Una delle particolarità di Pirates è il modo in cui sono legate tra loro le varie missioni. Il cammino per ottenere vendetta non è affatto lineare, potremo decidere come arrivare ai nostri obiettivi variando di volta in volta il comportamento in mare. Durante la navigazione si potrà assaltare navi, attraccare e saccheggiare porti, riscuotere taglie, distruggere i nemici che incontreremo oppure catturare il loro vascello ed ampliare la nostra flotta, e così via. Tutto questo si traduce nella possibilità di rigiocare il titolo più e più volte, ottenendo partite sempre differenti anche in base alla scelta della propria nazionalità di appartenenza e conseguenti alleanze che si andranno a modificare assalto dopo assalto.La modalità single player, nonostante si riesca a finire in circa 15 ore di gioco, ha dalla sua un grande fattore di addiction: molto spesso vi troverete a continuare a giocare, proprio perché gli obiettivi non sono mai estremamente distanti dal punto in cui vi trovate, ed allo stesso tempo ogni missione non è mai troppo lunga da portare a termine.
Un pizzico di strategia..
In Pirates sono disponibili numerosi tipi differenti di navi e vascelli, dai più piccoli agli enormi galeoni da battaglia. Uno degli aspetti interessanti del gioco è legato anche alle caratteristiche di tipo gestionale per le risorse e per la pianificazione degli scontri in mare. Ad esempio, assoggettare navi nemiche richiederà un maggiore personale, che porterà ad accrescere la nostra fama di pirata, ma aumenterà anche le richieste di cibo e divisione dei tesori tra i membri della flotta, onde evitare ammutinamenti. Allo stesso tempo nelle battaglie marine dovremo valutare diversi aspetti, come il numero e la categoria dei vascelli che si attaccheranno, in base alla nostra capacità offensiva, oppure bisognerà tenere conto della direzione del vento per ottenere vantaggi tattici, ed ancora decidere il tipo di attacco ed armi da utilizzare, per tentare un abbordaggio oppure distruggere la nave a cannonate.
Uno degli aspetti interessanti di Pirates è legato anche alle caratteristiche di tipo gestionale per le risorse e per la pianificazione degli scontri in mare
Questa nuova prova di Sid Meier, però, non si limita agli scontri tra flotte in mari aperti, ma offre numerosi sottogiochi ed eventi interattivi più o meno scriptati. Rendere l'idea dei tanti meccanismi che animano il gioco non è semplice, ma per fare qualche esempio possiamo citare i vari scontri a mani nude nelle locande oppure con la spada sguainata nei confronti dei capitani di altre imbarcazioni, nel tentativo di conquistarle. Queste situazioni hanno una serie di eventi e finali pre stabiliti, ma per portarli a termine ed ottenere una vittoria dovremo ricorrere ai nostri riflessi, tramite la pressione dei diversi tasti sul pad in base alle sequenze che compariranno sullo schermo. Azzeccando la sequenza colpiremo i nostri avversari, e dopo alcune fasi di combattimento vinceremo lo scontro. Situazione simile la ritroveremo in altre fasi del gioco, nello specifico durante dei gran galà, potremo danzare con la dama di turno, spesso la figlia di qualche personaggio influente, e se rispetteremo i tempi giusti, conquistando le grazie della fanciulla, otterremo interessanti ricompense... espresse sotto forma di bonus, oggetti, indizi o quant'altro di utile per le varie missioni. Tutto questo per rendere l'idea di una varietà strutturale davvero inconsueta.
Pirates, rispetto alla versione Pc, ha subito alcune modifiche, alcune di carattere tecnico, come l'abbassamento della risoluzione generale del gioco, altre di carattere pratico come il cambio di visuale durante particolari sessioni di gioco, oppure la diversa angolazione della telecamera in altre. Stesso discorso per il taglio di alcuni elementi ridondanti per adattare il titolo all'immediatezza e alla praticità d'uso tipica delle produzioni su Console. La versione Xbox però gode anche dei bilanciamenti effettuati in base ai feedback ricevuti, con un bilanciamento differente della difficoltà, la correzione di alcuni bug e soprattutto dell'inserimento di un'intera sezione multigiocatore, assente nella versione PC.
