Col sesto episodio, ormai a tre settimane dalla conclusione, WandaVision si discosta sempre di più dalla formula della sitcom con cui i Marvel Studios hanno inaugurato la serie. Non solo la storia nella bolla di Westview e quella all'esterno sono sempre più intrecciate, ma il nuovo episodio si disfa anche delle risate registrate per prendere una deriva più seria e drammatica nel giro di pochi minuti. La fonte d'ispirazione televisiva, questa volta, è Malcolm in the middle, famosa sitcom che, in realtà, è andata in onda nei primi anni 2000: l'attenzione si sposta infatti sui figli di Wanda e Visione, Tommy e Billy, e sulle dinamiche familiari che si sono complicate col ritorno di Pietro in chiusura della puntata precedente. Personaggio che diventa sempre più misterioso...
Nuovissimo Halloween spaventacolare!
Come dicevamo, ormai WandaVision segue due storyline distinte che stanno convergendo sempre di più. Dobbiamo ammettere che, questa settimana, quella incentrata sullo SWORD fuori dall'Esa, non ci ha convinto fino in fondo: gli sceneggiatori hanno disposto le pedine sulla scacchiera per il rush finale in modo un po' troppo forzato e meno credibile del solito. Come volevasi dimostrare, Hayward caccia Monica, Jimmy e Darcy per averlo contestato, ma i tre riescono a rientrare nella base dopo una scazzottata e si nascondono in uno scompartimento dal quale Darcy riesce a, ehm, hackerare i sistemi informatici dello SWORD, scoprendo alcuni segreti importanti. Il misterioso Progetto Cataratta è uno di essi, ma non sappiamo ancora nulla a riguardo, mentre l'altro ha a che fare con l'effetto che il perimetro dell'Esa ha avuto su Monica, che l'ha attraversato due volte: quando è entrata e quando Wanda l'ha sbattuta fuori. Nei fumetti, Monica è una supereroina che può trasformarsi in energia e che in tempi recenti ha assunto l'alias di Spectrum.
Mentre Monica e Jimmy lasciano l'accampamento SWORD per incontrare l'ingegnere aerospaziale contattato da Monica - un cameo probabilmente molto importante che molti sperano essere nientepopodimeno che Reed Richards nella sua prima comparsa nel Marvel Cinematic Universe - nel mondo perfetto (?) di Wanda è Halloween. L'episodio della sitcom, come abbiamo detto all'inizio, ricalca fedelmente il taglio di Malcolm in the Middle sia come regia, sia come caratterizzazione. Abbiamo i bambini impertinenti che sfondano la quarta parete, rivolgendosi direttamente agli spettatori, il "fratellone" e i genitori strampalati. Qualcosa, però, non torna. Visione approfitta della circostanza per fare la ronda di quartiere, ma in realtà vuole esplorare i confini di Westview, e questo lo porta a scoprire che più ci si allontana da Wanda, minore è il controllo che lei - o chi per lei... - esercita sugli abitanti. L'episodio assume subito contorni molto più inquietanti. Gli abitanti ai confini sono intrappolati in un loop, se non proprio congelati nel tempo, ma apparentemente consapevoli della loro condizione.
Questo sembrerebbe scagionare Agnes, anche se la sua presenza ai confini della città resta sospetta. Visione riesce a portare a galla la sua personalità e si ritrova davanti a una donna in preda al panico che incolpa Wanda di tutto l'accaduto. Ciò induce Visione a fare il passo più importante: superare la barriera. Frattanto, Wanda è in giro col fratello e i suoi figli: Tommy, in particolare, sembrerebbe aver sviluppato la super velocità dello zio, insieme al quale scatena un po' di caos in città. I dialoghi tra Wanda e Pietro sono, però, il passaggio cruciale dell'episodio perché sollevano moltissimi interrogativi. È chiaro che Wanda stia cercando di capire se quel Pietro - che ha un aspetto diverso rispetto a quello di Avengers: Age of Ultron, come vi abbiamo spiegato la scorsa settimana - sia davvero suo fratello, e lui si difende mettendo in discussione il ruolo di Wanda nel controllo di Westview. Insomma, questo Pietro sa molto di più di quello che dovrebbe, e sembra esistere quasi soltanto per provocare la sorella.
Ma se gran parte dell'episodio sembra ruotare intorno al nulla, gli ultimi minuti sono quelli che contano davvero. Visione attraversa la barriera ma comincia a disintegrarsi dopo averla superata con grandi sforzi, sotto gli occhi impotenti dello SWORD. Billy percepisce il pericolo e avverte Wanda che, dopo aver messo Pietro fuori gioco alla sua ennesima provocazione, ingrandisce il perimetro dell'Esa, riprendendo Visione e, al contempo, fagocitando gran parte dell'avamposto SWORD e persino Darcy. Scampano alla trasformazione solo Monica e Jimmy, già lontani, e Hayward e un manipolo di soldati, che riescono fuggire in tempo. Insomma, il cliffhanger ci avverte chiaro e tondo che siamo entrati nella fase finale di questa storia.
