980

Forza Motorsport, la recensione dell'ultimo gioco di guida targato Microsoft

Forza Motorsport per Xbox Series X|S e PC avrebbe tutte le carte in regola per essere il miglior Forza di sempre, ma quanti errori: vediamoli nella recensione.

RECENSIONE di Francesco Serino   —   04/10/2023
Forza Motorsport, la recensione dell'ultimo gioco di guida targato Microsoft
Forza Motorsport
Forza Motorsport
News Video Immagini

La recensione di Forza Motorsport, ultima fatica Turn 10 per Xbox, è di quelle amarissime. Su carta questo gioco dovrebbe e potrebbe essere il miglior Forza di sempre, ma al momento alcune scelte incomprensibili, come una certa mancanza di coraggio, ne minano pesantemente il divertimento.

È soltanto l'inizio

Forza Motorsport: le vetture guadagneranno punti XP in base all'utilizzo che ne farete, più cresceranno di livello e più sbloccheremo modifiche per ciascun modello
Forza Motorsport: le vetture guadagneranno punti XP in base all'utilizzo che ne farete, più cresceranno di livello e più sbloccheremo modifiche per ciascun modello

Quest'ultimo Forza Motorsport vuole chiaramente essere una piattaforma in costante evoluzione, ecco il motivo dell'assenza del numero nel titolo, e non è escluso che tra un anno o due possa davvero diventare un gioco straordinario. Del resto in alcuni aspetti lo è già. Eccezionale, per esempio, è stata la prima ora col pad in mano, ed eccezionali sono state tutte le gare che siamo riusciti a fare online.

Difficile non essere ottimisti quando in una delle primissime competizioni, all'imbrunire, al secondo giro di pista il sole inizia nascondersi dietro le montagne; alla staccata successiva abbiamo almeno sette macchine davanti a noi che iniziano a frenare. Gli stop dei nostri rivali s'accendono tutti in modo diverso: c'è una vettura che rallenta con colpetti brevi sul pedale, un'altra che affonda sul freno e altre che coraggiosamente ritardano la staccata. La grafica è convincente, il rombo del motore allineato alla perfezione, la credibilità è praticamente al picco e tutto questo ci fa sentire straordinariamente bene.

Magia dei Drivatar che diventano sempre più complessi, una delle più grandi invenzioni di questa serie che ancora oggi, come ci conferma questo nuovo Forza Motorsport, fa la differenza. Ma in questo caso il merito va anche a un gioco che su pista è una favola, un netto passo avanti rispetto ai suoi confusi predecessori. Ci riferiamo naturalmente ai tre ultimi capitoli nei quali la serie aveva perso un po' la via, forse in qualche modo anche influenzata dal grande successo dell'open world arcade Forza Horizon.

Forza Motorsport recupera lo spirito originale, ricostruisce da zero il suo impianto simulativo e ci consegna chiavi in mano un'esperienza di gioco galvanizzante. Le vetture sono tutte diverse tra loro, ogni modifica si fa sentire concretamente alla guida e, sebbene siano generalmente un po' troppo docili rispetto alle controparti reali, il comportamento delle macchine resta sempre credibile. Come in ogni sim-arcade, nemmeno in Forza Motorsport le vetture amano particolarmente alzarsi da terra.

S...qualifiche

Forza Motorsport: graficamente coinvolgente, ma non sconvolgente
Forza Motorsport: graficamente coinvolgente, ma non sconvolgente

Fin qui la nostra esperienza con il gioco Turn10 è stata deliziosa. Mentre avanziamo in una carriera che non brilla certo in originalità, ma è composta tutta da mini campionati e noi amiamo lottare per la classifica lungo più gare, inizia però a venirci un dubbio. Il gioco infatti ti obbliga a tre giri di pista prima di ogni singola gara, sono obbligatori. Questa idea inizialmente ci è piaciuta da pazzi, rendere inevitabili le qualifiche è una di quelle scelte radicali che fanno la differenza, se non fosse che alla terza volta che ci piazziamo dodicesimi iniziamo a sentire puzza di bruciato.

Raccogliamo le idee e poi scopriamo l'orrore: quei tre giri obbligatori non sono qualifiche, ma tre inutili giri di prova. E quella schermata che ci dava col dodicesimo tempo ogni volta, è in realtà quella che Turn10 ritiene una grandissima ideona ma che noi, al contrario, riteniamo un grandissimo, mastodontico errore. In pratica il gioco ti obbliga a tre giri di pista (qualcuno ci fa presente che è possibile interromperli, ma l'obbligo di caricarli ed iniziare il primo giro rimane. Inoltre sono pensati per livellare la vettura.) e poi ti fa decidere in totale libertà da quale posizione sulla griglia partire, più parti in basso e più crediti extra guadagni, ma si tratta in realtà di spiccioli. Tutto questo, cosa ancora più grave, è permesso all'interno di un campionato così da falsare la corsa al podio finale. Da questa scoperta in poi, tornare a divertirci con la carriera di Forza Motorsport è stata durissima.

