Il gioco
Come già detto in fase di preview, il gioco gode di un eccezionale motore grafico che permette di visualizzare con estrema facilità sia scenari aperti che i più classici ambienti chiusi, permettendo un'ottima scalabilità del dettaglio in modo da avere buone prestazioni anche su macchine meno potenti ed effetti sempre spettacolari da vedere.
Il nostro Sam si trova catapultato indietro nel tempo, solo e con poche armi a disposizione: partiremo, infatti, con un semplice coltello ed una pistola che è stata trattata magicamente (!) in modo da avere munizioni infinite!
Dunque, come nel più classico dei cloni di Doom, dovremo esplorare la nostra mappa in cerca dell'uscita e, nel frattempo, farci largo tra centinaia di nemici, senza dimenticare di raccogliere le armi ed i power up sparsi in giro.
I combattimenti sono più veloci, rispetto ad altri fps in circolazione, perché i nostri nemici andranno giù più facilmente, ma anche perché il giocatore si vedrà costretto a muoversi molto di più e molto più rapidamente dato che, nella maggior parte dei casi, dovrà destreggiarsi in mezzo a tantissimi nemici presenti tutti contemporaneamente sullo schermo.
E' stata, inoltre, aumentata la quantità di informazioni disponibili al giocatore durante le partite, dato che è presente una comoda schermata che riassume tutte le notizie sul livello in corso, sulle armi trovate, sui nemici sconfitti ed anche una completa statistica di gioco ed è richiamabile in qualsiasi momento, persino durante le fasi più concitate dei combattimenti (scusi, mostro-orrendo, smetta di infilzarmi con i suoi elettro-aculei perchè devo consultare il manuale delle giovani marmotte).
Questo sistema prende il nome di NETRICSA (NEuroTRonically Implanted Combat Situation Analyzer) ed è nient'altro che un piccolo computer inserito nel cranio del nostro povero Sam e che gli fornisce tutte le informazioni necessarie a non essere trasformato in un omogeneizzato per piccoli tori mannari del basso Egitto.
Le armi
Le armi a disposizione del nostro truzzissimo eroe sono parecchie e sono persino ben realizzate, tanto da avere un feeling davvero accattivante. Le munizioni, in genere, si trovano in abbondanza, anche se è facile consumarle quasi tutte sin dalle prime ondate di attacco, e sono ben distribuite tra i vari livelli. Vediamo meglio quali armi sono state messe a disposizione per salvare il mondo:
1 coltello
2 colt/due colt
3 fucile/fucile a canne mozze
4 tommygun/minigun
5 rocket launcher/granade launcher
6 lasergun
7 BFC.
Come abbiamo visto, si parte con un misero coltello, che però tanto misero non è, dato che fa un male enorme ed è un'arma veramente cattiva, peccato solo che costringa al combattimento ravvicinato e molto spesso non è affatto consigliato. L'altra arma in dotazione è la colt, una normale sei-colpi ufficialmente taroccata per l'occasione, dato che ha un numero infinito di munizioni. Entrambe le armi sono molto utili nei primi livelli del gioco, soprattutto quando non ci sono mostri in giro! :)
E' possibile raccogliere sul campo un'altra pistola ed usarne due contemporaneamente, infatti è stato implementato un sistema di scambio di armi che diventa una valida ed interessante alternativa al più classico 'doppio sparo', tipico di giochi come, ad esempio, UT. Si tratta di dividere le armi in gruppi da due e con un tasto si può passare da un'arma all'altra, all'interno di ogni gruppo.
Per quanto riguarda l'arsenale di Sam, dopo la doppia colt possiamo finalmente impadronirci di un oggetto quasi di culto tra i videogiocatori: il fucile a pompa! Questa nuova arma si rivelerà presto molto efficace durante i combattimenti che dovremo affrontare e ben presto sarà affiancata dal suo fratello maggiore: il fucile a canne mozze!
