Dopo aver realizzato una serie di successo come Playman, gli sviluppatori del team Mr. Goodliving tornano sul tema sportivo, passando però dalle spiagge assolate alle sconfinate distese innevate, vere protagoniste degli sport invernali. Playman Winter Games ci permette di cimentarci con tre diverse modalità di gioco: torneo, evento singolo o allenamento. Quest'ultimo non possiede la connotazione tipica di un tutorial, bensì ci vede semplicemente fare pratica in una particolare disciplina senza che i nostri punteggi vengano memorizzati. Partecipare al torneo o a un evento singolo, invece, significa competere con i record del gioco per conquistare l'eccellenza in ogni tipo di competizione.
Le discipline presenti nel gioco sono il biathlon, lo slalom, il salto e la corsa sulle slitte. Il primo è una gara di velocità in cui, a intervalli, bisogna fermarsi e sparare a dei bersagli. Nella pratica, dovremo premere i tasti 4 e 6 del pad numerico ogni volta che transiteremo su un punto contrassegnato dall'uno o dall'altro numero, quindi premere i tasti numerici corrispondenti a quelli rappresentati sui bersagli per fare centro. Tutto si basa sui riflessi, con un meccanismo simile a quello dei rythm game. Lo slalom, invece, è qualcosa di completamente diverso e somiglia più a un gioco di corse classico: dovremo dirigere il nostro personaggio utilizzando i tasti 4 e 6 in modo da farlo passare sotto ogni coppia di bandierine prima di tagliare il traguardo a valle. Il salto ci vede lanciarci da una lunga rampa per rimanere in aria il più possibile: dobbiamo premere 5 per spiccare il balzo, quindi mantenere l'equilibrio agendo sui soliti tasti 4 e 6, e infine premere di nuovo 5 quando vogliamo atterrare. Per ultima, la corsa sulle slitte possiede una meccanica molto semplice: dovremo spostare il bob a destra o a sinistra a seconda della necessità, cercando però di non uscire dal canale. Si tratta di quattro applicazioni molto diverse, dunque, che possiedono anche un grado di coinvolgimento variabile: la disciplina peggiore è certamente il salto, vista la sua brevità ma anche la difficoltà nel tenere in equilibrio il personaggio prima dell'atterraggio. Le altre vanno dal mediocre al sufficiente, senza però mai brillare. È presente una modalità multiplayer "a turni" per un massimo di dieci giocatori, tutti sullo stesso cellulare.
La grafica di Playman Winter Games è davvero ben fatta, con il solito mix di sprite 2D su uno scenario poligonale che in alcune discipline (slalom e corsa sulle slitte) assicura davvero risultati di tutto rispetto. Pur non vantando un gran numero di elementi in movimento, gli sfondi possiedono un buon livello di dettaglio e i colori vengono usati nel modo migliore. Nel biathlon e nel salto le cose sono certo meno spettacolari, ma comunque funzionano bene nell'ottica dell'azione. Il comparto sonoro fa bella mostra di un certo numero di musiche di buona fattura, abbastanza orecchiabili, che oltretutto è possibile regolare nel volume in modo indipendente dal telefono. Al sistema di controllo si è già accennato: estremamente semplice, usa fondamentalmente due tasti (4 e 6) a parte la sezione "tiro al bersaglio" del biathlon, dove tutto il pad numerico è chiamato in causa. La risposta ai comandi è pronta, senza particolari problemi.
Conclusioni
Purtroppo non ci troviamo di fronte a un videogame riuscitissimo: Playman Winter Games introduce qualche idea nuova nel panorama dei giochi basati sugli sport invernali, ma presenta delle lacune non da poco. In primo luogo, si compete solo con se stessi e con i record in memoria, manca anche una modalità multiplayer "vera" per poter sfidare un amico via bluetooth. In secondo luogo, le discipline disponibili sono limitate nel numero e solo la metà di esse si lascia giocare, pur senza brillare in alcun modo. Tecnicamente il gioco è ben fatto, ma si rivela presto troppo debole nella struttura e dunque incapace di fornire un intrattenimento duraturo.
PRO
CONTRO
PRO
- Grafica ben fatta
- Alcune idee innovative
- Quattro diverse discipline...
CONTRO
- ...ma solo due si lasciano giocare
- Non c'è una vera competizione
- Molto limitato