Synced è uno dei videogiochi free to play con il pacchetto di contenuti di lancio più ricco degli ultimi anni. Quasi 30 ore di campagna PvE da affrontare in solitaria o in gruppo; una modalità PvP a metà tra battle royale ed extraction shooter; due livelli di maestria per affrontare in modo ancora più difficile i contenuti cooperativi; e tantissime personalizzazioni. Tutto questo, però, è sommerso in un mare di valute che è complicato da navigare e confonde soprattutto nelle prime ore di gioco.
Sviluppato da NExT Studios ed edito da Level Infinite, questo gioco spiccatamente orientale è una solida avventura distopica che si prende qualche rischio innovando la solita formula della "società in rovina con un avamposto vicino a un luogo ricco di tesori". Il suo punto di forza sono dei grandi compagni robot controllati dall'IA con cui vi potrete sincronizzare sul campo di battaglia e che hanno diversi equipaggiamenti. Userete armi, robot e le abilità uniche di uno dei sei eroi (con nuovi personaggi in arrivo in futuro) per completare missioni contro robot nemici o contro squadre di altri giocatori in una modalità che mescola equipaggiamenti e potenziamenti casuali che incorona vincitore chi estrae più risorse da dei punti chiave.
Il problema principale di questo videogioco, però, è il suo complicato sistema di potenziamenti del personaggio (tramite modifiche migliorabili) e delle armi, queste ultime ottenibili in larga parte tramite un sistema gatcha. In questa recensione di Synced vi racconteremo della sua storia, del divertimento che potrete provare nelle sue modalità PVP e PvE e di come navigare tra le troppe valute e i sistemi di monetizzazione.
Spazio di crescita narrativo
Synced ha tanti punti di forza, ma la storia non è uno di essi, principalmente per il fatto che non è proprio originalissima. Tutto è cominciato quando una mega multinazionale ha inventato una nanotecnologia che ha cambiato il mondo rendendo possibili imponenti passi avanti in campo tecnologico. Queste nano-particelle, però, sono impazzite e hanno iniziato ad attaccare e assorbire gli umani: i nemici che dovrete affrontare nel gioco, infatti, sono degli umani modificati che sono stati trasformati in strani costrutti più o meno potenti dai nano-componenti. I dirigenti della corporation hanno sigillato la sede dell'azienda e sono scappati nello spazio e i pochi sopravvissuti rimasti sfidano i Nano (questo il nome delle creature mutate) per mettere le mani sulla Nerva, una risorsa fondamentale per tenere in piedi il poco che resta della società. Ad affrontare i pericoli del Meridiano, la zona dove si trovava la sede della multinazionale che ora è infestata dai Nano, sono gli incursori, gli eroi dell'universo di Synced. Ognuno di loro ha tecnologie e abilità speciali, ma tutti possono sincronizzare la loro coscienza con alcuni Nano particolarmente forti trasformandoli in loro alleati per affrontare le orde di nemici.
Dopo una breve introduzione in cui vi vengono spiegate le meccaniche base del gameplay inizierete ad affrontare una serie di missioni che alternano due finali, uno in una stanza piena di nemici d'élite e l'altro contro un grande boss chiamato Tiranno. Ce ne sono diversi, ognuno con meccaniche uniche per accedere alla fase di danno e con forme variabili, ognuna con attacchi e punti per il danno critico diversi. La storia, che sicuramente verrà espansa con aggiornamenti futuri, è una sorta di investigazione sul comportamento dei Nano, sulla nascita dei Tiranni e su quali sono stati (e sono tuttora) i piani della Shinar Corporation. Questa mega multinazionale, infatti, potrebbe avere le mani più sporche del previsto e inizierete ben presto a sospettare che abbia giocato un ruolo attivo nella caduta dell'umanità. I dirigenti di questa azienda, infatti, sono ancora vivi e vegeti e mandano periodicamente sulla superficie delle navette per l'estrazione di una risorsa speciale chiamata Radia. Nella modalità PvP le squadre di incursori si scontrano proprio per mettere le mani sul processo di estrazione e cercare di portarsi a casa la maggior quantità possibile di questa preziosa risorsa.
