Quando le storie dedicate ai buoni iniziano ad annoiare, ecco che vestire i panni dei cattivi, persino in un manageriale, può essere una boccata d'aria fresca di cui non sapevate di avere bisogno. Questa è la promessa di The Fabulous Fear Machine, un gioco in cui dovrete usare tutta la vostra intelligenza per diffondere la paura e gestire l'influenza e il potere che derivano da essa.
Quello sviluppato da Fictiorama Studios potrebbe sembrare un semplice manageriale a sette risorse, ma sotto la superficie dell'apparente semplicità si nascondono strati di variabili che stimoleranno in voi strategie capaci di regalare tante ore di divertimento. L'altro punto forte di questo gioco, poi, è la sua grafica pulp horror che si abbina perfettamente al tema della macchinetta da fiera di paese che al prezzo di una monetina può far avverare anche il più scellerato desiderio di dominazione globale.
Una premessa inquietante
The Fabulous Fear Machine è una collezione di tre storie (più il tutorial), ciascuna suddivisa in missioni che possono avere un numero variabile di obiettivi. Ognuna di queste avventure, rappresentate graficamente come un fumetto disegnato nello stile pulp horror, è la storia di una persona inetta e ambiziosa che sogna molto più in grande di quanto è preparata ad affrontare: con l'aiuto di una Macchina da fiera potrà realizzarlo. Ma a una condizione: quando questo desiderio diventerà realtà, chi lo ha espresso dovrà ripagare il suo debito.
Questa Macchina ha la forma della classica cartomante meccanica che i film americani (Big, per non parlare di Futurama) ci hanno insegnato ad associare all'occulto e, come nei più iconici film horror, mette a disposizione di chi gioca delle carte che, nel corso dei livelli, andranno a impiantare in un territorio una paura (ce ne sono otto diverse, divise in quattro categorie) che indebolirà la fiducia della popolazione al punto da renderla abbastanza malleabile per assorbire un messaggio: il desiderio di chi controlla The Fabulous Fear Machine.
Senza rovinarvi la sorpresa, la prima avventura vede al comando della Macchina una giovane ricercatrice biotecnologica che sogna di essere la padrona del mondo in campo farmaceutico ed è disposta a tutto per raggiungere il suo obiettivo. Nelle sue missioni punterete a prendere il controllo prima della Isole Britanniche, poi dell'Europa e poi del mondo usando virus, corruzione e spionaggio per fare breccia nell'inconscio della popolazione e proporvi come l'unica opzione possibile per sedare le paure che lei stessa ha instillato. Per la legge del "chi la fa l'aspetti", però, non tutto va secondo i piani e a vincere sarà sempre il banco.
Le carte e le Leggende
La struttura di The Fabulous Fear Machine è abbastanza intuitiva: in una mappa ci sono dei centri nevralgici (città) in cui è possibile estrarre le risorse che servono a potenziare le paure e a sconfiggere i rivali. In quanto padroni della Macchina voi ne comanderete gli agenti, le entità senza le quali un centro nevralgico non produce la risorsa a lui assegnata. La moneta che manda avanti l'economia di gioco è il petroleum: ne riceverete tra gli 800 e i 1000 all'inizio della partita, poi, nelle città già conquistate dalla paura, potrete installare una trivella per estrarne di più. Con il trascorrere del tempo, però, il mondo di gioco inizierà a richiedere del petroleum indipendentemente dalle vostre azioni (una meccanica chiamata "la fiamma della Macchina") quindi espandere i vostri sforzi estrattivi deve rimanere una priorità di ogni partita.
Ci sono quattro grandi sfere di influenza nel mondo di gioco, ognuna con due paure specifiche: il mondo del Potere è diviso nella paura delle cospirazioni e in quella del futuro; la Forma è quell'aspetto della società in cui risiedono la paura di invecchiare e quella del dolore; alla sfera delle Passioni rispondono il terrore per la violenza e quello della morte; e al timore per l'Occulto fanno capo la paura verso l'irrazionale e l'inconoscibile. Le Leggende che andrete a impiantare sul territorio tramite delle carte faranno riferimento a una sfera di influenza e a due paure che, spesso, appartengono a due sfere di influenza diverse. Così potrete andare più facilmente a soddisfare i requisiti delle missioni di gioco.
L'obiettivo di un livello, infatti, è diffondere un messaggio che contribuirà a rendere reale il desiderio del protagonista. Questo potrebbe richiedervi di diffondere semplicemente la paura oppure di instillare un terrore specifico come quello della morte o del dolore per portare i cittadini a cercare rifugio nelle idee che volete diffondere. Le Leggende possono aumentare di livello, aumentando di efficacia, ma per farlo dovrete avere a disposizione una di otto risorse (Politics, Gaia, Blood, Visions, Destiny, Pop, Science e Root) che i vostri agenti devono estrarre nelle città che fanno da punti nevralgici. Durante ogni partita le Leggende sono limitate, così come gli spazi dove piazzarle: dovrete scegliere con cura quale terrore vada a beneficio di quale obiettivo.
