anche figlio di un budget modesto, il seguito invece è molto più ricco di dettagli e meglio proporzionato nella scala di edifici ed abitanti, può inoltre vantare mezzi molto più dettagliati con riflessi davvero sorprendenti per un gioco di questa tipologia, coadiuvati da un sistema di illuminazione non perfetto, ma decisamente d'impatto. C'è più realismo anche nello scorrere del tempo: ogni giorno corrisponde a un mese, e finalmente abbiamo gli orari di punta (povera CPU!) dove la maggior parte degli abitanti scenderà in strada per raggiungere scuole, posti di lavoro e abitazioni. Vedere in movimento questa orchestra, averla in pugno, ha qualcosa di magico, è totalmente ipnotico come lo erano del resto i film sperimentali di Godfrey Reggio, la famosa trilogia di cui Koyaanisqatsi è il capostipite e la frenesia aumenta con l'intervento dell'uomo sulla natura incontaminata. In quei film le immagini venivano esaltate dalla colonna sonora di Philip Glass, mentre in Cities Skylines troviamo tre diverse radio con dei brani che sorprendono per qualità e varietà, e che riescono nel difficile compito di strappare totalmente l'utente dalla sua realtà.

Radio Skylines

Cities Skylines 2: è un gioco Paradox, ma è tradotto in italiano!
Cities Skylines 2: è un gioco Paradox, ma è tradotto in italiano!

La radio include anche degli annunci che ci avvertiranno di eventi eccezionali, come la presenza di incendi nei paraggi della città, e lo stesso farà il social Chirper che è una sorta di Twitter/X dove potremo leggere gli status degli abitanti relativi alla città. Entrambi gli strumenti sono molto utili per capire in che campo e in che zone operare, o quali eventi eccezionali necessitano immediatamente della nostra attenzione, ma se l'idea è buona la realizzazione lascia alquanto a desiderare: avremmo voluto molte più informazioni sul traffico per esempio, o più dinamismo nell'annunciare eventuali imminenti disastri. Per esempio, perché interrompere la musica per annunciare incendi a chilometri di distanza e non dire nulla del tornado che sta mangiando l'autostrada? Il sistema c'è, ma va migliorato, come vanno migliorati gli attori che si sono prestati alle diverse voci.

Tocchi di classe

Cities Skylines 2: che bello poter disegnare terreni agricoli con questa libertà
Cities Skylines 2: che bello poter disegnare terreni agricoli con questa libertà

Arrivati a questo punto sono state dette talmente tante cose del gioco che tutto quel che abbiamo dimenticato ha poca importanza, forse è addirittura meglio che lo scopriate da voi come i tanti piccoli tocchi di classe presenti e che è possibile notare solo passando ore ed ore ammirando le vostre creazioni. Qualche esempio? Nelle strade senza illuminazione gli automobilisti accendono gli abbaglianti per spegnerli all'arrivo di un'altra vettura, gli abitanti cambieranno vestiti a seconda della stagione, le temperature muteranno dinamicamente e un inverno potrà essere più freddo del precedente offrendo grosse nevicate che renderanno la gestione del traffico più difficile. Una delle cose migliori del gioco è però la sua fantastica modularità: anche gli aspetti meno evoluti di Cities Skylines 2, come per esempio la presenza di eventuali homeless, è comunque presente e pronta per essere espansa in futuro. C'è tutto, ma non tutto è ancora al massimo e lo diventerà solo strada facendo. Ma quel che c'è non è affatto poco, anzi molto probabilmente è il meglio di sempre.

Conclusioni

Multiplayer.it
9.0
Lettori (51)
7.8
Il tuo voto

Cities Skylines 2 è il city builder che stavamo aspettando: bello da vedere, complesso nei sistemi, straordinario negli strumenti di costruzione e pianificazione offerti. Certi problemi tecnici, l'antialiasing non proprio entusiasmante e un'ottimizzazione in divenire, sono in fondo gli stessi di cui soffriva al lancio il gioco precedente e non dovrebbero preoccupare più di tanto. Il genere non ha mai offerto niente di meglio, e siamo solo all'inizio. Attenzione però, per le mod e l'editor delle mappe dovremo attendere ancora qualche settimana. Per chiudere una buona notizia: Cities Skylines 2 è completamente in italiano.

PRO

  • È qui che si creano le città più realistiche
  • Tu decidi, l'eccezionale intelligenza artificiale di Cities Skylines 2 risponde
  • Per la prima volta condomini e negozi in strada nello stesso lotto!

CONTRO

  • Mancano le bici, non è possibile creare laghi e non ci sono piazze
  • Va ottimizzato decisamente meglio
  • Cittadini con poche animazioni, e non visualizzati mentre utilizzano gli impianti ricreativi