Citazioni e riflessioni
Questo sesto appuntamento con WandaVision è stato un episodio di transizione in cui non succede quasi nulla per oltre venti minuti. La sceneggiatura si limita a disporre le pedine sulla scacchiera, e nel mentre cerca di confondere ancora di più gli spettatori e soprattutto i fan dei fumetti Marvel che si stanno ammazzando di teorie giorno dopo giorno. Il contesto di Halloween, in questo senso, è un concentrato di citazioni che manderanno i lettori storici in brodo di giuggiole. I costumi indossati da tutti i personaggi sono la prima cosa che salta all'occhio, inutile dirlo. Wanda, Visione e Pietro indossano gli stessi costumi che loro controparti a fumetti portavano negli anni '90. Ovviamente il feeling è più "cheap" e carnevalesco, praticamente un cosplay di bassa qualità che, però, riesce a ricalcare fedelmente i personaggi che abbiamo amato su carta per tanti anni. Pietro sfoggia addirittura la stessa acconciatura del suo alias Quicksilver, con tanto di ciuffi a corna sopra la testa.
Corna che stanno lì per giocare coi sospetti che i fan dei comics hanno da settimane, ovvero che dietro questo macello ci sia Mefisto, uno dei più potenti demoni dell'universo Marvel. E questo perché, nelle storie che hanno ispirato WandaVision, Wanda "creava" i suoi figli impiegando inconsapevolmente l'anima di Mefisto. La storia è un pelo più complicata di così, ma per farla breve Mefisto reclamò i figli di Wanda, cancellandoli dall'esistenza. I bambini si rincarnarono in seguito e, sviluppati i loro poteri, scoprirono le origini in comune ed entrarono negli Young Avengers coi nomi in codice Wiccan e Speed. E in effetti, Billy e Tommy, rispettivamente, indossano i costumi di Halloween che riproducono abbastanza fedelmente quelli che indossano le loro adolescenti controparti cartacee. Questo potrebbe far pensare che dietro a tutto questo ci sia veramente Mefisto, e che il Pietro comparso sulla soglia di casa Visione potrebbe essere effettivamente il demone sotto mentite spoglie, intento a riprendere il controllo di Wanda ora che Visione nutre sempre più sospetti su Westview.
Noi siamo ancora abbastanza scettici circa il coinvolgimento di Mefisto - che sarebbe un villain un po' complicato da proporre su Disney+ essendo praticamente il Satana della Marvel - e propendiamo per qualcosa un pelo più soft tipo Incubo, il sovrano della dimensione onirica che Scott Derrickson avrebbe voluto in Doctor Strange and the Multiverse of Madness, ma a questo punto è chiaro che non può essere tutta farina del sacco di Wanda e che gli sceneggiatori devono trovare un modo per scagionarla: gli abitanti di Westview, in fondo, sono letteralmente sottoposti a tortura. Cosa che rende ancora più inspiegabile la determinazione di Monica a salvarla, pure più delle abilità da super campionessa hacker di Darcy. Certo è che WandaVision potrebbe essere un ottimo punto di partenza per cominciare a riunire una nuova generazione di Avengers, partendo proprio da Billy e Tommy.
Sappiamo che le prossime serie TV previste su Disney+ introdurranno personaggi come Ms. Marvel, Ironheart e Kate Bishop, e un annetto fa girava la voce che i Marvel Studios stessero cercando un attore che interpretasse addirittura Hulkling, il giovane mezzo Skrull e mezzo Kree che, nei fumetti, fa coppia proprio con Billy. Ma forse ci stiamo spingendo un po' troppo in là con le previsioni. Ma forse è proprio questo il bello di una serie TV come WandaVision: stimola i fan vecchi e nuovi a cercare informazioni, a immaginare come gli sceneggiatori stiano cercando di tradurre in un nuovo linguaggio storie già note, distorcendole in modo da stupire anche i lettori più navigati con svolte sorprendenti e inaspettate. Se non altro, siamo abbastanza sicuri che tutti i dettagli che abbiamo colto nell'episodio servivano a sviarci. E se Wanda fosse davvero la responsabile in prima persona di questa tragedia, come potrebbe mai tornare a essere una Avenger?
Conclusioni
Multiplayer.it
7.0
Episodio di transizione, questo WandaVision 1x06: non succede quasi nulla di rilevante se non negli ultimi minuti, ma ogni dialogo contribuisce ad accrescere il mistero che avvolge la città di Westview e il ruolo di Wanda in tutto questo. Le tantissime citazioni delizieranno i fan dei fumetti che hanno ispirato questa serie TV, mentre per tutti gli altri non resta che passare un'altra settimana a fare congetture sul finale, ormai sempre più vicino.
PRO
- Tantissime citazioni dei fumetti e non solo
- La formula sitcom lascia sempre più spazio a momenti di pura suspense
CONTRO
- La storyline fuori l'Esa è un po' tirata per i capelli
- Speriamo in una spiegazione intelligente per il "recast" di Pietro