The Shrimp Model 1, la recensione della tastiera da gaming ultra compatta

Il discorso è sempre lo stesso: il mercato dei dispositivi da gaming è saturo di prodotti spesso molto simili fra di loro, che si distinguono per la componentistica e il prezzo, meno per il design. Per farsi notare serve dunque il tocco di genio, la trovata originale che però abbia anche un senso, pur rivolgendosi magari a una nicchia di appassionati.

Ebbene, nel cimentarci con la recensione di The Shrimp Model 1 abbiamo subito pensato di avere sottomano un oggetto diverso dal solito, per molti versi unico: una tastiera da gaming meccanica ultra-compatta (e intendiamo con un fattore di forma al 20%!), pensata per essere trasportata con facilità grazie anche al sacchetto incluso nel pacchetto.

Un oggetto di design, prima di qualsiasi altra cosa, che si esprime a partire dalla confezione eco-friendly, moderna ed elegante, e che trova un degno coronamento nello splendido, coloratissimo supporto per i polsi illustrato della versione Bomber, una delle quattro versioni di lancio, sicuramente la più appariscente.

Quanto costa? Il prezzo di The Shrimp Model 1 è di 79,99€, ma per il momento si tratta di un dettaglio secondario visto che la tastiera non è ancora in vendita in Italia.

Caratteristiche tecniche

Non è solo apparenza (e che apparenza!) quella che caratterizza fortemente The Shrimp Model 1: sotto al cofano di questa minuscola tastiera con layout parziale da 25 tasti, QWER più che QWERTY, c'è anche tanta sostanza, nello specifico degli switch Gateron G Pro e dei copritasto con profilo Cherry che insieme offrono quella forma concava, quella corsa corposa e quel "click" così soddisfacente, tipico dei migliori dispositivi meccanici. Peraltro nella confezione è presente anche un estrattore per sostituire i keycap alla bisogna.

Non ci sono informazioni su eventuali tecnologie anti-ghosting e sul polling rate, e in effetti si tratta di aspetti solo parzialmente applicabili a un fattore di forma del genere. Sì, perché The Shrimp Model 1 mette a disposizione i tasti WASD e poco più, diciamo la configurazione necessaria per uno sparatutto, ma con una serie di espedienti (vedi anche il tasto Invio derivato da Fn + ESC) che consentono di ottenere da questa tastiera molto più di quanto non ci si aspetti... come lo splendido supporto per i polsi magnetico, un vero tocco di classe.

Come il meraviglioso sistema di illuminazione RGB che è possibile attivare non appena si collega il dispositivo a un PC, e che non necessita di software esterni per essere configurato: basta agire sul primo dei due pomelli posti in alto a sinistra, ruotandolo per aumentare o diminuire l'intensità delle luci, premendolo sul suo asse per cambiare il preset fra le ben diciassette modalità disponibili. Il secondo pomello regola il volume audio e fa partire il player predefinito, mentre un terzo pulsante mette eventualmente in muto e le ulteriori combinazioni fungono da controlli multimediali.

Non ci sono macro o profili, ma ancora una volta non servono. L'unica cosa di cui si sente effettivamente la mancanza è una connettività wireless, che avrebbe conferito un senso ancora più preciso e profondo a questo originale approccio portatile; e che in effetti ci saremmo aspettati di trovare su di un prodotto che costa quasi 80 euro, ma che va valutato come dispositivo extra rispetto alla tastiera che già possediamo, non disponendo di tasti per fare qualsiasi altra cosa oltre al gaming.

Scheda tecnica The Shrimp Model 1

• Formato: compatto, 20%
• Layout: italiano
• Compatibilità: PC
• Interruttori: Gateron G Pro
• Copritasto: profilo Cherry
• Programmazione: no
• Connettività: cablata via USB
• Illuminazione: RGB programmabile
• Accessori: supporto per i polsi, sacchetto da viaggio
• Software: no
• Dimensioni: 137 x 125 x 44 millimetri
• Peso: 600 grammi
• Prezzo: 79,95€

Design

Come accennato in apertura, è certamente il design il punto di forza di The Shrimp Model 1. Visivamente questa micro-tastiera è irresistibile, ha i colori di un giocattolo ma la robustezza e la solidità di un dispositivo premium, che dà l'idea di poter resistere anche a un uso violento e spregiudicato. Già immaginiamo giocatori folli e incazzatissimi che lo lanciano contro uno schermo, passandolo da parte a parte visto che parliamo di un oggettino da 600 grammi. State calmi, mi raccomando.

Il supporto per i polsi con aggancio magnetico è splendido, lo ribadiamo, nella versione Bomber: pieno di disegni pop, graffiti e tonalità vivaci. Le altre fantasie del Model 1 sono decisamente più sobrie e monocromatiche, ma questa spacca davvero. E l'illuminazione RGB valorizza ulteriormente l'estetica della tastiera, grazie a un set di combinazioni molto ricco, pilotabile con grande semplicità tramite i comandi fisici e senza bisogno di un software esterno.

Il contrasto fra i colori vivaci dei tasti, che vanno dal celeste al verde all'aragosta, e la scocca nera funziona molto bene, mentre il fattore di forma ricorda da vicino un piccolo mixer audio. Le dimensioni di The Shrimp sono pari a circa 137 x 125 x 44 millimetri, dunque estremamente contenute, mentre il peso, lo ripetiamo, è di 600 grammi.

Esperienza d'uso

Cosa ci si può aspettare da un prodotto come The Shrimp Model 1? In primo luogo la praticità e la trasportabilità, che sono aspetti indubbiamente centrali per una tastiera ultra-compatta, con layout parziale, dedicata al solo gaming. In tal senso, è il caso di ribadirlo, dispiace che i progettisti non abbiano pensato a una connettività wireless, che avrebbe consentito davvero a questo dispositivo di possedere un carattere "volante".

Nell'uso è chiaro che questo approccio così specifico si sente: non potrete usare la Model 1 per scrivere alcunché e nelle esperienze ludiche più elaborate vi servirà necessariamente un bel mouse programmabile, con diversi pulsanti, per sopperire alle mancanze di una configurazione dotata di appena 25 tasti. L'idea però è davvero divertente, a tratti persino folle, e lo dimostra ampiamente.

La corsa dei tasti, l'anima meccanica, gli ottimi switch equipaggiati, la solidità di questo blocco sono davvero notevoli, e il poggia polsi sembra uno scherzo per quanto è bello, con l'aggancio magnetico a sottolineare la grande attenzione dietro al progetto. Le funzioni alternative del tasto Fn e le varie combinazioni moltiplicano ciò che The Shrimp riesce a offrire, ma sia chiaro: non può sostituire una tastiera vera e propria.

Si torna dunque a ragionare sullo sfizio di possedere un oggetto così bello e colorato, perché del resto chi penserebbe a una cosa del genere per un gaming da viaggio piuttosto che ripiegare su di un controller? Appunto, bisogna essere davvero appassionati e desiderare una soluzione che in qualche modo non scenda a compromessi, ma esprima personalità da ogni poro.