Una recensione di EVE Echoes non è cosa semplice, considerando che si tratta di un MMO veramente ampio, tra i più vicini all'esperienza classica su PC trasportata in ambito mobile e dunque richiederebbe molto tempo per avere una visione complessiva molto approfondita dei suoi meccanismi. Tanto più che si tratta di un free-to-play con tutte le dinamiche sottese a tale modello di monetizzazione, tra sottoscrizione facoltativa e presenza di micro-transazioni, dunque una valutazione precisa del suo bilanciamento e della sua eventuale deriva verso il pay-to-win richiede tempo, anche se alcuni elementi emergono comunque in maniera piuttosto palese fin dai primi giorni di prova.
Iniziamo il nostro viaggio come clone di un individuo originale che evidentemente ha incontrato una fine prematura nel corso di una missione e ci troviamo a dover ricapitolare i fondamentali del volo spaziale e fare i primi passi nel complesso sistema economico di EVE, che qui viene riprodotto sotto molti aspetti simile all'originale, anche se la struttura classica della simulazione è "tagliata" in modo da calzare al meglio in questo tipo di gioco mobile. Possiamo scegliere la razza a la fazione a cui appartenere ma queste scelte iniziali servono più a creare un collegamento con il lore della serie che non a determinare caratteristiche specifiche in grado di incanalare il corso del gioco lungo tracciati specifici. Di fatto, lo sviluppo del personaggio prosegue in maniera piuttosto autonoma al di là di qualche statistica iniziale o qualche propensione per il commercio, il combattimento o altro.
EVE Echoes è un MMO che ci consente di esplorare piuttosto liberamente un vasto spazio composto da diversi punti di interesse, saltando da un luogo all'altro e portando avanti diverse attività, il tutto con una struttura che unisce le caratteristiche del MMORPG classico e della simulazione spaziale all'idle game, si potrebbe dire. Ci troviamo infatti il più delle volte a svolgere qualche veloce missione da un punto all'altro dell'universo e poi magari ad attendere per l'evoluzione delle skill del personaggio lasciando il gioco in background, nel caso non si voglia scegliere la strada delle micro-transazioni, per poi tornare in azione e proseguire con un'altra sessione di missioni ed evoluzioni tra livelli progressivi, con il ritmo che stimola a lasciare e riprendere a più riprese il gioco.
Cittadino dello spazio
L'elemento centrale del gioco è la nave spaziale, soggetto che resta sempre in primo piano in tutte le situazioni e veicolo indispensabile per effettuare qualsiasi azione nel mondo di EVE, nonché vero oggetto di ogni progressione, che risulta visibile nella forma e nelle caratteristiche della navetta. Si parte da mezzi piuttosto modesti e si arriva a sbloccare e acquistare navi sempre più grandi e potenti, ampliando il proprio hangar con soluzioni diverse a seconda anche delle carriere che decidiamo di intraprendere. Le "quest", per così dire, ci portano ad effettuare diverse azioni in diversi punti d'interesse raggiungibili nello spazio: si tratta di lanciarsi con la propria nave da un luogo all'altro per dedicarsi alla raccolta di risorse su pianeti minerari, effettuare recuperi in zone a rischio, consegne per diversi committenti e, ovviamente, combattere pirati o altre minacce in diversi settori dell'universo. Tutte queste azioni portano del loot e dei guadagni, sia dal punto di vista di esperienza e upgrade che semplicemente monetario, visto che l'economia è sostanzialmente la base dell'intero universo di EVE.
EVE Online è già di per sé un gioco molto complesso e pieno di menù, dunque è logico aspettarsi che anche la sua versione mobile free-to-play riprenda queste caratteristiche, diventate ormai uno standard per i titoli di questo tipo anche su smartphone e simili. In effetti, EVE Echoes non tradisce le aspettative: c'è una notevole libertà d'azione nell'universo simulato, ma questa si traduce soprattutto nel toccare varie voci di menù e sotto-menù strapieni di informazioni, icone e opzioni, che possono diventare anche di difficile consultazione su schermi piuttosto piccoli. Di converso, bisogna dire che lo stile grafico adottato per l'interfaccia è un po' anonimo ma perfettamente funzionale e piuttosto elegante, solo che le scritte possono essere davvero troppo piccole per essere lette sullo schermo di uno smartphone. Sono problemi che scompaiono una volta padroneggiati i numerosi sistemi di gioco, solo che è necessario davvero investire una grande quantità di tempo a studiare ogni aspetto dell'MMO per capire precisamente cosa fare in ogni momento e a cosa servano tutti i menù e le opzioni proposte, dunque rimane sempre da tenere in considerazione un periodo piuttosto lungo da investire per una comprensione completa delle numerose sfaccettature del gioco. Da notare, inoltre, che tra le lingue proposte non è presente l'italiano.