Ma se i tempi di ricarica dei fucili sono troppo lunghi e preferite un'arma che richieda più mira ma che spari con velocità maggiore, allora quello che fa per voi è il Tommy Gun, cioè il classico mitragliatore in stile anni 30, veloce, pulito ed elegante. Anche in questo caso avremo a disposizione una versione più grossa e cattiva: la minigun. Si tratta di un incrocio fra il mitico 'rotellone' di Quake2 ed il mitragliatore a canne lunghe del marine di AvP. E' un'arma che necessita di un breve tempo perché le canne raggiungano la velocità di regime, ma poi riesce a sgranare piombo ad una velocità incredibile, divorando letteralmente le munizioni a disposizione! E', forse,l'arma più bella da vedere di tutto l'arsenale.
Ma Serious Sam non sarebbe stato uno shooter serio (ehm) se non avesse avuto l'immancabile rocket launcher! Ed ecco che, per la gioia di grandi e piccini, la Croteam ha deciso di farci dono di uno dei più belli e letali lanciarazzi che abbia mai visto in un fps. Purtroppo, ad esso è stato affiancato uno dei peggiori lanciagranate mai realizzati. Scomodo, lento e non dà l'impressione di essere un'arma devastante, dato che sembra tutto fuorché un lanciagranate. Per fortuna, a risollevare la qualità dell'armamentario a disposizione, troviamo un cannone laser di tutto rispetto e che sembra preso pari pari dal Millennium Falcon...! Una sola parola: GAJIARDO!! Per finire, Sam potrà beneficiare di un'arma a dir poco curiosa: il BFC. Tralasciando il significato di questo acronimo, dato che potrebbe essere qualsiasi cosa che termini con Cannon (quindi anche Big F? Cannon), si tratta - per l'appunto - di un cannone. Un cannone, direte voi, ma che tipo di cannone? Cannone laser? Cannone al plasma? Cannone Gauss? Ehm... si fuma? Niente di tutto questo. Si tratta, invece, del classico canone che era montato sugli antichi galeoni, una roba molto retro ed un po' piratesca, insomma. Ma come funziona? In che modo il BFC riesce a sparpagliare le mostruose membra degli orribili nemici del mondo? In che modo, questa misteriosa arma, realizza la distruzione di massa e l'annichilimento definitivo tra le fila nemiche? Con un'onda energetica? Con un'esplosione nucleare? Con un lancio multiplo a ventaglio carpiato di tricchetracche, botte a muro, chiodi, pulegge, bottiglie vuote e pannolini contro i mostri cattivi? Come diavolo funziona questo dannato cannone??? Semplice, lancia una palla di metallo che rimbalza e travolge alcuni dei nemici sullo schermo (neanche tutti...) e, poi, esplode un po' (ma solo un po'). Insomma, una fetecchia! Certo che per essere l'ultima arma, quella definitiva, è un po' scarsa. Che delusione! Comunque, in buona sostanza, l'arsenale di Serious Sam non è affato male, anzi se da un lato troviamo un paio di armi decisamente mediocri, dall'altro ci sono delle belle sorprese, realizzate molto bene e che danno un'ottima impressione di potenza ed una sensazione credibile di 'dolore fisico' ai nostri nemici.
I mostri
Abbiamo visto con quali strumenti il nostro Sam semina la distruzione tra i mostri che affollano le vie di questo strano ed alternativo antico Egitto. Vediamo, adesso, più in dettaglio alcune di queste creature incredibili che ci troveremo ad affrontare.
I primi nemici contro cui dovremo confrontarci sono degli sfigati ominidi senza testa ('headless', appunto) che ci lanceranno contro dei proiettili energetici nella speranza di farci morire dal solletico. Più avanti nel gioco, incontreremo delle interessanti varianti: ci saranno quelli che ci lanceranno granate e che esploderanno dopo essere stati uccisi ed i kamikaze che ci correranno incontro urlando, armati di bombe, per saltare in aria una volta averci raggiunti.
I modelli sono realizzati abbastanza bene, peccato solo che le skin siano piuttosto vistose presentando dei colori troppo forti e per nulla evocativi. Insomma, non fanno paura nè riescono ad inquietare il giocatore che se li trovi di fronte.