Forza Motorsport: Cosa costava inserire anche delle qualifiche vere e proprie?
Forza Motorsport: Cosa costava inserire anche delle qualifiche vere e proprie?

Qualcuno dirà che anche i vecchi Forza erano così, o che nemmeno Gran Turismo è solito offrire giri di qualifica, ma ci sono differenze sostanziali. Per esempio, la posizione in cui ti fa partire Gran Turismo è legata all'esperienza che il team di sviluppo vuole offrirti in ogni singola gara, a sua volta costruita per limitare le pecche di una IA ancora molto indietro. È tarato sulla consapevolezza dei propri limiti, offrendo un'esperienza composta prevalentemente da gare singole. Gran Turismo, come poi i vecchi Forza, non ti impone tre giri che nelle prime ore saranno anche utili per memorizzare le curve, ma quando le piste le conosci a menadito diventano tre giri di semplice rabbia, tre giri di raccordo anulare romano alle 17:30 di venerdì. Inutili se non evitabili.

Fortunatamente abbiamo trovato una parziale soluzione al problema: premendo Y dopo i tre giri di prova, è possibile vedere i tempi di qualifica di tutti i partecipanti incluso il nostro, in modo da posizionarci nel posto giusto. In questo caso il limite è che il sistema ci permette di scegliere qualsiasi posizione eccetto le prime tre. Scordatevi in single player di alzare le braccia al cielo per una pole position nell'ultima di campionato perché semplicemente il sistema non lo prevede. Non siamo riusciti a settare dei giri di qualifica nemmeno nelle partite private online, dove il posizionamento in griglia può essere stabilito solo in base alla potenza delle vetture, o rispettando l'ordine d'arrivo della gara precedente.

Giudice di gara

Forza Motorsport: il giudice di gara di questo gioco ci è sembrato uno dei migliori in circolazione e funziona sia in modalità carriera che online
Forza Motorsport: il giudice di gara di questo gioco ci è sembrato uno dei migliori in circolazione e funziona sia in modalità carriera che online

Fortunatamente le qualifiche ci sono eccome nel multiplayer competitivo, dove poi ci siamo rintanati. La struttura della modalità online è esattamente quella introdotta da GT Sport e replicata in Gran Turismo 7, con le gare divise in categorie in continuo cambiamento che iniziano a intervalli di circa trenta minuti l'una. Prima di avere libero accesso ad ogni attività, è però necessario fare tre gare nella categoria di benvenuto, alla fine delle quali verremo classificati in base alla nostra velocità e alla nostra sportività al volante. Sarà anche per il numero esiguo dei selezionatissimi partecipanti, ma le prime gare online sono state tra le più divertenti che abbiamo mai portato a termine da molti anni a questa parte. Tantissimi sorpassi puliti da parte di tutti, continui cambi al vertice, un'emozione che ancora ci portiamo dietro.

Il merito va anche a un sistema di penalità che sembra funzionare davvero molto bene e che tra l'altro è lo stesso sia per la modalità online che per la carriera. Durante la nostra prova ha saputo quasi sempre distinguere contatti da bagarre e bacetti sul posteriore di chi chiaramente non ha voluto frenare, è sempre stato attento ad ogni taglio di pista permettendo comunque di uscire dai cordoli con una certa permissività. È un sistema di cui abbiamo imparato a fidarci, e questo non è poco.

Farmare e guidare

Forza Motorsport: il ray tracing fa la differenza soltanto scegliendo la modalità grafica a 30fps e a tutta qualità
Forza Motorsport: il ray tracing fa la differenza soltanto scegliendo la modalità grafica a 30fps e a tutta qualità

Ha superato l'esame anche il sistema che unisce l'affinità del giocatore con una vettura, alle modifiche acquistabili e utilizzabili su di essa. In pratica più si usa una vettura, e più questa salirà di livello; più il livello sarà alto e più modifiche avremo a disposizione per aumentarne la potenza e modificarne le performance. È un sistema che serve a limitare un cambio di vettura troppo frequente, permettendoci così di affezionarci di più ai singoli mezzi.

