Sono trascorsi cinque anni dall'uscita di Fallout 76 e di acqua radioattiva sotto i ponti dell'Appalachia ormai ne è passata molta. Dal 14 novembre 2018 (data di debutto del gioco) ad oggi, l'ultimo esponente della serie è cambiato diverse volte, aggiungendo e stravolgendo il suo DNA proprio come i mutanti delle Wastelands. Per festeggiare quindi il quinto compleanno del suo MMO, a partire dal lunedì 23 ottobre Bethesda ha preparato una serie di sorprese per tutti i suoi giocatori.
Gli abbonati a Prime Gaming e Xbox Game Pass Ultimate potranno avere il pacchetto 5° anniversario come ricompensa gratuita fino al 28 novembre. Se non siete giocatori ricorrenti ma, anzi, volete iniziare proprio ora, a partire dalle 18:00 del 23 novembre Fallout 76 sarà giocabile gratuitamente su Steam, Xbox e PlayStation. Ovviamente non mancano missioni a tempo limitato e acquisti nel negozio del gioco a tema anniversario, e vi rimandiamo a qui per un riassunto completo di tutti i contenuti. Noi invece abbiamo deciso di raccogliere in questo speciale le pietre miliari tra gli aggiornamenti di Fallout 76, dedicando un paragrafo ad ogni candelina spenta.
2019 - Il Far West di Fallout 76
Il primo anno di vita di Fallout 76 è stato un grande esperimento per tutti, per la community e per gli sviluppatori. Anche se ancora lontano dal suo vero potenziale, è indubbio che i primi pionieri a visitare la Virginia occidentale si siano divertiti, e anche molto. Certo, lo stato tecnico del gioco non era così stabile, ma il Fallout 76 del primo anno è stato davvero il far west, un mondo dove valeva tutto e in cui, in assenza di una storia delineata, sono stati i giocatori a crearla. Come dimenticarsi della Talon Company, un gruppo di mercenari che per cospicue somme di tappi davano la caccia ad altri giocatori; o la Apocalyptic Aristocracy, il clan formato da chi ai tempi aveva sottoscritto il piano ad abbonamento di Fallout First.
A rimettere le cose un po' in ordine ci sono state le prime due espansioni, Appalachia Selvaggia e Inverno Nucleare. La seconda in particolare viene ricordata con grande affetto dai giocatori della prima ora di Fallout 76, e ancora oggi ogni tanto chiedono se mai tornerà qualcosa di simile. Nello specifico si trattava di una modalità accessibile a chiunque in cui 52 giocatori si scontrano in una sorta di battle royale per diventare il Supervisore del Vault 51. Quando non c'era legge in Appalachia, ci siamo divertiti tutti... e chi dice il contrario forse un po' sta mentendo.
2020 - Più storia per tutti
L'aprile del 2020 segna un punto di svolta importantissimo per Fallout 76, che lo trasformerà irreversibilmente rispetto al suo primo anno di vita. L'onere e onore è affidato a Wastelanders che introduce nell'MMO una vera e propria narrativa. Con questa espansione i giocatori vivono finalmente una storia che si articola in un arco specifico, interagiscono con personaggi non giocanti e indirizzano il destino del proprio personaggio con dialoghi a scelta multipla che influenzano il mondo di gioco. Insomma, con Wastelanders Fallout 76 ha il sapore di un vero Fallout.
La vera sorpresa all'uscita di questa rivoluzionaria espansione è stata la risposta del pubblico, non tanto rispetto ai cambiamenti fatti dagli sviluppatori, accolti ovviamente a braccia aperte, ma sull'indole della community stessa. Dopo aver trascorso un anno di ruberie e massacri, i giocatori di Fallout 76 hanno fatto rete e cercato di salvare le Wastelands, di aiutarsi a vicenda, di creare dal nulla gruppi per giocare tutti insieme. Nel 2020 i fan di Fallout 76 hanno mostrato il loro vero volto, diventando una delle community più compatte in circolazione. Certo, non manca un pizzico di folle anarchia di tanto in tanto, ma da quel momento il sentiero era tracciato.