Di tutt'altra pasta sono i Keel Skeleton, cioè scheletri cornuti che, armati di bolas d'acciaio per colpire da lontano, diventano letali nel combattimento corpo a corpo, un po' come i mitici Fiend di Quake. Senza dubbio tra i nemici più cattivi di tutto il gioco! Troveremo poi, in ordine sparso, uomini-scorpione armati di mitra, tori da corrida, arpie, cosi strani con un occhio ed una bocca in mezzo al torace ed altre creature bizzarre, piuttosto che inquietanti.
Sotto questo punto di vista, i designer della Croteam hanno realizzato, purtroppo, dei modelli di scarso appeal, senza carattere e per nulla capaci di far correre un brivido di terrore lungo la schiena, durante una normale partita. Questo, però, non vuol dire che i mostri presenti siano poco originali o poco divertenti da incontrare, ma semplicemente che non contribuiscono a creare un'atmosfera di tensione e di coinvolgimento come dovrebbe accadere per un gioco che fa del single player la sua caratteristica primaria.
Per quanto riguarda la varietà, nel bestiario di Serious Sam, c'è da dire che ci troveremo di fronte differenti tipologie di nemici, ognuno con delle caratteristiche molto peculiari. Combatteremo contro tori che ci lanceranno in aria a cornate e che potremo schivare proprio come in una corrida, ci saranno le arpie che combatteranno sia dall'alto che da terra, avremo a che fare con dei bestioni che ci lanceranno meteore a ricerca e vedremo sorgere davanti ai nostri occhi enormi elementali di lava che si divideranno in un numero maggiore di creature più piccole, una volta colpiti. Insomma, alla Croteam hanno senza dubbio una grande fantasia e l'hanno ben sfruttata per caratterizzare le loro creature, che risultano molto convincenti anche in virtù della loro limitata intelligenza artificiale. Già, proprio così, le routine di IA sono molto semplici e limitate ai comportamenti di base, quindi i mostri saranno in grado di inseguirci, senza rimanere incartati nei muri o nelle colonne, sapranno darci la caccia ed aggredire al momento opportuno ed in maniera chirurgicamente letale, ma non saranno in grado di prendere decisioni più complesse. Quindi, scordiamoci tecniche di guerriglia e tattiche di combattimento, qui non ci sono i bot di UT ma solo una mandria di mostri stupidi ed affamati. Ed è proprio questo il tratto distintivo del gioco: tanti nemici da massacrare ma anche tanti artigli ai quali sfuggire!
Le mappe
Come abbiamo già più volte detto, Serious Sam è ambientato in un Egitto di fantasia e quindi il tema di fondo dei vari livelli è più o meno lo stesso. Coloro che hanno voluto fare il paragone con Doom resteranno delusi dalla mancanza di simboli demoniaci, altari insanguinati ed architetture antiche e misteriose: qui non troveremo le blasfeme cattedrali del dolore inventate da Carmack e Romero, ma solo sabbia, geroglifici e piramidi.
In effetti, soprattutto da un certo livello in poi, l'ambientazione risulta un po' monotona nonchè ripetitiva ed in alcuni casi ci si trova di fronte a delle mappe create in maniera piuttosto superficiale. Quello che salta subito all'occhio è che molto spesso le mappe hanno uno sviluppo piano, come se fossero in due dimensioni, proprio come le mappe di Doom (volendo continuare il paragone), e quindi pochi passaggi incrociati, pochi piani sovrapposti e molte aree aperte e desolate. A questo aggiungiamo anche che, in alcuni casi, le forme sono prive di senso e certe costruzioni sembrano essere state create a caso, senza un obbiettivo preciso in mente, limitandosi ad alternare le zone fra di loro: le piazze ai cortili e le sale ai corridoi. Certamente non tutte i livelli del gioco soffrono di queste carenze, per fortuna troviamo anche dei piccoli gioielli di level design, come ad esempio il canyon di sabbia all'uscita del tempio e la valle dei re. In questi casi, l'engine grafico ci permette di godere di alcune prodezze estetiche davvero pregevoli, dando al gioco un valore più alto.
