Ma ci pensate che Powerwash Simulator è pubblicato da SquareEnix? Sembra incredibile ma è tutto vero, d'altronde questo piccolo gioco ha fatto subito parlare di sé, sia per il concept originale che per le particolari manie al quale prova a dare gratificazione. Se l'idea vi incuriosisce, inforcate una tuta impermeabile e preparatevi a pulire anche la luna nella nostra recensione di Powerwash Simulator.
Sono solo idropulitrici...
Powerwash Simulator non è un'esperienza dedicata solo ai fissati del pulito, ne trarranno immensa soddisfazione anche quelli che adorano giocare con il tubo, alzare gli angoletti di sporco delle scale, osservare l'acqua che si asciuga sul cotto del patio, spingere il naso sul vetro che lo separa dalla macchina nell'autolavaggio. Non stiamo scherzando: Powerwash Simulator può provocare orgasmi sensoriali a tutti quelli che convivono con una qualunque fissazione, ossessione, mania legata all'acqua e/o al sapone, ed è probabile che almeno una di queste faccia parte anche del vostro quotidiano. Azioni del tutto normali, in grado però di provocare piaceri immensi da pelle d'oca, brividi lungo la spina dorsale, contrazioni improvvise del perineo e denti serrati e formicolanti. E stiamo parlando "soltanto" di idropolutrici!
Il gioco è super semplice, come la sua carriera: una serie di trenta e passa livelli, suddivisi in veicoli e luoghi, da pulire da cima a fondo, fino a quando anche l'ultimo angoletto di porco sarà scomparso. Unica arma contro macchie di grasso, muffa e polveri è la nostra fida idropulitrice e le sue diverse "punte" che ne cambieranno la pressione e la forma del getto. Solitamente le punte che permettono getti più ampi tendono a essere meno forti di quelle che colpiscono un'area più grande, di conseguenza a meno di non avvicinarsi, e non è detto che anche così basti, lo sporco più ostinato sbiadirà senza andarsene del tutto. Per tirar via il nero più insistente dovremo per forza utilizzare i getti più precisi e forti, o più avanti ammorbidire lo sporco con un passaggio di sapone. I getti dell'idropulitrice potranno anche essere ruotati, in modo che in base alle necessità si possa scegliere tra un getto orizzontale e uno con estensione verticale.
Un giardino Zen, pulitissimo
Ma Powerwash Simulator non funzionerebbe senza che ci fosse un'offerta sensoriale all'altezza di quanto promesso. L'intraprendenza degli spruzzi, i diversi livelli di bagnato, lo sgocciolamento finale, si uniscono ad effetti sonori che cambiano in base alle punte... ma cosa dannazione stiamo scrivendo? Non è un porno questo, è Powerwash Simulator e funziona proprio come promesso. In fondo non è così diverso da uno di quei giardini zen dove pettinare sabbia e raccogliere i pensieri, in silenzio o con un podcast nelle cuffie. Ricorda anche quei libri da colorare anzi no, ricorda più quelli ricoperti da quella pellicola nera che va grattata per fare emergere colori e disegni, avete presente? Il non plus ultra dello scacciapensieri.
Il team dell'idropulizia
Oltre alla carriera, che come abbiamo detto conta oltre trenta livelli, il gioco ne include quattro dall'ambientazione speciale e la possibilità di rigiocare quelli già completatati in modalità libera, per il solo piacere di eliminare lo sporco. In tutte le modalità eccetto la carriera, Powerwash Simulator permette anche la coop fino a sei giocatori: praticamente sarà possibile assemblare un vero e proprio team del pulito per un time attack all'ultima macchia. Tecnicamente è un gioco davvero ben fatto, ovviamente non particolarmente complesso ma colorato, molto efficace proprio negli effetti che contano di più in un titolo dedicato a quel magico oggetto chiamato idropulitrice.
Comandi da Shooter
La prima cosa che il gioco ci chiederà di pulire sarà un furgone in un garage, roba di pochi minuti, ma il passo successivo non deluderà le vostre aspettative: per pulire il giardino del vostro nuovo datore di lavoro ci vorrà un bel po' di tempo in più e decisamente molto più impegno. Fortunatamente, per evitare di farci girovagare inutilmente alla ricerca dell'ultima macchia nascosta, quando staremo per terminare un lavoro e lo sporco rimasto diventerà più difficile da scovare potremo usare il pulsante TAB per evidenziarlo; inoltre, indicando con il cursore un oggetto o parte di esso il gioco ci darà una percentuale di pulizia per indicarci o meno la presenza di altro sporco.
Come sempre, guadagnano soldi sarà possibile comprare nuove punte, nuovi accessori e anche personalizzare l'aspetto dell'idropulitrice e della nostra tuta, cosa particolarmente utile se si vorrà giocare insieme agli amici. Per raggiungere lo sporco più nascosto, esattamente come in uno shooter in prima persona potremo inginocchiarci o sdraiarci a terra, mentre con il pulsante C potremo mirare con più precisione la nostra idropulitrice. Comandi piuttosto standard, se stessimo parlando di Call of Duty...
Conclusioni
Rilassante, divertente e con quel pizzico di follia che non dovrebbe mai mancare, Powerwash Simulator è uno di quei videogiochi a sorpresa che mai ti saresti aspettato di amare. L'unico rischio è entrarci talmente tanto in fissa da ordinare su Amazon una vera idropulitrice professionale, ma sono oltre 150 Euro di spesa, altro che Legendary Edition.
PRO
- Rilassante oltre ogni immaginazione
- Effetto dell'acqua convincente
- Tanti livelli da pulire da cima a fondo
CONTRO
- È un simulatore di idropulitrice, e può arrivare fino a un certo punto
- Non sarebbe stato male avere almeno un'altra attività oltre che pulire