A mitigare questo problema c'è un tutorial esaustivo che insegna almeno le basi fondamentali del viaggio, del combattimento e del commercio interplanetario, ma resta l'idea che buona parte di EVE Echoes rimanga un mistero per larga parte del tempo e che sia necessaria comunque una grande dedizione per raggiungere una conoscenza completa dell'universo di gioco.
Economia e avventure spaziali
L'enorme peso dei menù e delle opzioni nelle quali ci troveremo a passare buona parte del tempo è controbilanciato da una rappresentazione molto valida dello spazio e del volo interstellare: con la navetta sempre al centro dell'attenzione, ci troviamo ad ammirare pianeti, stelle, nebulose, fasce di asteroidi e stazioni spaziali in una notevole varietà di conformazioni diverse, dando l'idea di un universo davvero ricco di luoghi, oggetti e situazioni differenti. Tutto è illustrato con una grafica 3D di ottimo profilo e con performance ottimali anche su hardware non necessariamente avanzatissimi, cosa che rende EVE Echoes estremamente piacevole alla vista e aiuta anche i meno propensi ad avvicinarsi al suo complesso mondo, semplicemente attraverso il fascino dello spazio simulato.
I combattimenti sono i momenti in cui il gioco si dimostra più spettacolare e sotto molti aspetti anche accessibile, visto il sistema di controllo semplificato e semi-automatico che tuttavia consente anche di gestire in maniera completa la nave, con la possibilità di distribuire le risorse energetiche ai vari comparti dell'equipaggiamento (armi, scudi, sistemi difensivi) e di scegliere la strategia da adottare. Questi, insieme all'esplorazione libera, rappresentano gli aspetti su cui il gioco può far leva per attirare coloro che non conoscono il mondo di EVE, prima di avvilupparli negli intricati meccanismi economici che possono determinare l'assuefazione totale a questo particolare mondo simulato oppure la repulsione.
La progressione costante è l'elemento fondante di EVE e dunque anche di questa sua interpretazione mobile. Questa si riflette nell'evoluzione di personaggio e nave spaziale tra livelli di esperienza, sblocco di abilità ed evoluzioni di queste, ma anche nell'accumulo continuo di ricchezze e oggetti, riscontrabili nel loot da conquistare nel corso delle varie missioni. È un po' la struttura tipica di molti MMO, ma anche in questo caso può diventare un meccanismo perverso quando entrano in gioco le pause forzate e le micro-transazioni, perché si innesca palesemente una diversa velocità nella progressione quando si ricorre al pagamento, sia dei pacchetti di valute singoli che del mini-abbonamento e questo può creare uno squilibrio negli elementi competitivi del gioco, rappresentando l'elemento più dubbio di tutta l'operazione.
Conclusioni
EVE Echoes riesce a proporre sulle piattaforme mobile la vastità e la profondità della celebre simulazione spaziale CCP, e già questa non è cosa da poco. La riproduzione dello spazio e dei suoi vari punti d'interesse, delle navi, delle stazioni e dei combattimenti spaziali suscita un notevole senso di meraviglia e può attirare giocatori con gusti ed estrazioni diverse, ma solo alcuni potranno superare lo scoglio rappresentato dalla lunga fase di studio richiesto sui menù e sulle numerose sfaccettature del gameplay, necessario per una comprensione completa della sua struttura. Tutto nella norma per quanto riguarda una simulazione di questa portata: EVE Echoes non è progettato per essere un gioco per tutti, ma il problema è che anche i più propensi ad entrare nel suo mondo potrebbero non digerire gli squilibri imposti dal sistema di monetizzazione free-to-play.
PRO
- Un MMO mobile ampio e profondo
- Spazio e navi sono rappresentati in maniera spettacolare
- Tutorial funzionale e interfaccia piuttosto elegante
CONTRO
- È richiesta una certa applicazione per capire tutte le varie sfaccettature del gioco
- La monetizzazione con micro-transazioni può sbilanciare l'esperienza
- Sugli schermi piccoli il testo è poco comprensibile