Presentato nel dettaglio al CES 2024, il monitor MSI MPG 491CQP è ormai pronto a fare il suo debutto anche sul mercato europeo. Si tratta di un monitor dalla curvatura dolce, con pannello OLED di nuova generazione e un'altra frequenza di refresh. Un prodotto pensato chiaramente per il gaming, che va a posizionarsi nella stessa fascia di mercato di un altro monitor che abbiamo recensito qualche tempo fa, il ROG Swift OLED PG49WCD.
Proprio come ASUS, anche MSI ha deciso di dotare il pannello di un sistema di raffreddamento passivo per mantenere un'ottima luminosità di picco con meno rischi di burn-in, oltre a introdurre il supporto a Smart KVM Switch per controllare due device con una sola tastiera. Persino la risoluzione di 5120 × 1440 pixel e la curva 1800R sono le stesse, per due prodotti che mirano chiaramente a sfidarsi in un testa a testa senza esclusioni di colpi.
Non vogliamo però dare qui vita a un confronto diretto: per questo nella nostra recensione dell'MSI MPG 491CQP QD-OLED cercheremo di darvi tutti i dettagli sul monitor senza focalizzarci troppo su pigre comparazioni delle specifiche.
Caratteristiche tecniche
MSI MPG 491CQP è un monitor da gioco da 49 pollici. Il pannello QD-OLED di nuova generazione ha una risoluzione di 5120 × 1440 pixel e fattore di forma 32:9 (è quindi grande all'incirca come due monitor da 27" messi uno di fianco all'altro). È un monitor curvo con un raggio di 1800 mm (1800R) e questo significa che abbiamo una curva capace di catturare la visione periferica senza gli eccessi di un 1000R, che risulta spesso più divisivo. Il pannello QD-OLED di nuova generazione restituisce una visione più chiara dei testi a schermo su PC grazie al layout dei sub-pixel e riduce il rischio di burn-in, anche grazie a un sistema di dissipazione passiva (senza ventole) che sfrutta un rivestimento in grafene con dissipatore personalizzato. Tanto che MSI offre una garanzia di 3 anni proprio contro il burn-in. L'HDR ha certificazione VESA DisplayHDR True Black 400, con una gamma colore DCI-P3 del 99% e Adobe RGB del 98%.
I tempi di risposta sono di 0,03 millisecondi GtT ed il refresh rate è di 144 Hz, quindi potrebbe non adatto a quei giocatori iper competitivi che cercano frame rate estremi. Per quanto riguarda la posizione degli ingressi, li troviamo sul retro, sotto il box dedicato all'elettronica e quindi in una posizione piuttosto scomoda, anche a fronte dell'altezza massima del supporto. Qui comunque troviamo due porte HDMI 2.1, una DisplayPort 1.4, una USB-C capace di erogare 90 W, una USB-B per il collegamento al PC e due USB- A 2.0 che possono essere usate anche come Hub USB dopo aver collegato il computer.
Non vengono segnalate certificazioni particolari per l'adaptive sync, solo il generico protocollo dell'HDMI 2.1: è comunque sufficiente a sfruttare il VRR di Xbox Series X|S e PS5. C'è poi la classica dotazione di opzioni gaming, come regolazioni dell'immagine basate sul genere e mirini, oltre al supporto a PbP (Picture by Picture), PiP (Picture in Picture) e Smart KVM Switch, che permette di controllare due computer con un singolo setup mouse e tastiera.
Il monitor MSI ha un prezzo di listino di 1699€ e sarà reso disponibile sul mercato tra marzo e aprile 2024.
Scheda tecnica MSI MPG 491CQP QD-OLED
- Tipo di display: QD-OLED
- Dimensioni dello schermo: 49 pollici
- Risoluzione: DQHD 32:9 (5120 x 1440)
- Gamma di colori: Adobe RGB 98%, DCI-P3 99%, SRGB 146%
- Rapporto di contrasto: 1500000:1
- Refresh Rate: 144 Hz
- Tempi di risposta: 0.03 ms GtG
- Curvatura: 1800R
- HDR: DisplayHDR True Black 400
- Tecnologie gaming: Adaptive Sync, VRR, PIP (PBP), KVM Switch, Mirini
- Connettività: HDMI 2.1 x 2, DisplayPort 1.4 x 1, USB 3.0 (DP alt.) x 1 w/PD 90W, x 2 Downstream, USB 2.0 Type A x2, USB 2.0 Type B x1, Headphone out x1
- Altoparlante: no
- Telecomando: no
- Supporto a parete VESA (cm): 100x100
- Supporto: Inclinazione: da -5º a +20º, Altezza: 0-100 mm, Rotazione: ±30º
- Consumo tipico: meno di 38 W
- Dimensioni: 119,5 x 19 x 37,2 cm (senza base), 119,5 x 32,8 x 41 cm (con base)
- Peso: 16 kg (con base) - 10,3 kg (solo pannello)
- Prezzo: 1699€
Design
Come dicevamo, il monitor MSI MPG 491CQP non ha una curva eccessiva e questo, insieme alla buona qualità delle plastiche, restituisce una sensazione di solidità maggiore rispetto ad altri display 32:9 di queste dimensioni. La base si fissa con una vite a farfalla su un sostegno che riporta la scritta "gaming series", mentre lo chassis è completamente in plastica nera opaca ed è piuttosto sottile per quanto riguarda il pannello, che sul frontale ha circa 1 cm di bordo nero. Lo spesso blocco centrale che contiene l'elettronica, il sistema di dissipazione e i vari ingressi ha diversi fori per favorire la circolazione dell'aria, mascherati bene da un design a righe lucide che vengono interrotte da un lato dal nome del modello e dall'altro dalla riproduzione del drago MSI. Il joystick di navigazione a 5 vie è al centro, affiancato dal tasto di accensione. Non è incluso un telecomando.