Il gioco comunque regala un bel po' di auto all'inizio, per rallentare dopo le prime ore; avrete tutto il tempo di utilizzare le vostre macchine preferite in modo da sbloccarne tutto il potenziale. Del resto i tre giri di pista prima di ogni gara servirebbero proprio a questo: darci un tempo obiettivo e qualche chilometro davanti in cambio di una manciata di punti esperienza in più per la vettura. Quel che non siamo invece riusciti a trovare è una schermata che permetta di seguire l'andamento della nostra carriera online...

Prima era meglio

Forza Motorsport: non tutte le opzioni sembrano avere un reale riscontro in pista, a partire da quelle legate ai danni meccanici e all'usura delle gomme
Forza Motorsport: non tutte le opzioni sembrano avere un reale riscontro in pista, a partire da quelle legate ai danni meccanici e all'usura delle gomme

Dove sono numeri e numerini, statistiche di guida, i migliori tempi, e dove li metteremo i nostri trofei più importanti senza uno scaffale virtuale da sfoggiare in pubblico? E se volessimo guardarci tranquillamente una gara senza per forza scendere in pista come piloti? Il multiplayer di Forza Motorsport è sempre andato di pari passo con le magie di Xbox Live, un sistema che ai tempi era avveniristico specialmente su console. In Project Gotham Racing c'era addirittura la Gotham Racing TV dove potevi selezionare qualsiasi gara in corso e guardartela dall'inizio alla fine, mentre qui nulla.

Forza Motorsport si allinea alla concorrenza, ma non offre nulla di più, ed è paradossale considerando che il gioco più conservatore è solitamente quello sviluppato in Giappone. Non c'è modo di guardare gli altri girare nemmeno quando in multiplayer si è ai box aspettando che la gara inizi, ma dovremo accontentarci di una ripresa ravvicinata e decisamente poco dinamica della nostra vettura parcheggiata.

Un giro indietro

Forza Motorsport: graficamente molto bello, ma non maniacale
Forza Motorsport: graficamente molto bello, ma non maniacale

Il comparto tecnico di Forza Motorsport è decisamente buono ma non privo di limiti. Se vi state chiedendo se questo è il racing game con la grafica più bella in circolazione, la risposta è un bel no. Ma è davvero così importante? Forza Motorsport è convincente almeno nel 70% dei casi, fotorealistico il 40% delle volte, inoltre gestisce tantissime vetture su pista e con una IA che a volte aiuta nella sospensione della credulità ben più di un albero che sembra vero posizionato a dodici chilometri di distanza. Su Xbox Series X non abbiamo notato rallentamenti, solo qualche piccolo singhiozzo qua e là che non ha mai pregiudicato la guida. Nonostante il ray tracing, però Turn 10, non è ancora riuscita a trovare una quadra su un'illuminazione che diventa sempre più ricca ed elaborata, non riuscendo però mai a fare un passo in più verso un realismo più concreto.

Anche la modellazione delle vetture non è maniacale come in altri giochi: sono loro, sono belle, ma è una riproduzione normale e in linea con una grafica tanto solida quanto priva di quel guizzo in più che gli avrebbe fatto fare il definitivo salto di qualità. Ci stavamo scordando di parlarvi del sistema di danni, ma solo perché non si è fatto mai sentire: è vero che raramente siamo andati oltre i dieci giri ma nemmeno l'incidente più duro ha saputo scalfire la meccanica della nostra macchina, che invece si è limitata a presentare graffi di crescente entità; stessa cosa per l'usura delle gomme, praticamente assente e nei sistemi telemetrici stranamente poco sollecitate.

Conclusioni

Versione testata Xbox Series X, PC Windows
Digital Delivery Xbox Store
Prezzo 79,99 €
Multiplayer.it
7.5
Lettori (164)
8.0
Il tuo voto

Forza Motorsport procede a due velocità: da una parte abbiamo un gioco di guida che sa il fatto suo, divertentissimo in pista, dall'altra una carriera anonima dove l'unica idea è proporre mini campionati suddivisi con i soliti criteri di ammissione. Mancano inoltre statistiche e funzioni che avrebbero arricchito l'esperienza di gioco, caratterizzandola meglio. Forza Motorsport si accontenta e, in un periodo in cui i racing game già faticano, non è affatto la scelta migliore. Sicuramente crescerà e migliorerà nel tempo, ma forse più di ogni altra cosa questo nuovo gioco Turn 10 avrebbe bisogno di qualcosa che lo contraddistingua.

PRO

  • Il miglior modello di guida mai offerto dalla serie?
  • Il rombo dei motori è tra i più convincenti in circolazione
  • La modalità online sembra super promettente

CONTRO

  • Tre giri di pista da far partire obbligatoriamente e qualifiche farlocche
  • Non ci sono statistiche e non c'è molto senso di progressione
  • La modalità carriera è... terribilmente anonima!