7

Endless Ocean - Recensione

Le profondità degli abissi diventano il teatro del nuovo titolo Nintendo, all'insegna del relax...

RECENSIONE di Andrea Palmisano   —   30/11/2007
Endless Ocean
Endless Ocean
Video Immagini

Non di solo Mario vive l’utente Wii, o almeno questo è ciò che ha creduto Nintendo pubblicando per la sua fortunatissima ammiraglia, proprio nel periodo di lancio di Galaxy, anche questo Endless Ocean. In realtà si tratta di prodotti che non hanno nulla a che spartire; il primo, un blockbuster atteso da anni e che si è confermato come la killer-app di una console già capace di ottenere un successo per certi aspetti incredibile. Il secondo fa parte invece della cerchia dei giochi di nicchia, giunto sul mercato praticamente del tutto in sordina e destinato a collezionare vendite modeste stuzzicando l’interesse di pochi appassionati e curiosi. Una cosa è certa: da pianeti e galassie al profondo degli abissi, su Wii ce n’è davvero per tutti i gusti...

Endless Ocean - Recensione
Endless Ocean - Recensione
Endless Ocean - Recensione

Pet terapy

Realizzato dal team Arika, già autori di quell’Everblue per Ps2 di cui Endless Ocean è praticamente un seguito, il titolo prodotto da Nintendo si distacca marcatamente dalle tematiche e dalla struttura che accomunano buona parte del mercato videoludico attuale. Nel caso specifico infatti, l’intento dei programmatori è stato fondamentalmente quello di cercare di riprodurre l’atmosfera delle immersioni subacquee nella maniera più fedele e realistica possibile. Un gioco, o meglio un’esperienza quindi, che si basa su tematiche come esplorazione, contatto con la natura e relax, il tutto accomunato da ritmi blandi e dall’assenza di un reale obiettivo da perseguire. In realtà Endless Ocean propone qualcosa di simile a delle missioni, ottenibili sotto forma di messaggi e-mail, che richiedono fondamentalmente di accompagnare in tour guidati alcuni clienti al fine di osservare determinate forme di vita marine, o ancora di effettuare delle fotografie su commissione o scoprire tesori nascosti. Ma la sostanza non cambia dal momento che il fulcro resta l’immersione nell’oceano, la scoperta dei suoi colori, dei suoi abitanti, dell’ecosistema in cui entrare come ospite osservando ed ammirando le meraviglie della natura. Più contemplazione che azione, per sintetizzare. Tutto ciò non significa però che Endless Ocean non sia un prodotto stimolante, a suo modo; in primo luogo si rivela coinvolgente la componente catalogativa, che permette di riempire una sorta di enciclopedia marina aggiungendo le diverse specie in seguito all’interazione diretta durante le immersioni. Puntando il wiimote su una creatura marina e premendo il tasto A si passa infatti ad una visuale in prima persona che si concentra su di essa, permettendo di interagire con carezze o offrendo del cibo. Ciò consente di ottenere informazioni su decine e decine di pesci e mammiferi, decisamente interessanti per chiunque abbia una minima inclinazione verso questo tipo di argomenti. Dicevamo delle e-mail; queste si possono leggere sul ponte della propria barca a vela, la quale funge in pratica da menù interattivo in cui interagire con la bizzarra biologa marina amica del protagonista, accettare le missioni, far scorrere velocemente il tempo, sviluppare le fotografie, spostarsi all’interno dell’area esplorabile, ascoltare i brani della colonna sonora o esaminare i propri progressi e modificare l’aspetto grazie a tutta una serie di gadget ed elementi (mute, guanti, pinne ecc) da ottenere in parallelo con l’avanzamento dell’avventura. Va detto che in questa occasione, ovvero sull’imbarcazione, Endless Ocean non mostra di certo il meglio di sé dal punto di vista grafico; al contrario si tratta di una sezione piuttosto imbarazzante, soprattutto per i modelli poligonali umani poco dettagliati e mossi da animazioni pessime. Fortunatamente però si tratta solamente di una sezione limitata, e nelle altre situazioni di gioco il motore grafico è capace di ben altro...

Endless Ocean - Recensione
Endless Ocean - Recensione
Endless Ocean - Recensione

Controllo marino

Sott’acqua infatti la fatica di Arika diventa davvero un piacere per gli occhi, con pochi punti deboli; la varietà della fauna marina è eccellente, con creature che vanno dal plancton alle balene, comportandosi in maniera credibile, unendosi in branchi e nuotando liberamente. In tal senso l’unico appunto va alle animazioni, che avrebbero potuto godere di maggiore varietà per riprodurre con più accuratezza i diversi movimenti degli animali. Ma in linea di massima c’è tutto sommato poco di cui lamentarsi, e la discreta diversificazione delle ambientazioni dei fondali marini contribuisce a dare un senso di reale immedesimazione, di autentica partecipazione in quel mondo unico e meraviglioso che è quello subacqueo. E la passione dei programmatori è evidente anche dalla attenzione ai dettagli, tale da garantire la possibilità di scoprire qualcosa di nuovo davvero ad ogni immersione. Per quanto riguarda il sistema di controllo, la decisione di affidarsi semplicemente al solo wiimote si è rivelata davvero azzeccata; per nuotare è sufficiente puntare il controller nella direzione e tenere premuto un tasto, e allo stesso modo l’interazione con l’ambiente e l’utilizzo degli oggetti appare immediato e apprezzabile. Non manca anche una componente multiplayer, con la quale è possibile affrontare immersioni in compagnia di un amico collegato tramite Wi-Fi; nulla di eclatante vista la natura del gioco, ma una ulteriore conferma della cura riposta nella realizzazione di questo atipico prodotto. Una colonna sonora di buona qualità (rimpiazzabile tra l’altro con una propria selezione in Mp3 su SD cart) e un prezzo di vendita di 29 euro concludono quindi il quadro di un “gioco” estremamente settoriale, certamente non per tutti, ma che il pubblico di coloro che desiderano qualcosa di diverso e fuori dagli schemi non faticherà ad apprezzare.

Endless Ocean - Recensione
Endless Ocean - Recensione
Endless Ocean - Recensione

Commento

Endless Ocean costa 29 euro ed è un prodotto decisamente atipico e originale. Basterebbero queste due caratteristiche per far guadagnare alla produzione Nintendo una valutazione più che sufficiente, ma in generale è evidente come il gioco in questione sia stato realizzato con cura e passione da un team dotato di una buona esperienza in merito alle spalle. Certo non mancano gli aspetti meno convincenti, ma tutto sommato Endless Ocean merita di essere consigliato a tutti i curiosi alla ricerca di un’esperienza molto diversa da quelle tipiche che il mondo dei videogiochi è capace di offrire.

Pro

  • Originale e rilassante
  • Buona grafica sott’acqua
  • Sistema di controllo azzeccato
Contro
  • Sezione a bordo della barca quasi inguardabile
  • Ritmo di gioco per molti soporifero
  • Poca varietà nelle animazioni