Una progressione soddisfacente
Le Incursioni nei Settori Ostili sono l'attività PvE (quindi contro l'intelligenza artificiale) dove passerete la maggior parte del vostro tempo. Giocate a difficoltà normale e morendo un ragionevole numero di volte, queste vi garantiranno 25 ore di intrattenimento solido che vi metteranno alla prova completamente gratuitamente. Senza spendere un soldo riceverete armi e modifiche per potenziare il vostro incursore facendolo salire di livello a sufficienza per battere la missione successiva, spesso sudando parecchio. La potenza del vostro personaggio è dettata dalle modifiche che equipaggiate: ciascuno di questi potenziamenti passivi, infatti, ha un numero di fianco al suo effetto, e più alto è il numero più aumenterà il livello del personaggio. Ognuna di queste modifiche è potenziabile con i "Materiali di Miglioramento" (una delle nove diverse valute di questo gioco) e con la Nerva, l'equivalente dei classici crediti di gioco generici. Potenziando ciascuna modifica potrete ottenere una caratteristica aggiuntiva casuale come un bonus ai danni del vostro compagno Nano o un moltiplicatore dell'effetto di un medikit. Durante le missioni, poi, è presente anche un elemento roguelike: potrete raccogliere la Radia (che perderete a fine partita) e investirla in potenziamenti temporanei per voi o il vostro Partner Nano che aggiungono effetti alle vostre armi o migliorano le abilità di supporto.
Un ciclo di progressione ben guidato ed efficiente come quello di Synced è una cosa rara nel mondo dei free to play. Gli avvisi che vogliono farvi interagire con il negozio per acquistare nuove armi, skin o biglietti per il sistema gacha interno al gioco non mancano, ma non incontrerete mai barriere in game superabili solo comprando dei potenziamenti con soldi reali e questo è un discreto traguardo per un gioco che si professa davvero gratis. Inizierete avendo accesso a tre eroi, con un quarto che si rende disponibile dopo solo due accessi giornalieri. In otto ore, poi, abbiamo messo insieme abbastanza scellini (la valuta farmabile per sbloccare alcuni contenuti premium come i nuovi incursori) per sbloccare il quinto personaggio; 10 ore dopo ne avevamo abbastanza per sbloccare anche il sesto. Ogni incursore ha un'abilità passiva, un'interazione unica con ciascuno dei quattro Nano partner (Distruttore, Guardiano, Sonda e Artigliere) e una ultimate che può essere utile per infliggere danni, curare o mimetizzarsi. Alcuni incursori, come Doc, sono più adatti al PvE perché le loro cure sono indispensabili negli scontri con i boss, mentre altri sono ottimi per il PvP (come Layla) perché possono addirittura diventare invisibili. La scelta al lancio non è moltissima ma aggiungere nuovi incursori fa parte dei piani di live service del gioco.
PvP nuovo o già visto?
Il multigiocatore competitivo di Synced è un miscuglio sapiente di elementi battle royale ed accenti degli extraction shooter, con una formula che siamo sicuri sia capace di fare contenti molti palati. Quattro squadre da tre giocatori ciascuna devono affrontarsi su una mappa di medie dimensioni per raccogliere quanta più Nerva possibile, chi ne prende di più vince. Ad estrarre la Nerva sono le navi dei dirigenti della Shinar e voi dovrete eliminare i Nano presenti per prendere possesso del processo estrattivo e difenderlo dagli attacchi degli avversari. Sparse per la mappa ci sono anche delle stazioni in cui usare la Radia per acquistare potenziamenti e in cui migliorare la propria corazza o il danno delle armi. Nascosti negli edifici, poi, ci sono dei depositi di armi casuali che potrete aggiungere al vostro equipaggiamento. Ogni giocatore può rientrare tre volte se viene eliminato e solo quando tutti i membri di un team esauriscono tutte le vite quella squadra è fuori. È divertente, adrenalinico e, cosa che ci ha stupito più di tutte, ben bilanciato a livello di armamenti e potenza dei Partner Nano alleati e nemici che possono essere abbattuti con relativa facilità.