La versione Xbox però gode anche dei bilanciamenti effettuati in base ai feedback ricevuti, con un bilanciamento differente della difficoltà, la correzione di alcuni bug e soprattutto dell'inserimento di un'intera sezione multigiocatore, assente nella versione PC
Il multiplayer in Pirates, possibile fino a quattro giocatori, non è un'aggiunta secondaria, anzi per quanto possa essere semplice la sua concezione, in pratica uno scontro tra vascelli in diverse arene, è estremamente divertente e ben realizzato. La velocità e la modalità degli scontri tra vascelli risulta essere differente rispetto alla campagna in single player, e prima tra tutti cambia la velocità di azione, chiaramente più elevata, per adattarsi meglio a questo tipo di gioco. Possibile anche l'inserimento di una o più navi controllate dalla cpu, per poter bilanciare o rendere ancora più imprevedibili gli scontri nelle mappe disponibili. A questo proposito bisogna dire che le arene multiplayer non sono tantissime, ma la loro conformazione è realizzata in modo da poter sfruttare le caratteristiche delle mappe per ottenere vantaggi in battaglia. Il lato negativo è rappresentato dal mancato supporto Xbox Live per la modalità multigiocatore, ma solo per il supporto di eventuali contenuti aggiuntivi e funzioni di Live Aware.
Parlando dal punto di vista tecnico, Pirates, pur non ottenendo la palma di migliore produzione grafica su Xbox, si difende discretamente, merito anche dello stile artistico utilizzato. In particolare, la realizzazione dei mari e degli scontri tra le onde caraibiche sono aspetti ben implementati, lasciando un po’ sottotono altre sezioni del gioco, come certi scontri sulla terra ferma o certe animazioni durante alcuni sottogiochi, che risultano essere decisamente legnose. Il frame rate negli scontri marini è sempre stabile, si avvertono alcuni rallentamenti in un paio di sottogiochi, ma non danneggiano particolarmente l’azione. Nota di merito per la colonna sonora che risulta essere sicuramente azzeccata per l’atmosfera di Pirates!
Commento
Sid Meier's: Pirates! risulta essere, anche nella versione Xbox, un titolo decisamente da non sottovalutare. I suoi lati positivi più importanti sono l'alto fattore di rigiocabilità e la varietà d'azione durante lo svolgersi della campagna principale. Parlando invece degli aspetti che sarebbe stato meglio sviluppare, a parte la realizzazione tecnica decisamente migliorabile, troviamo due principali indiziati: la presenza di troppe sezioni scriptate nei sotto giochi, ed in certi combattimenti fuori dai mari caraibici, ed un mancato sviluppo del multiplayer via Xbox Live. Imperdibile per gli amanti del mondo piratesco in generale, che troveranno in Pirates! uno dei titoli più divertenti nel genere ed un prodotto che si presta al meglio ad accompagnare gli assolati pomeriggi d'agosto durante le ferie.
- Pro:
- Rigiocabilità
- Atmosfera
- Multiplayer ben realizzato
- Contro:
- Alcuni limiti grafici evidenti
- Troppe situazioni scriptate
- Mancanza supporto Live per il multiplayer
Per tenerci compagnia durante la stagione estiva, ecco arrivare su Xbox un action adventure del tutto particolare. Remake dell'originale Pirates! datato 1987, ed allo stesso tempo port della versione approdata su PC a fine 2004. Dicevamo un titolo particolare, infatti è cosi, il nuovo Pirates ha mantenuto in toto il fascino della sua prima apparizione su Pc, ovviamente adeguandosi ai nuovi standard tecnici ed estetici. Il background è semplice, dopo aver personalizzato a dovere il nostro alter ego, assegnandogli varie skill, sarà la volta di salpare nei mari caraibici con un obiettivo ben definito, la vendetta. Ottenere giustizia nei confronti di un governatore che anni addietro ha portato in rovina tutta la nostra famiglia, imprigionandone i componenti. Durante lo svolgersi del gioco, quindi, troveremo missioni e target particolari che condurranno passo dopo passo il nostro neo-pirata a ricongiungersi con i suoi cari mettendo i bastoni tra le ruote al cattivone di turno.