Red carpet ready
Prendendo le mosse dall’incipit narrativo appena descritto, Glimmerati coniuga l’azione su pista vera e propria con uno storyline volutamente iper-patinato, animato da personaggi da calendario che si muovono tra vicende ancorate ai più classici clichè da soap opera. Un meccanismo, questo, che funziona egregiamente sia come mero collante tra una fase di guida e l’altra, sia come strumento di gameplay, offrendo all’utente la possibilità di scegliere il proprio percorso a seconda delle relazioni che sarà in grado di allacciare coi vari personaggi. Quel che più conta nel titolo Bugbear è comunque sempre rappresentato dalle effettive fasi a bordo dei propri bolidi, che potranno essere sbloccati man mano che si prosegue nella propria ascesa al successo. Tre sono i diversi tipi di competizione tra le quali l’utente ha modo di dividersi in Glimmerati: la prima, e più banale, è costituita dalle varie gare che compongono il campionato, da disputarsi contro sette vetture comandate da altrettanti piloti vip. Potendo contare su una decina di tracciati ambientati in tre diverse città, questa è decisamente la parte più corposa ed interessante del gioco, che svolge bene il proprio lavoro pur denotando un livello di sfida generalmente piuttosto basso. Un altra modalità di gioco consiste nel soddisfacimento di alcune richieste degli altri personaggi, che il più delle volte si risolvono nel raggiungere un determinato punto del tracciato entro un tempo limite. Ultimo tipo di competizione riguarda le sfide singole contro i piloti del torneo, vincendo le quali si possono ottenere nuove auto con cui riempire il proprio garage. Da non scordare poi l’immancabile supporto Bluetooth che permette un’azione multiplayer per un massimo di quattro giocatori.
Vip al volante
Oltre ad offrire tre diverse sezioni di gioco, Glimmerati svolge un buon lavoro anche nell’ambito più strettamente corsistico, grazie ad un preciso sistema di controllo delle vetture che favorisce un gameplay dal gustoso stampo arcade. Piede costantemente sull’acceleratore e sbandate sono quindi all’ordine del giorno, con in più la possibilità di sfruttare una carica di turbo che va via via ricaricandosi dopo l’uso. Il tutto è favorito dall’adozione di una mai troppo lodata visuale a volo d’uccello, che permette una fruizione ottimale di un prodotto del genere su una console portatile. Il risultato finale è un titolo che ricorda approssimativamente -dal punto di vista cosmetico e ludico- i vari esponenti della serie Micromachines, seppure questo Glimmerati adotti un’impronta decisamente più adulta. Parlando del comparto tecnico della produzione Bugbear, da segnalare sicuramente la qualità della veste grafica, che si dimostra curata e particolareggiata: pur senza sfoggiare un polygon count mostruoso, Glimmerati offre alla vista scenari caratterizzati da un sapiente utilizzo degli effetti di luce e da un’efficace disposizione di texture dalla notevole definizione, facendo scorrere il tutto ad un frame rate sempre stabile. Meno esaltante, ma comunque all’altezza, il lavoro svolto sul fronte sonoro, che si compone di un accompagnamento musicale piacevole, di effetti adatti alla situazione e da un doppiaggio dei dialoghi tanto “finto” quanto i protagonisti della storia.
Commento
Glimmerati è un racing game solido, che sfrutta bene le potenzialità di N-Gage non senza una buona dose di astuzia, complice una visuale a volo d’uccello davvero duttile e forse fin troppo poco sfruttata in ambito portatile. Caratterizzato da un comparto tecnico di ottima qualità e da un sistema di gioco che ben combina il puro fattore divertimento con una discreta profondità, Glimmerati si rivela un titolo più che degno sia per partite veloci sia per sessioni più prolungate, con l’unico neo di una longevità non eccezionale e di un livello di difficoltà tendente al basso. Ad ogni modo, uno dei migliori racing game disponibili per la console Nokia.
- Pro:
- Ottima veste grafica
- Gameplay convincente e vario
- Sistema di controllo all’altezza
- Contro:
- Livello di difficoltà piuttosto basso
- Non molto longevo
Immaginate di essere un giovane ereditiere di una grande ricchezza, al quale però mancano le credenziali per entrare a far parte della vera alta società. Pensate ora a cosa provereste se un celebre uomo d’affari di nome Maxwell notasse le vostre abilità alla guida e vi invitasse a far parte dell’esclusivo racing club Glimmerati, ovvero una porta aperta verso un futuro di fama, ricchezza e donne meravigliose. Ora, rendetevi conto dell’assoluta impossibilità che ciò accada realmente e consolatevi con questo nuovo racing game per N-Gage ad opera di Bugbear...