Qui i potenziamenti delle armi sono rimossi per "garantire un ambiente bilanciato", per dirlo con le parole del gioco. Il problema è che chi ha messo tanti soldi nella macchinetta gacha e ha sbloccato le armi più forti ha un netto vantaggio su chi quelle armi non le ha mai trovate. Da giocatori free to play riceverete dei biglietti per questa macchina, ma nelle ore che abbiamo trascorso giocando e nei 130 tentativi che abbiamo effettuato non abbiamo trovato una singola arma di rarità (e quindi di potenza) massima. È la natura di questo tipo di giochi: se non vi dà fastidio la possibilità (molto rara; ci è successo in 2 partite su 30) di incontrare giocatori che hanno armamenti migliori dei vostri perché li hanno acquistati in uno shop, allora il PvP di Synced ha un'ampia riserva di divertimento in serbo per voi.
Dove troviamo questo gioco inutilmente confusionario, tuttavia, è nella sua moltitudine di valute. Ce ne sono nove (se escludiamo i biglietti per il sistema gacha), ma potenzialmente ce ne sono tante quante le armi di Synced. Questo perché per sbloccare determinate caratteristiche di ciascuna arma servono i "Componenti" di quell'arma specifica. Questi non vanno confusi con i "Chip", un'altra valuta divisa nelle cinque famiglie di armi del gioco (fucili d'assalto, mitragliette, fucili a pompa, mitragliatrici e fucili da cecchino) necessarie a sbloccare un secondo anello di benefici passivi per ciascun armamento. Poi ci sono i "Materiali di Miglioramento", per potenziare le modifiche degli incursori, e infine le quattro valute diverse dello shop: quella gialla che corrisponde ai soldi reali (Empirea), quella viola da grindare per ottenere i contenuti premium (Scellini), quella rossa da grindare anch'essa per sbloccare alcune armi e skin (Frac) e infine i frammenti di componente, un'altra valuta premium ottenibile nel pass battaglia. La confusione è lampante soprattutto nelle prime ore di gioco e ci è sembrato di non avere mai la valuta giusta per fare quello che volevamo. Col tempo, però, il sistema diventa più comprensibile, ma resta comunque frustrante.
Conclusioni
Synced ha tanto potenziale a livello di progressione, personalizzazione del proprio stile di gioco e sfide contro l'intelligenza artificiale in PvE o contro altri giocatori in PvP. I contenuti disponibili gratuitamente al lancio sono tanti e vari ed è possibile divertirsi per quasi 30 ore senza spendere un soldo. Il PvP è (quasi) sempre bilanciato e il sistema dei Nano Partner è sia originale sia divertente da usare. Sull'altra faccia della medaglia, però, c'è tanta confusione con le valute di gioco che sono troppe e con un'origine non chiara, pur essendo a volte indispensabili per la progressione. Le armi migliori del gioco, poi, sono bloccate dietro un sistema gacha quindi l'unico modo per ottenerle è spendere del denaro reale. Ogni cosa nella campagna a difficoltà normale e nella modalità PvP è completabile da giocatori free to play ed è dannatamente divertente. Il flusso di gioco è simile a The Division 2, così come la risposta delle armi e dei nemici. Il valore c'è e se deciderete di investirci il vostro tempo ne uscirete soddisfatti perché raramente uno sparatutto orientale riesce ad azzeccare PvP e PvE in modo così bilanciato.
PRO
- Ottimo sistema dei Partner Nano che combattono con voi
- Tanti contenuti gratuiti ben fatti
- Buon sistema di progressione senza barriere
CONTRO
- Troppe valute troppo confuse
- Armi migliori bloccate dietro il sistema gacha