Bastoni tra le ruote: rivali e utopie
Ogni evento di gioco di The Fabulous Fear Machine richiede un numero di giorni proporzionale al suo valore. Estrarre tre unità di Politics, per esempio, richiede 20 giorni mentre infiltrarsi nella base dei propri rivali ne può chiedere anche 35. Questi avversari, che i vostri agenti dovranno spiare per carpirne i punti deboli, occuperanno degli spazi nelle vostre città con malus che riducono il potere della paura in quell'area. Per distruggerli dovrete trovare del materiale incriminante su di loro e utilizzarlo spendendo le risorse giuste. Spesso vi ritroverete in una corsa contro il tempo per disinnescare queste bombe di ottimismo perché più tempo trascorrono su un'area più l'influenza degli avversari influenza aumenterà: se questa raggiunge i confini della regione avrete perso quel territorio per sempre, una delle condizioni di game over insieme all'esaurirsi del tempo a disposizione. Ogni rivale ha una serie di vite e per togliergliele è necessario eliminare i malus che impianta, ciascuno dei quali gli costerà da uno a tre cuori, finiti i quali sarà sconfitto.
Un altro ostacolo di positività di questo gioco, poi, sono le utopie, delle carte con i bordi arcobaleno che annullano alcuni parametri di paura sul campo di gioco. Per liberarvene dovrete estrarre le risorse necessarie a convertire le loro virtù in difetti, trasformandole così in Leggende e paure che influenzano la popolazione. L'obiettivo di ogni missione è infondere di paura un certo numero di territori riuscendo a fermare i rivali e a disinnescare le utopie in modo tale da raggiungere i propri obiettivi prima dello scadere del tempo. Sembra semplice ma a mettervi i bastoni tra le ruote ci saranno anche degli eventi che accadono nel mondo, come la notizia di un imminente tentativo di assassinio nei vostri confronti, di cui dovrete occuparvi con tempo e risorse se non volete ricevere dei malus invalidanti per la vostra missione.
Prendetevi cura dei vostri agenti
Ogni livello inizierà con un solo agente attivo quindi potrete effettuare solo un'azione alla volta tra esplorare le città per sbloccare nuovi spazi per le Leggende e le risorse; avviare l'estrazione di una delle valute di gioco; o condurre missioni di spionaggio contro i vostri rivali o all'interno degli eventi del mondo come i tentativi di assassinio. Progredendo sbloccherete dei bonus tra cui dei tarocchi che fanno da potenziamenti attivi a singolo utilizzo e che possono velocizzare l'incarico di un agente, raddoppiare una risorsa e molto altro. A seconda della difficoltà scelta, poi, otterrete anche un secondo agente, raddoppiando le azioni possibili allo stesso tempo. Ognuno di questi personaggi ha tre statistiche che possono essere migliorate facendolo salire di livello.
La forza influenza la velocità di estrazione delle risorse (riducendo il tempo o aumentando la quantità per intervallo), l'Intuizione riduce il tempo di esplorazione e lo stealth serve ad avere successo nelle missioni di spionaggio. Più incarichi questi agenti portano a termine, più guadagnano punti esperienza per poter salire di livello. Questo processo costerà un numero sempre maggiore delle risorse, ma permetterà di potenziare i vostri servitori e ottenere delle leggende speciali gratuite come la bocca dell'inferno che, senza consumare alcun tipo di risorsa, aumentano di molto la paura in una regione. Ogni agente, poi, ha una storia personale che vi viene rivelata nel tempo e che influisce sullo sviluppo delle sue statistiche.
Conclusioni
The Fabulous Fear Machine è un ottimo esempio di come prendere meccaniche e interazioni familiari ed usarle per creare un'esperienza completamente nuova nella sua combinazione di gameplay, atmosfera e stile artistico. Vestirete i panni di un cattivo, alimenterete le paure irrazionali ed emotive delle persone, sfrutterete anime tormentate per i vostri scopi e alla fine ne pagherete il prezzo. Il tempo che passa, i rivali che vi ostacolano e le risorse che scarseggiano vi terranno sempre all'erta: non si incontrano quasi mai momenti morti o in cui bisogna accelerare troppo lo scorrere del tempo per ottenere quello che serve. Ci sono non pochi cliché e si può intuire dove le tre storie vanno a parare con una certa facilità, ma il gameplay è facile da comprendere e incredibilmente incalzante. Se i manageriali sono il vostro pane quotidiano troverete in questo gioco una sfida accattivante e stimolante mentre se siete nuovi del genere, ma amanti dell'estetica pulp, ne apprezzerete le spiegazioni chiare e concise. Non brilla per originalità narrativa, ma per il resto The Fabulous Fear Machine è un'esperienza da provare per soddisfare le mire di ognuno di noi di dominare il mondo intero.
PRO
- Estetica iconica e ben sfruttata
- Poche risorse importante e ben gestite
- Progressione naturale e incalzante
CONTRO
- Narrativa poco originale e prevedibile
- Un singolo elemento casuale infastidisce in un'esperienza di gestione tutta matematica