L'arrivo delle INZONE H5 è un'ulteriore conferma di come Sony voglia posizionare delle cuffie da gaming in ogni fascia di prezzo. Prendendo spunto dalla nomenclatura utilizzata dai processori Intel e AMD, ora la linea delle cuffie dedicate alle console PlayStation e PC sembra essere completata. Abbiamo di fatto quattro modelli chiamati H3, H5, H7 e H9, ai quali dobbiamo aggiungere anche le Pulse 3D, presentate come headset ufficiale di PlayStation 5 e le future Pulse Explorer e Pulse Elite. Tanti modelli offrono una scelta più variegata per il consumatore finale. Ma allo stesso tempo possono confonderlo in fase d'acquisto, soprattutto quando i prezzi vanno ad intrecciarsi tra loro con sconti e offerte sempre più frequenti.
Nonostante l'ampia offerta di Sony con la linea INZONE, queste H5 hanno due elementi distintivi, che abbiamo approfondito maggiormente durante la nostra prova. Nei seguenti paragrafi vedremo se l'aggiunta di questo nuovo modello alla linea INZONE sia giustificato o meno, andando ad analizzarne i punti di forza e le debolezze.
Caratteristiche tecniche
Le cuffie H5 vogliono differenziarsi rispetto agli altri modelli della linea INZONE sotto due principali caratteristiche tecniche. In primis, offrono una duplice connettività, tramite il dongle wireless da 2,4 GHz e il collegamento via cavo jack da 3,5 millimetri. Questo le rende compatibili pressoché con ogni macchina da gioco moderna, anche se bisognerà rinunciare al collegamento senza fili in alcune occasioni, come ad esempio con le console Xbox.
La seconda distinzione importante è legata al microfono di queste cuffie, che dispone di un'innovativa funzione di riduzione del rumore. Questa si basa sull'intelligenza artificiale, che ha "imparato" tramite machine learning a individuare e a sopprimere il rumore di fondo, dopo una campionatura di 500 milioni di voci esemplificative. In generale, con queste cuffie ci troviamo di fronte ad un microfono bidirezionale, posizionato all'estremità dell'asta che lo collega al padiglione sinistro della cuffia.
Le altre caratteristiche tecniche rimangono pressoché in linea agli altri modelli della linea INZONE. Nei padiglioni è presente una coppia di driver al neodimio da 40 millimetri, che riescono a riprodurre il range di frequenze dai 5 Hz ai 20 kHz. La cancellazione attiva del rumore rimane un'esclusiva del modello H9, il più costoso della linea di cuffie over-ear di INZONE, così come il collegamento Bluetooth, disponibile solo nei modelli H9 e H7.
Sul fronte autonomia, queste INZONE H5 hanno una durata leggermente inferiore al modello H7, pur non avendo la duplice connettività wireless. Fortunatamente possono essere ricaricate tramite il cavo USB-C incluso nella confezione, mentre le si sta utilizzando. Supportano anche la sempre gradita funzionalità di ricarica rapida, che consente di raggiungere 3 ore di autonomia in soli 10 minuti di ricarica.
Scheda tecnica Sony INZONE H5
- Tipologia: cuffie wireless over-ear, closed back
- Driver: 40 millimetri al neodimio
- Risposta in frequenza: 5 Hz - 20 kHz
- Compatibilità:
- PlayStation 5
- PlayStation 4
- PC
- Cancellazione attiva del rumore: non disponibile
- Connettività:
- Wireless 2,4 GHz con dongle
- Jack 3,5 millimetri
- Microfono: bidirezionale con riduzione del rumore tramite intelligenza artificiale
- Autonomia: 28 ore
- Peso: 260 grammi
- Prezzo: 149€
Design
Sony ha voluto mantenere un design in linea con tutti i modelli delle cuffie INZONE, ispirandosi palesemente alle forme, ai materiali e ai colori della sua console ammiraglia. Il punto forte di questo headset da gaming è sicuramente il suo peso di soli 260 grammi, che per delle cuffie wireless di questo tipo, risulta essere particolarmente ridotto. Le INZONE H5 hanno delle linee molto pulite ed eleganti, seppur costituite da materiali non particolarmente pregiati. Sony è riuscita a mascherare questo deficit proprio con un ottimo design minimalista, affiancato ad una struttura semplice e versatile. L'archetto risulta essere veramente molto flessibile per adattarsi a qualsiasi forma del cranio, permettendo al contempo la regolazione verticale dei padiglioni ad esso collegati. La scocca di questi ultimi è realizzata in plastica opaca, che contrariamente alla superficie ruvida dell'archetto, risulta essere liscia e molto piacevole al tatto. La base dell'archetto, quella che entra in contatto con la testa, è rivestita da un materiale in similpelle e imbottita a sufficienza per non causare alcun fastidio.
