La recensione di Pascal's Wager: Definitive Edition ci dà modo di chiarire un punto spesso piuttosto dibattuto, ovverosia la valutazione dei giochi sulla base della piattaforma di appartenenza. Il titolo sviluppato da Tipsworks, pubblicato lo scorso anno su iOS e Android, ha avuto lo straordinario merito di portare una vera esperienza soulslike su mobile, priva cioè degli accorgimenti per lo più strutturali che in genere si riscontrano nei prodotti pensati per una fruizione in mobilità.
Caratterizzato da un'ambientazione dark fantasy molto affascinante e da personaggi interessanti, sebbene spesso penalizzato da una narrazione deludente, il gioco non avrebbe sfigurato su PC e console in termini di level design, varietà dei nemici e durata totale (che, considerando anche i due DLC inclusi in questa Definitive Edition, si spinge verso le quindici ore): è esattamente quello che abbiamo scritto nella recensione di Pascal's Wager in versione Android.
Dopodiché è chiaro ed evidente che un progetto in grado di spiccare in maniera lampante in un contesto completamente privo di veri rivali, quello mobile appunto, può andare incontro a qualche grossa difficoltà nel momento in cui fa il salto di piattaforma, arrivando su PC e mettendosi inevitabilmente in competizione (pur al netto di un prezzo budget di 19,99 euro) con franchise del calibro di Dark Souls e Nioh.
Quelli che erano i pregi di Pascal's Wager rimangono tali, ma rapportati a questa nuova dimensione assumono una rilevanza per forza di cose inferiore, passando sotto i tradizionali raggi X di un'analisi che diventa ferocemente comparativa e che non può prescindere dal considerare le tante esperienze più solide e rifinite a cui è possibile accedere sul medesimo sistema da gioco. Chiarito ciò, andiamo a cominciare.
Storia
La storia di Pascal's Wager: Definitive Edition ci catapulta in un mondo inquietante, per certi versi simile a quello dell'indimenticato Soul Sacrifice, avvolto da una nebbia maledetta che lo ha fatto sprofondare nel buio. A rischiarare questa notte perenne ci sono solo i globi di fioca luce posti sulla sommità dei cadaveri dei titani: enormi creature che un tempo proteggevano gli esseri umani, ma che si sono estinti per via di una misteriosa piaga.
Il protagonista dell'avventura, Terrence, è un cavaliere che ha servito per anni la Chiesa, abbandonando però l'ordine nel momento in cui la sua compagna è stata accusata di stregoneria. Tormentato dai sensi di colpa, decide di scoprire che fine abbia fatto e in questo suo viaggio incontra quattro coraggiosi personaggi che si uniranno a lui.
Si tratta di Norwood, un misterioso guerriero con un braccio solo che combatte brandendo una piccola bara; Viola, una affascinante cacciatrice armata di baionetta; Benita, una sorta di sacerdotessa priva della vista ma in grado di difendersi con una catena; e infine Jerrold, incluso nella Definitive Edition: uno spadaccino parecchio scaltro.
Terrence può formare una coppia con ognuno di questi combattenti, selezionandoli sulla carrozza che ci conduce verso ogni scenario della campagna. Avremo dunque la possibilità di effettuare lo switch da un protagonista all'altro, disponendo di due vite da gestire come meglio crediamo: un aiuto non da poco per un soulslike, ma non l'unico elemento con cui calmierare il grado di difficoltà dell'esperienza.
Gameplay
Sul fronte del gameplay, Pascal's Wager: Definitive Edition è un action RPG classico, che rinuncia ad alcuni aspetti (armi ed equipaggiamento non possono essere raccolti né cambiati, con l'unica eccezione di oggetti che fungono da potenziamenti) in favore di quelli più classici per il sottogenere dei soulslike.
