Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti e le correzioni sono ben accette a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.
Il Computex è alle porte e ci sommergerà di novità più o meno interessanti tra laptop sempre più compatti, CPU mobile sempre più potenti, nuovi monitor e, si spera, qualche buona novella su processori e GPU destinate al settore desktop. NVIDIA, va detto, potrebbe aspettare appuntamenti più vicini al gaming come la GamesCom per annunciare ufficialmente le GeForce GTX 1180 e 1170, ma ci aspettiamo di sapere qualcosa delle nuove architetture almeno attraverso le presentazioni dedicate all'intelligenza artificiale che spesso rivelano informazioni sulle GPU in arrivo o in sviluppo. Inoltre speriamo di sapere qualcosa sul futuro delle GPU di una AMD che sembra essersi concentrata quasi esclusivamente sui processori, lasciando ai partner il compito di lanciare qualche nuova Radeon RX 500 e nuove edizioni, non particolarmente rivoluzionarie, delle Radeon RX Vega. Non è un caso che NVIDIA abbia preso nuovamente il largo in quanto a vendite e potrebbe allungare ulteriormente le distanze con le schede video Turing, che promettono balzi prestazionali decisamente importanti. Per questo ci aspettiamo da AMD qualche informazione sulle presunte Vega pensate per rimpiazzare le Radeon RX 500 nella fascia media e sull'architettura Navi, che speriamo possa compiere un netto passo avanti rispetto a Vega, almeno in termini di efficienza energetica. Nel frattempo ci auguriamo che la seconda vita di Vega nella versione di GPU per sistemi compatti porti risultati apprezzabili grazie alla potenza nel caso delle CPU Intel e grazie all'enorme convenienza nel caso dei Ryzen 2000G, che in questo momento rappresentano il top delle soluzioni desktop integrate. Inoltre AMD potrebbe presto scendere in campo anche nel mondo portatile, affrontando finalmente Intel nel florido mercato dei notebook di fascia alta. Secondo Videocardz la compagnia è quasi pronta a immettere nel mercato i processori Ryzen 7 2800H e Ryzen 5 2600H che sfoggiano gli stessi 4 core e 8 thread delle versioni U, ma dovrebbero spingere i core a 3.3GHz per il modello più economico e 3.4GHz per il Ryzen 7 2800H, soverchiando senza mezzi termini i 2.2GHz del Ryzen 7 2700U. Certo, ci aspettiamo consumi superiori, ma ci aspettiamo anche versioni più spinte delle Radeon RX Vega integrate così come abbinamenti con GPU discrete di discreta potenza,
che non troveremo nel caso del ritorno nel campo dell'hardware del marchio Atari. Tra cinema, riedizioni miniaturizzate delle console di vecchia data e operazioni di marketing assortite è chiaro che oggi uno dei beni più richiesti dal mercato è la nostalgia, che si è insinuata anche nel mondo dei compatti multimediali portandoci a prodotti come l'Atari VCS, un ibrido tra console e PC da salotto che si fa attendere da ormai parecchio tempo. Ma il progetto si sta senza alcun dubbio avvicinando alla fase di immissione nel mercato come evidenziato dalla comparsa delle specifiche di quella che potrebbe essere l'unica versione in circolazione, sebbene commercializzata sia nella più economica versione Onyx da 199 dollari che nella più costosa Collector da 339. A cambiare dovrebbero essere gli accessori, ma entrambe le edizioni si baseranno su un'APU Bristol Ridge APU composta da un processore A10 combinato con una GPU Radeon R7. La memoria sarà di soli 4GB mentre il disco eMMC incluso di soli 32GB e sarà all'interno di questo che troveremo 100 giochi vintage già preinstallati; questi potranno essere lanciati in modalità offline anche se sarà necessario avere una connessione attiva per poter godere di tutte le funzionalità implementate nel sistema operativo Ubuntu. La versione custom dell'OS includerà infatti funzionalità cloud storage, diverse celebri chat vocali e diversi altri servizi che comprendono la possibilità di streaming attraverso Twitch. Inoltre il sistema supporterà tastiere e mouse per PC, permetterà di utilizzare uno schermo secondario e consentirà di impartire comandi vocali attraverso un microfono integrato. Tutto il necessario, compreso il 4K con HDR, per un centro multimediale pensato per giocare anche retrogaming, giochi indie e qualche nuovo gioco appositamente sviluppato come Tempest 4000. Ma servirà qualcosa in più per garantire il successo a un dispositivo che pur incarnando lo spirito che ha dato vita al mondo dei videogiochi, trascinandolo anche in uno dei più grossi baratri che si ricordino, costa più di una console da retrogaming e non garantisce di certo le specifiche di un PC da gioco. Ma il Wi-Fi integrato, le funzionalità multimediali, le quattro porte USB e la presenza di un joystick classico, con tanto di LED e Wireless Bluetooth, ricaricabile e utilizzabile anche con Android, potrebbe regalare un pizzico di valore aggiunto visto che è un plus assieme al controller moderno incluso nel pacchetto. E ci aspettiamo di vedere qualcosa di simile per un progetto che segue senza dubbio più le orme dell'Atari VCS che di prodotti come il NES Mini. Parliamo di una nuova Intellivision, altro pilastro degli albori del videogioco, pensata anche in questo caso come ibrido tra macchina da retrogaming e centro multimediale capace di far girare qualche gioco più moderno. Il problema è che la potenza potrebbe essere minore di quella dell'ibrido Atari visto che si parla di un prezzo decisamente inferiore ai 200 dollari.