La rotazione della base è limitata di 30° per lato, mentre la regolazione in altezza si attesta sui 100 mm, con inclinazione da -5 gradi a +20 gradi. Non c'è possibilità di ruotare in verticale questo monitor, anche in funzione delle sue dimensioni. Inoltre pesa molto, più della concorrenza: parliamo di ben 13,3 Kg per il solo pannello, che salgono a 16 Kg con la base.
Esperienza d'uso
Una volta collegato al PC, l'MSI MPG 491CQP non mostra grandi punti deboli e grazie alla presenza di due porte HDMI 2.1 permette di collegare senza problemi anche un paio di console. Si è inoltre dimostrato capace di gestire ogni tipo di contenuto multimediale, anche grazie a un ottimo HDR, con colori vibranti e un nero assoluto, e ad una buona gestione dei riflessi.
Videogiochi
Ovviamente con PS5, Xbox Series X|S o Nintendo Switch va tenuto presente che nessuna console supporta al momento il gaming ultra-wide, quindi le barre nere laterali sono lo scotto da pagare per usare questo monitor. Chissà, magari in futuro le case produttrici di monitor o di console troveranno un modo per sfruttare questo spazio vuoto per fornire qualche informazione extra, ma al momento non è il massimo avere una buona parte del pixel inutilizzati. Su PS5 poi è sempre consigliabile impostare la risoluzione a 4K, così da sfruttare il downscaling sui giochi che supportano questa risoluzione e aumentare la pulizia dell'immagine, mentre quella a 1440p, seppur supportata, non permette di sfruttare il VRR. A parte questo, il monitor gestisce ovviamente tutte le feature dell'HDMI 2.1, quindi non solo il VRR ma anche l'ALLM per ridurre la latenza.
Su PC invece giocare è una goduria. Con una configurazione PC potente (noi abbiamo usato una NVIDIA RTX 4090) il display curvo cattura quasi tutto il nostro campo visivo: un aspetto questo che si nota soprattutto con giochi di ruolo dall'ampio orizzonte visivo e nei giochi di guida. L'input lag non è percepibile, mentre l'adaptive sync non sempre riesce a gestire al meglio la sincronizzazione verticale con la nostra scheda NVIDIA.
La qualità dell'immagine è poi eccellente anche in modalità gioco: colori fedeli, neri perfetti, un ottimo angolo di visione e anche una gestione dei riflessi più che buona sono tra i maggiori punti di forza di questo monitor MSI. Buona anche la luminosità, mentre le tecnologie impiegate per tenere a bada le temperature dovrebbero ridurre il rischio di burn-in. I monitor MSI comunque beneficiano anche del pacchetto OLED Care 2.0, che fornisce una serie di meccanismi di ottimizzazione della protezione dello schermo: in particolare il monitor rileva in automatico alcuni elementi statici a schermo, come loghi o barra delle applicazioni, così da ridurre la luminosità nelle aree interessate.
Uso da ufficio
Nell'uso da ufficio i nuovi pannelli QD-OLED si confermano una garanzia, visto che risolvono anche il problema nella gestione delle scritte che erano tipici della tecnologia a LED organici. Con il rapporto di 32:9 possiamo spingere sul multitasking e ci sono una serie di opzioni anche per ridurre l'affaticamento della vista, come la riduzione della luce blu e l'attivazione della modalità immagine ufficio. Il PIP/PBP non ci ha dato problemi nell'utilizzo di due dispositivi contemporaneamente, mentre lo Smart KVM Switch ci ha permesso di collegare due PC e usare lo stesso setup di mouse e tastiera per gestirli sul monitor.
Conclusioni
Multiplayer.it
9.0
L'MSI MPG 491CQP è un ottimo monitor OLED da gaming: bene l'HDR e la qualità dell'immagine, buono il refresh rate a 144 Hz. Non si evidenzia alcun problema nell'uso da ufficio e può essere sfruttato anche come display per fruire di contenuti video e per il gioco da console; l'aspect ratio di 32:9 può però diventare un limite in queste circostanze, visto che non permette di sfruttare una porzione importante dello schermo con contenuti tradizionali. Il prezzo di listino di 1700€ è una delle note dolenti, visto che è superiore persino a quello dei competitor: tuttavia su altri mercati MSI si è rivelata piuttosto aggressiva nella sua politica di prezzi, quindi confidiamo in un ribasso già poco dopo l'uscita.
PRO
- Ottima qualità dell'immagine
- Ampio angolo di visione
- Grande versatilità
CONTRO
- È pur sempre curvo e non a tutti piace
- Refresh rate "solo" a 144 Hz
- Sprecato su console