Possiamo dire che mancava un gioco di carte collezionabili come Marvel Snap? Realizzato da Ben Brode, certamente non l'ultimo arrivato e anzi già game director nonché volto pubblico di Hearthstone, il progetto d'esordio di Second Dinner Studios ha debuttato in questi giorni su PC (ancora in accesso anticipato), iOS e Android nel tradizionale formato free-to-play.
Facendo proprio il classico motto "facile da imparare, difficile da padroneggiare", il titolo di Brode ci coinvolge in partite online uno-contro-uno caratterizzate da una gestione semplice ed efficace del mazzo, che potremo arricchire e valorizzare in vari modi grazie a un roster composto da oltre centocinquanta personaggi.
L'idea funziona? Ve lo raccontiamo nella recensione di Marvel Snap.
Gameplay: immediato ma dotato di spessore
L'idea alla base di Marvel Snap è effettivamente immediata: all'interno di partite della durata di appena tre minuti, il nostro obiettivo sarà quello di ottenere un punteggio più alto dell'avversario di turno in due scenari su tre. L'interfaccia mostra appunto tre differenti location, ognuna con quattro slot e delle peculiarità che influenzano il funzionamento delle carte, segnando la differenza a livello strategico fra vittoria e sconfitta.
Il mazzo, composto da sole dodici carte, viene quasi completamente sviscerato nell'ambito di un match, che si svolge su sei turni. L'energia d'azione determina la possibilità di usare o meno una carta e aumenta di un'unità alla volta, il che significa che nelle prime fasi della partita avremo modo di giocare solo carte con requisiti bassi, ma che tuttavia potrebbero possedere poteri speciali.
È proprio il mix fra le capacità dei personaggi e il bonus / malus degli scenari a donare uno spessore insospettabile all'esperienza, che risulta effettivamente facile da imparare, ma difficile da padroneggiare. Le sfumature tattiche di questi intrecci si apprendono solo con l'esperienza e affrontando avversari sempre più forti, il tutto mentre seguiamo un percorso di progressione che ci porterà a sbloccare man mano nuove carte e a potenziare quelle in nostro possesso.
La procedura di upgrade utilizza le risorse guadagnate fino a quel momento e si traduce visivamente in una notevole valorizzazione delle immagini che caratterizzano ogni carta: in un primo momento il personaggio ritratto esce dalla cornice, in un secondo momento guadagna un effetto tridimensionale, poi delle piccole animazioni, un logo brillante e degli effetti sui bordi: un gran bel modo per enfatizzare l'aspetto collezionistico del gioco.
L'impostazione free-to-play si rivela fin da subito piuttosto permissiva, il che significa che è possibile giocare gratuitamente senza problemi e sbloccare in ogni caso un gran numero di carte, ma è ovvio che mettendo mano al portafogli (o acquistando l'immancabile Battle Pass) potremo velocizzare la crescita del nostro mazzo o creare diverse varianti a cui ricorrere alla bisogna.
Il matchmaking, ovviamente fondamentale nell'ambito di una formula come quella di Marvel Snap, è velocissimo e produce scontri stabili e ben bilanciati, complice anche la loro brevità. Si sente forse la mancanza di opzioni, ma siamo ancora agli inizi di un percorso che immaginiamo durerà parecchio e vedrà il pacchetto arricchirsi man mano di nuovi contenuti. Del resto i giocatori non sembrano mancare.
Realizzazione tecnica: focus sulle carte
Sul piano della realizzazione tecnica, Marvel Snap appare solido e ben confezionato. Al netto di un comparto sonoro che si limita a essere funzionale, l'interfaccia si conferma molto chiara e leggibile, il tabellone e gli scenari presentano descrizioni sintetiche che aiutano a confrontarsi con le relative peculiarità, e alcuni simpatici effetti accompagnano il posizionamento delle carte.
Queste ultime sono chiaramente le grandi protagoniste dell'esperienza e possono contare su artwork di ottima qualità, divisi per stili e varianti che strizzano l'occhio al collezionista Marvel che è in noi, tanto che è piacevole anche solo star lì ad ammirarle, magari dopo averle potenziate.
Conclusioni
Marvel Snap è uno strategico a base di carte collezionabili davvero solido e ben fatto, caratterizzato da meccaniche molto immediate ma anche da uno spessore tattico in grado di rendere l'esperienza coinvolgente sul lungo periodo. La gran quantità di personaggi presenti nel roster, le opzioni per il potenziamento delle card, gli scenari con i loro bonus e malus, l'ottima interfaccia e un matchmaking rapidissimo segnano un gran bell'inizio per il nuovo progetto di Ben Brode.
PRO
- Immediato ma profondo
- Tante carte, tutte molto belle
- Modello free-to-play permissivo
CONTRO
- Accedere ad alcune carte non è semplice
- Poche opzioni, ma siamo ancora all'inizio