Parliamo nello specifico di stage a compartimenti stagni, che premiano l'esplorazione e consentono di ripercorrere brevi tratti effettuando grinding per salire di livello, fermandosi presso i tradizionali santuari dove riposarsi (ripristinando tutti i nemici uccisi), creare eventuali pozioni (fra cui una per la sanità mentale, essenziale dopo un tot di scontri per evitare di sprofondare nella follia e determinare malus rilevanti) e utilizzare i pezzi d'osso ottenuti per potenziare caratteristiche dei personaggi come forza, salute, stamina e così via.
Il sistema di combattimento prevede per quasi tutti i protagonisti la possibilità di parare i colpi, schivare e utilizzare due tipologie di attacco, leggero e pesante, da combinare in vari modi una volta sbloccate nuove manovre che vadano ad arricchire il nostro repertorio. Non è possibile correre, il che talvolta risulta irritante, ma la già citata connotazione degli scenari evita un eccessivo backtracking e limita dunque l'importanza di spostarsi rapidamente.
Dopodiché ci sono i nemici, che come accennato vantano una grande varietà: le tipologie sono molteplici e tutte possiedono peculiari pattern di attacco che vanno memorizzati per poter rispondere in maniera efficace, inclusi ovviamente i tanti boss che chiudono i livelli e ci permettono, una volta sconfitti, di tornare alla carrozza per dirigerci verso la prossima destinazione.
Realizzazione tecnica
L'ampio preambolo della recensione vale anche e soprattutto per la realizzazione tecnica di Pascal's Wager: Definitive Edition, straordinaria (nel senso letterale del termine) su mobile ma per forza di cose limitata e datata su PC. Stilisticamente il gioco tiene botta e la caratterizzazione di personaggi e nemici è spesso ottima, ma gli asset degli scenari risultano spesso generici e ci sono tante accortezze in termini di pura e semplice direzione che richiedevano un po' di lucidatura, ma che invece ritroviamo invariate in questa Definitive Edition.
La nuova versione si limita dunque ad aumentare risoluzione e frame rate, laddove il supporto per il controller era presente già su mobile, mettendoci a disposizione una manciata di opzioni per scalare l'esperienza a seconda dell'hardware. Curiosamente, su di una RTX 3070 il gioco non riesce a essere consistente a 2160p e 60 fotogrammi, mostrando il fianco a un po' troppe incertezze che immaginiamo verranno sistemate con i prossimi aggiornamenti.
Requisiti di Sistema PC
Configurazione di Prova
- Processore: Intel Core i5 10400
- Scheda video: NVIDIA RTX 3070
- Memoria: 16 GB di RAM
- Sistema operativo: Windows 10
Requisiti minimi
- Processore: Intel Core i3 2100, AMD FX 6300
- Scheda video: NVIDIA GTX 750 Ti, AMD HD 7950
- Memoria: 4 GB di RAM
- Hard disk: 25 GB di spazio richiesto
- Sistema operativo: Windows 7 SP1, Windows 8.1, Windows 10 a 64 bit
Requisiti consigliati
- Processore: Intel Core i7 3770, AMD FX 8350
- Scheda video: NVIDIA GTX 970, ATI serie R9
- Memoria: 8 GB di RAM
- Hard disk: 25 GB di spazio richiesto
- Sistema operativo: Windows 7 SP1, Windows 8.1, Windows 10 a 64 bit
Conclusioni
Capace di offrire un'esperienza più unica che rara su mobile, Pascal's Wager diventa su PC un soulslike decisamente meno ambizioso e spettacolare, che deve fare i conti con una concorrenza parecchio agguerrita ma che rimane una buona scelta per i fan sfegatati di questo particolare sottogenere. Al netto di una narrazione che avrebbe potuto essere più curata, il titolo di Tipsworks vanta bei personaggi e un'ambientazione affascinante, un gameplay tradizionale ma solido e una grande varietà di nemici da affrontare.
PRO
- Ambientazione affascinante, bei personaggi
- Gameplay tradizionale ma solido
- Durata discreta, prezzo budget
CONTRO
- Grafica piacevole ma datata
- Il comparto narrativo andava valorizzato
- Qualche dubbio sul bilanciamento