2021 - Pugno d'Acciaio
Tecnicamente la storia della Confraternita d'Acciaio inizia nel novembre 2020 con l'arrivo dell'aggiornamento Alba d'Acciaio, ma è con Regno d'Acciaio che questo arco narrativo molto denso culmina e finisce. Leila Rahmani è forse uno dei personaggi più iconici di Fallout 76, e la Confraternita una delle fazioni più politiche di tutto il franchise. Con questo racconto diviso in due espansioni, Bethesda dimostra un altro grande pregio di Fallout 76, ovvero il poter esplorare i prodromi di ciò che i fan già conoscono molto bene. Sul fronte scrittura il lavoro degli sviluppatori è stato complesso e coraggioso, perché raccontare fatti antecedenti a tutti i capitoli della serie senza inciampare in errori o lasciarsi ammaliare dal fascino del retcon non è impresa semplice.
Importante ricordare nel 2021 anche l'arrivo di Fallout Worlds, che ha rivoluzionato la gestione dei mondi personalizzati. Nello specifico, Worlds ha introdotto la suddivisione tra mondi pubblici, creati dagli sviluppatori per tutti i giocatori, e quelli privati creati dai fan. Qui le regole tradizionali possono essere sovvertite, cambiando il livello di difficoltà dei combattimenti, della fisica degli oggetti, attivare attacchi S.P.A.V. illimitati ma, soprattutto, eliminare le limitazioni del C.A.M.P.. È impossibile contare per chi scrive le ore dedicate alla costruzione del proprio insediamento, a partire dalla ricerca del miglior sito edificabile. E con Worlds, per gli appassionati di costruzione C.A.M.P., la situazione è chiaramente sfuggita di mano!
2022 - Benvenuti nella fossa
Nonostante Invasori dall'Oltre-Galassia e Nuka-World in Tour siano stati due eccellenti contenuti aggiuntivi per Fallout 76, la vera punta di diamante dell'anno scorso è stato Spedizioni: il Pitt, un nuovo sistema di missioni che porta i giocatori fuori dai confini della Virginia occidentale. Come per il filone narrativo dedicato alla Confraternita d'Acciaio, anche il Pitt torna alle origini della serie riportando i sopravvissuti della zona contaminata a Pittsburgh, ma in un periodo ovviamente antecedente ai fatti raccontati nel DLC di Fallout 3.
La serie di missioni inizia al Whitespring Resort, dove una nuova fazione ha scelto l'albergo come base. Dopo aver ricaricato le batterie di un Vertibird, il giocatore può decidere in qualsiasi momento di volare a Pittsburgh e svolgere le diverse missioni presenti, visitando il Pitt come una sorta di dungeon a sé stante. Un contenuto particolarmente curato e che ha coinvolto tra i molti il veterano Jeff Gardiner, sviluppatore di Bethesda che già lavorò al contenuto aggiuntivo di Fallout 3.
2023 - Guardando le stelle
E arriviamo all'anno corrente, quasi giunto al suo esaurimento, ma non per gli aggiornamenti di Fallout 76. Con Invasione Mutante, uscita nel febbraio di quest'anno, gli sviluppatori hanno ribilanciato in modo significativo le missioni giornaliere ed eventi pubblici, aggiungendone poi di nuovi, quelli mutati. Gli eventi mutati offrono ricompense più ricche e prestigiose, oltre ad alzare il livello di difficoltà e aggiungere casualmente una serie di mutazioni ai nemici, tra cui una inedita chiamata Pelle respingente. L'aggiornamento A punti di luna invece ha introdotto due nuovi criptidi, ovvero il Blue Devil, una sorta di lupo mannaro, e l'Ogua. Interessante il nome scelto per la stagione 13, dedicata al mondo del cinema hollywoodiano: "Punta alle Stelle".
Lo sappiamo cosa state pensando: il 2023 è stato un grande anno per Bethesda, e stavolta non c'entrano le sue due saghe storiche. A rubare un po' la scena è stato un altro gioco che ha puntato alle stelle. Non vogliamo dilungarci troppo ma è impossibile non pensare quale impatto Starfield potrà avere sui prossimi titoli della casa di sviluppo, specialmente su Fallout. È chiaro come questa nuova space opera abbia settato nuovi standard per lo studio, ma è altrettanto vero che Fallout 76 è stato, in un modo tortuoso, un esperimento riuscito sotto molti aspetti, in primis quello del coinvolgimento della community. Ed è impossibile a questo punto del ragionamento non pensare a come l'unione del meglio di Starfield e Fallout 76 possano dare vita ad un nuovo Fallout 5.
Siamo probabilmente ancora parecchio lontani da quel punto, però, quindi rimaniamo con la tuta atomica ben ancorata al suolo guardando al prossimo aggiornamento in arrivo per Fallout 76, la nuova spedizione ad Atlantic City, di cui speriamo di potervi parlare al più presto!