Multiplayer
Il multiplayer di Serious Sam, come già detto all'inizio dell'articolo, tiene conto anche della possibilità di far giocare sullo stesso PC, tramite un'opzione di split screen, fino a quattro giocatori contemporaneamente. Questa, ovviamente, è una possibilità molto remota, dato che le prestazioni calerebbero anche su una macchina potente e risulterebbe, inoltre, molto difficile giocare con uno schermo ridotto di un quarto. La vera modalità multiplayer è quella su LAN oppure su Internet e contempla la possibilità di giocare i soliti DeathMatch e Team DM, ma anche di creare una partita in Cooperative, come non si vedeva oramai da tanto tempo! In buona sostanza, per chi non conoscesse questo tipo di gioco, si tratta di attraversare le mappe del singleplayer ma con una squadra di giocatori, tutti dalla stessa parte e contro i mostri controllati dal computer.
E' possibile creare un server dedicato ed impostare davvero tanti parametri di gioco, persino quanto più forti devono essere i mostri, per ogni giocatore aggiunto alla partita.
Il DM è a sua volta suddiviso in due modalità distinte, il FragMatch e lo ScoreMatch.
Nel primo caso, la classifica viene calcolata nella solita maniera, in base al numero di nemici uccisi, nel secondo caso, invece, saranno i punti accumulati a decretare il vincitore.
Conclusioni
Siamo arrivati alla fine, dunque, ed è il momento di tirare le conclusioni. Vale la pena di comprare questo gioco? A chi ne è consigliato l'acquisto? Beh, dipende da alcuni fattori. Innanzitutto chiedetevi se vi piacciono i flipper, perché Serious Sam non è altro che un grosso e coloratissimo flipper in soggettiva. In secondo luogo, chiedetevi se siete disposti ad affrontare un gioco con una trama ridotta all'osso (ma veramente ridotta all'osso) ed un gameplay ripetitivo, dove oltre a sparare, correre e saltare dovrete anche sparare, correre e saltare.
Purtroppo, SS presenta alcuni difetti che, seppur non gravi, ne minano la giocabilità assoluta. Se siete fra quelli che da un gioco si aspettano, oltre all'azione, una dose di atmosfera, di coinvolgimento e di brivido, se cercate - persino!! - l'interazione con il mondo circostante e se pretendete anche - esagerati!!! - di poter spremere per benino le vostre meningi, allora SS non è assolutamente il gioco che fa per voi.
Se vi accontentate di menare le mani, se vi basta l'appagamento visivo (ma badate bene, non in tutti i livelli!), se non vi infastidisce trovarvi di fronte dei mostri creati senza un tema di fondo, come presi da tanti giochi diversi, e se non vi si consuma l'indice a tenere premuto il tasto di sparo per troppo tempo, allora questo è sicuramente il gioco per voi!
In realtà, SS non è affatto un brutto gioco, anzi è gradevole e divertente, a volte magari un po' frustrante per via della difficoltà elevata di alcune situazioni, ma sinceramente c'è di meglio in giro.
Consigliato se avete dei soldi da spendere e la settimana della beneficienza è già passata.
Il gioco
Serious Sam si presenta come uno shooter di stampo old-style, dove il giocatore viene messo di fronte ad orde di avversari inferociti ed i combattimenti sono furiosi ed adrenalinici. Il cuore di tutto il gioco è l'azione e non troveremo enigmi di alcun genere, tranne forse qualche cosa tipo trova la chiave ed apri la porta, ma in quantità molto esigua. E' persino stato inserito un sistema di punteggio ed una classifica, tali da permettere a più giocatori di confrontarsi fra loro.
In effetti, si ha un po' l'impressione che il gioco sia stato sviluppato con un occhio di riguardo per le piccole LAN ed i pc dove si avvicendano più utenti, dato che su un'unica macchina è possibile creare profili differenti, gareggiare per la classifica e persino giocare in split screen fino a quattro persone!
La trama è del tutto insignificante e vaneggia di viaggi attraverso il tempo, fin nell'antico Egitto, per scongiurare una catastrofe futura. Alieni e creature al limite del paradossale faranno la loro comparsa nel corso delle nostre partite e ci daranno filo da torcere durante la nostra incessante corsa verso l'uscita della mappa.