I padiglioni possono essere ruotati di 90 gradi per poter posizionare l'headset su una superficie piana e in generale offrono un buon grado di mobilità orizzontale per potersi adattare bene alla superficie della testa che circonda le nostre orecchie. I cuscinetti sono imbottiti da un materiale in memory foam, ricoperto da un tessuto sintetico molto traspirante e confortevole. La profondità dei padiglioni non è tra le più generose, ma permette comunque un buon alloggio delle orecchie nella maggior parte dei casi.
Sono tre i comandi e le regolazioni disponibili sulla coppia di padiglioni delle INZONE H5. Su quello destro troviamo un pulsante d'accensione, assieme a due altri tasti per la regolazione dell'audio del gioco rispetto all'intensità della chat vocale. Il volume generale può essere invece regolato dal padiglione sinistro, tramite una rotella che offre un ottimo grip meccanico per un feedback di regolazione molto preciso.
L'asta del microfono, fissata alla parte esterna del padiglione sinistro, è realizzata con una plastica molto flessibile. Questo permette di posizionarlo bene di fronte alla nostra bocca mentre lo stiamo utilizzando, ma anche di non spezzarsi facilmente qualora l'headset dovesse caderci per terra o incastrarsi tra i cuscini del divano.
Esperienza d'uso
Non essendo possibile utilizzare il Bluetooth, l'headset INZONE H5 si abbinano a qualsiasi device con una facilità d'uso veramente disarmante. Collegando il dongle USB ad una console PlayStation o al PC e accendendo semplicemente le cuffie, sarete già pronti ad entrare in azione. Abbiamo provato il dongle anche con il dock di Nintendo Switch e non ci ha causato alcun problema di incompatibilità. Nella configurazione portatile della console Nintendo invece abbiamo dovuto per forza utilizzare il cavo jack da 3,5 millimetri. Lo stesso discorso vale anche per le console Xbox, dove eravamo costretti a collegarci direttamente al pad da gioco. Entrambi i collegamenti sono stati implementati a dovere con una buona stabilità del segnale ed una latenza veramente impercettibile.
Una volta indossate, queste INZONE H5 scompaiono dalla vostra testa, grazie a un peso veramente ridotto e un confort generalmente piuttosto raro in questo mercato. La flessibilità dell'archetto ci ha consentito di ascoltare musica per diverse ore di fila senza avvertire alcuna pressione sul cranio, mentre la forma ben strutturata dei cuscinetti ha accolto bene le nostre orecchie, senza pizzicarle o disturbarle in alcun modo. Nonostante il rivestimento in materiale sintetico dei cuscinetti, perfetto per l'utilizzo prolungato nei periodi più caldi dell'anno per la sua traspirazione, c'è un buon isolamento passivo.
Una parte importante dell'esperienza d'uso di queste cuffie è legata all'applicazione INZONE Hub disponibile esclusivamente su PC. All'interno di essa possiamo trovare varie impostazioni per aggiustare l'equalizzazione, regolare i livelli d'intensità della funzionalità surround "360 Spatial Sound" e configurare un'esperienza d'ascolto basata sulla forma dei nostri lobi. Quest'ultima avviene mediante un'altra applicazione scaricabile da smartphone, che consente di fotografare le nostre orecchie per bilanciare le cuffie conseguentemente alla forma campionata. Sebbene si tratti di una pratica che lascia spazio a diversi dubbi ed incertezze, siamo rimasti piacevolmente stupiti da quanto abbia migliorato la percezione dello spazio attorno a noi, ad esempio nei videogiochi open world come The Witcher 3: Wild Hunt o Elden Ring. Purtroppo però, tutte queste impostazioni non possono essere utilizzate su PlayStation 5, diminuendo di molto il valore dell'headset quando lo si usa con la console Sony. Fortunatamente qualcosa è stato fatto anche per quanto riguarda l'integrazione con la console ammiraglia di Sony. Le cuffie sono ben integrate a livello di sistema operativo. Ruotando ad esempio la rotella del volume, sullo schermo apparirà una finestra che indicherà l'intensità attuale del volume. In modo similare è possibile gestire in maniera facile e immediata il bilanciamento dell'audio tra i suoni del gioco in riproduzione e quello della chat vocale.
