Ve li ricordate i Tamagotchi? Popolarissimi fra la seconda metà degli anni '90 e l'inizio del 2000, tanto da arrivare a vendere oltre ottanta milioni di unità, i cuccioli virtuali prodotti da Bandai si sono evoluti nel corso degli anni e sono ancora oggi una realtà di successo, che nel tempo si è trasformata in un marchio evoluto con personaggi, storie e ambientazioni specifiche.
È proprio questo l'universo narrativo di cui vi parleremo nella recensione di Tamagotchi Adventure Kingdom, disponibile senza costi aggiuntivi per gli abbonati ad Apple Arcade: un gioco d'avventura in cui vestiamo i panni di Mametchi, un giovane Tamagotchi che ha l'obiettivo di aiutare l'asteroide Meteoritchi a recuperare la propria energia e a tornare a casa.
Storia e struttura
Il pianeta dei Tamagotchi viene scosso da un insolito evento quando l'asteroide Meteoritchi si schianta nel mezzo del Tama Camp, trasmettendo involontariamente la propria energia nel sottosuolo e provocando la comparsa di geyser grandi e piccoli, che finiscono per bloccare strade e passaggi trasformandosi in un gran bell'inconveniente per gli abitanti.
Raggiunto il luogo dell'impatto, il giovane Mametchi stringe subito amicizia con il simpatico corpo celeste e gli assicura che farà di tutto per aiutarlo a recuperare le proprie forze e spiccare nuovamente il volo. Portare a termine l'impresa, tuttavia, implicherà il completamento di un gran numero di incarichi all'interno di scenari come la Foresta Patchi, Gurugu Town, Tamagotchi Town e Tama Street.
Nell'ambito di un'avventura che si rifà per certi versi al genere survival per quanto concerne la raccolta di risorse e la gestione dell'energia vitale del protagonista (che si ricarica mangiando cibo o riposando presso un accampamento), il nostro compito sarà dunque quello di esplorare l'ampia mappa di Tamagotchi Adventure Kingdom e portare a termine le missioni che sbloccheremo man mano.
Nella maggior parte dei casi completare le missioni richiederà il possesso di una certa quantità di materiali o la costruzione di oggetti specifici presso appositi banchi da lavoro, e riuscirci ci farà ottenere i cuori necessari per chiudere i geyser più grandi, aprendo così (letteralmente!) la strada verso nuove zone dello scenario e dunque ulteriori incarichi.
Gameplay
Sul piano del gameplay, Tamagotchi Adventure Kingdom si rivela fin da subito un'esperienza particolarmente semplice e immediata, con il personaggio che si controlla tramite uno stick virtuale riposizionabile nella parte sinistra dello schermo e un pulsante contestuale che compare nella parte destra per consentirci di interagire con l'ambiente e gli altri personaggi.
Alcune azioni avrebbero potuto trarre beneficio da una pressione continuata del tasto in questione piuttosto che richiedere svariati tocchi, vedi ad esempio il taglio della legna o l'uso del piccone sulle rocce, ma l'impianto messo a punto da Bandai Namco si conferma piacevole, spensierato e dotato di un senso di progressione chiaro e ben implementato.
Realizzazione tecnica
È tuttavia il comparto tecnico a fare davvero la differenza: il gioco può contare su di una grafica fumettosa, coloratissima, caratterizzata da uno stile molto gradevole che dona a ogni singolo elemento un certo fascino e può contare su alcune chicche particolarmente simpatiche e riuscite, vedi ad esempio l'animazione del sole che sorge che fa tanto Dr. Slump & Arale.
Questo aspetto così riuscito riesce a far passare in secondo piano i limiti e le semplificazioni dell'esperienza, anche sul fronte del sonoro: le musiche di Tamagotchi Adventure Kingodom, per quanto gradevoli, diventano piuttosto ripetitive già dopo qualche ora.
Conclusioni
Tamagotchi Adventure Kingdom è un'avventura piacevole, rilassante, bellissima da vedere. L'universo creato da Bandai Namco risplende letteralmente nel gioco, con i suoi luoghi e i suoi personaggi, spingendoci a completare le varie missioni e a raccogliere i materiali necessari senza che il backtracking pesi troppo. L'impianto alla fine dei conti è molto semplice, pensato evidentemente per un pubblico di giovanissimi, ma la grafica ci mette una gran bella pezza e rende tutto più interessante.
PRO
- Grafica davvero bella
- Semplice e rilassante
- Tanti luoghi e personaggi da scoprire
CONTRO
- Facilotto e piuttosto limitato
- Le musiche tendono a ripetersi
- Qualche piccola ombra in termini di interfaccia