Configurazione Budget
Il Ryzen 1300X non può vantare la potenza bruta del Ryzen 1400 e neppure la convenienza del Ryzen 1200, ma vanta un clock base più elevato di entrambi e ci permette di compensare i 120 euro del prezzo con l'acquisto di una scheda madre basata su chipset A320. Prendendo questa strada rinunciamo all'overclock della CPU ma possiamo comunque alzare il clock della memoria che garantisce aumenti sensibili delle performance con i processori Ryzen.
Per quanto riguarda la GPU i prezzi sono ancora elevati e puntare al massimo per questa fascia, che corrisponde senza dubbio alla GeForce GTX 1050 Ti, ci costa ancora intorno ai 200 euro. Abbassando le prestese, però, qualcosa di interessante spunta e questo qualcosa è la Sapphire PULSE RX 560 che ci consente di portare a casa una scheda video con 4GB di memoria per circa 150 euro.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 120.00 |
AMD Ryzen 3 1300X 3.5-3.7GHz | |
SCHEDA MADRE | € 50.00 |
ASRock A320M DGS | |
SCHEDA VIDEO | € 150.00 |
SAPPHIRE PULSE Radeon RX 560 4GB | |
RAM | € 90.00 |
Corsair Vengeance LPX 1x8GB DDR4 3000MHz CL16 | |
ALIMENTATORE | € 50.00 |
XFX TS 450W 80+ Bronze | |
HARD DISK | € 45.00 |
Seagate Barracuda 1TB | |
CASE | € 60.00 |
Thermaltake Core V21 Mini Tower | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 00.00 |
TOTALE: | € 565.00 |
Configurazione Gaming
Il Core i5-8400 non può vantare la stessa potenza bruta delle CPU a sei core Ryzen, ma garantisce ottime prestazioni senza bisogno di overclock oltre a costare qualcosa in meno del Ryzen 6 2600. Ed è anche per questo che lo scegliamo come perno di una configurazione che finisce per risultare più costosa di quelle a cui siamo abituati in questa fascia.
Il motivo è l'utilizzo di una GeForce GTX 1070, un'opzione che abbiamo avuto poche occasioni di adottare tra l'abbassamento di prezzo della GTX 1080 e il caos dei prezzi che ha flagellato il mercato delle GPU in questi mesi. Ma la versione Mini di Zotac disponibile a 475 euro ci offre l'occasione di dare un'occasione alla GTX 1070 prima che l'arrivo di una nuova serie di GeForce scombini ancora una volta il panorama.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 190.00 |
AMD Ryzen 5 2600 3.4-3.9GHz | |
SCHEDA MADRE | € 135.00 |
MSI X470 GAMING PLUS | |
SCHEDA VIDEO | € 475.00 |
ZOTAC GeForce GTX 1070 Mini | |
RAM | € 185.00 |
G.Skill Sniper X 2x8GB DDR4 3200MHz CL16 | |
ALIMENTATORE | € 75.00 |
SeaSonic EVO Edition 620W 80+ Bronze | |
HARD DISK | € 75.00 |
Western Digital Black 1TB | |
CASE | € 65.00 |
Corsair Carbide 100R Silent Edition Mid Tower | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 15.00 |
LG GH24NSD1 | |
TOTALE: | € 1215.00 |
Commento Hardware
Capace di tenere i 4.7GHz su tutti i core senza grossi problemi con una Noctua NH-D15, il Core i7 8700K garantisce il massimo del framerate possibile con molti dei giochi attualmente in circolazione, cosa che ne fa il processore da gioco più gettonato e una scelta ricorrente per la fascia alta della nostra rubrica.
Un processore del genere è piuttosto adatto per puntare al 1080p con framerate estremi o al 1440p a framerate comunque elevati e in entrambi i casi una GeForce GTX 1080 è più che sufficiente con una gran parte dei titoli che beneficiano di un'alta conta di frame per secondo.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 410.00 |
Intel Core i7-8700K 3.7-4.7GHz / Noctua NH-D15 | |
SCHEDA MADRE | € 165.00 |
ASRock Z370 Extreme4 | |
SCHEDA VIDEO | € 590.00 |
Gigabyte GeForce GTX 1080 WINDFORCE OC 8G | |
RAM | € 220.00 |
G.Skill TridentZ 2x8GB DDR4 3200MHz CL14 | |
ALIMENTATORE | € 110.00 |
Corsair RM750X 80+ Gold | |
HARD DISK | € 225.00 |
Samsung 850 EVO 500GB M.2 / Western Digital Black 1TB | |
CASE | € 130.00 |
Phanteks ENTHOO PRO M Tempered Glass Mid Tower | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 15.00 |
LG GH24NSD1 | |
TOTALE: | € 1865.00 |