Parlando invece di come suonano queste INZONE H5, ci siamo trovati ancora una volta di fronte a un prodotto Sony degno di questo nome. Le cuffie riproducono molto bene i vari dettagli sonori ed effetti presenti nei videogiochi. Le frequenze medie e alte in tal senso sono gestite veramente molto bene e non si rubano spazio a vicenda all'interno dei padiglioni. I bassi invece sono leggermente meno enfatizzati rispetto ai numerosi headset da gaming in circolazione. Per alcuni questo potrebbe essere un vantaggio, soprattutto quando si cerca di percepire le frequenze alte del rumore dei passi dei nemici negli sparatutto competitivi, che tipicamente vengono sovrastati dal chiasso delle esplosioni e degli spari. Se però state cercando un headset anche per l'ascolto di musica o la visione di serie TV e film, potreste dover ricorrere all'equalizzazione disponibile solo su PC. In questo modo potete dare una maggiore enfasi anche ai bassi per quelle esplosive scene dei film d'azione o per i brani musicali dove i bassi risultano una parte fondamentale della canzone.
Come già anticipato nella sezione dedicata alle caratteristiche tecniche, l'autonomia di queste cuffie può contare su una durata di circa 30 ore, ma soprattutto sulla funzione di ricarica rapida, che ci permette di ricaricarle al volo, qualora fossero alla fine del serbatoio. Complessivamente quindi possiamo dire che l'autonomia ci ha soddisfatto, perché con un minimo d'attenzione non si rimane mai con l'headset scarico.
Infine dobbiamo parlare anche del microfono con la riduzione del rumore tramite intelligenza artificiale. Essendo una caratteristica chiave di questo headset abbiamo voluto provarla a fondo per cercare di capire cosa possa offrire questa nuova tecnologia. La riduzione attiva del rumore lavora in maniera abbastanza soddisfacente, cancellando quasi del tutto i "click" di una tastiera meccanica e i rumori delle ventole del computer. Nelle cuffie è possibile attivare anche un feedback della nostra voce, per sentire con precisione e buona fedeltà cosa stiamo trasmettendo. La qualità della voce campionata rimane però soltanto nella media e fatica un po' a spiccare, soprattutto quando non si utilizza INZONE Hub. Il programma su PC riesce infatti ad ottimizzare meglio l'audio in entrata, ad esempio riducendo il gain quando necessario.
Conclusioni
Multiplayer.it
8.0
Le INZONE H5 entrano in competizione con numerosi modelli concorrenti disponibili in questa fascia di prezzo, comprese gli altri modelli della line-up Sony. Le H7 ad esempio, si sono avvicinate spesso al prezzo di listino delle H5, offrendo qualche caratteristica in più, come il duplice collegamento wireless, disponibile anche con connettività Bluetooth. Allo stesso tempo, seppur rappresentino un notevole passo in avanti rispetto alle Pulse 3D, queste ultime possono arrivare a costare anche la metà. Sony poteva facilmente giocarsi l'asso nella manica implementando a 360 gradi queste cuffie con la console PlayStation 5. Purtroppo però, la personalizzazione tramite il software INZONE Hub rimane un'esclusiva PC, con le impostazioni che non possono essere salvate sul dispositivo per essere usate altrove. A chi consigliamo dunque l'acquisto delle INZONE H5? Sicuramente agli amanti del design e della qualità audio di Sony ed a chi necessita di cuffie capaci di funzionare sia con mini-jack che tramite collegamento wireless con dongle dedicato. Non è poi da trascurare il microfono che svolge un eccellente lavoro di riduzione del rumore di fondo, grazie all'uso dell'intelligenza artificiale.
PRO
- Il design semplice e minimale ricorda molto PlayStation 5
- La qualità audio è indubbiamente elevata
- Buona la riduzione attiva del rumore della voce campionata tramite il microfono
CONTRO
- C'è molta concorrenza, anche in casa Sony
- Non offre funzionalità particolarmente avanzate, che sono ormai uno standard in questa fascia di prezzo
- Le personalizzazioni tramite INZONE Hub rimangono confinate all'uso su PC