La recensione di Subway Surfers Tag ci riporta nelle colorate e divertenti atmosfere del celebre endless runner con visuale in terza persona sviluppato da Kiloo e SYBO, capace di totalizzare negli ultimi dieci anni qualcosa come tre miliardi di download e ancora oggi supportato da oltre 150 milioni di utenti attivi mensili.
Per il debutto sulla piattaforma Apple Arcade gli sviluppatori non si sono però fatti venire in mente di riproporre la stessa formula, bensì hanno preso i protagonisti di Subway Surfers e li hanno catapultati in uno scenario inedito, nella fattispecie quattro differenti arene dove sbizzarrirsi a colpi di tag, grind e acrobazie mentre vengono inseguiti da orde di robot e dall'immancabile guardia.
Gameplay: ben diverso da un endless runner
Come scritto in apertura, Subway Surfers Tag non è un endless runner, bensì un curioso mix fra uno skate park e uno sparatutto in arena. I controlli sono dunque di tipo tradizionale, con uno stick virtuale riposizionabile nella parte sinistra dello schermo e un pulsante per l'attacco nella parte destra, con aggancio automatico, che una volta caricato al massimo consente di sferrare un potente colpo speciale.
Usando i comandi touch oppure un controller Bluetooth dovremo misurarci con quattro differenti arene, man mano più grandi e complesse, sbloccabili totalizzando una certa quantità di punti. All'interno di ognuna di esse il nostro obiettivo sarà proprio quello: inanellare combo, eseguire acrobazie salendo su ringhiere e scivoli, eliminare i robot che ci inseguono sparando vernice con la bomboletta, recuperare batterie perché l'hoverboard continui a funzionare e puntare all'high score.
Le monete guadagnate di volta in volta potremo spenderle al fine di acquistare miglioramenti permanenti per l'intero roster di personaggi, che include i vari Jake, Tricky, Fresh e Yutani, tutti disponibili fin da subito e selezionabili liberamente, ma distinti solo dall'aspetto e dalla special. Sono tuttavia proprio gli upgrade a segnare la progressione, visto che sbloccandoli si può sopravvivere più a lungo nell'arena e totalizzare più punti.
Detto questo, purtroppo dopo qualche ora i limiti dell'esperienza vengono un po' a galla: la sensazione è che anche Subway Surfers Tag fosse un progetto nato con in mente il solito modello free-to-play e adattato in corsa ad Apple Arcade, operazione che però ha rivelato i limiti strutturali di un gioco pensato per farci accedere a tutti gli scenari solo dopo un tot di tempo e di grinding.
Realizzazione tecnica
Stilisticamente la nuova avventura di Jake e dei suoi amici graffitari riprende quanto visto nell'originale Subway Surfers, proponendo dunque una grafica cartoonesca e molto colorata che però non viene affatto valorizzata dalle dimensioni minute dei personaggi e degli oggetti dello scenario, funzionali al gameplay.
Non ci sono regolazioni, il gioco gira al massimo delle sue capacità adattandosi al dispositivo in uso, nel nostro caso mantenendo i 60 fps fissi e senza problemi di surriscaldamento, che di questi tempi non è poco. Le musiche risultano infine simpatiche, ma senza particolari acuti.
Conclusioni
Subway Surfers Tag è un action game immediato e divertente, che prende i personaggi e lo stile di uno degli endless runner di maggior successo di sempre per trasportarli in un contesto diverso, a metà strada fra uno skate park e uno sparatutto. L'impianto funziona, sebbene i controlli touch non siano del tutto precisi, ma la struttura rivela tutte le proprie carte un po' troppo in fretta e così quello che rimane è una ricerca dell'high score fine a se stessa e inevitabilmente ripetitiva.
PRO
- Immediato e divertente
- Lo stile fumettoso di Subway Surfers
- Quattro arene e tanti potenziamenti da sbloccare
CONTRO
- Azione tendenzialmente ripetitiva
- I contenuti si esauriscono in fretta
- Controlli touch non sempre precisi