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Flight Simulator: il nostro tour privato delle Hawaii

In questo speciale dedicato a Flight Simulator andiamo alla scoperta delle isole Hawaii, alla ricerca di un po' di ristoro e spiagge paradisiache.

SPECIALE di Mattia Pescitelli   —   30/07/2022
Microsoft Flight Simulator
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Siamo nel bel pieno del periodo estivo. Sebbene molti siano già in vacanza, persi tra le montagne o sulle coste di isole paradisiache, siamo sicuri che ci sia ancora qualcuno intrappolato nella routine quotidiana. Per tutti coloro che continuano ad affrontare con coraggio il caldo asfissiante, abbiamo pensato di farvi staccare la spina per qualche minuto e portarvi con noi verso alcuni dei posti più esotici del mondo. Partiamo con un'icona vacanziera, "La Mecca dei viaggiatori balneari", il più famoso arcipelago del Pacifico, dove tutti gli elementi convergono in un'esplosione naturalistica unica.

Allacciate le cinture e preparatevi a scoprire le meraviglie delle Hawaii attraverso Flight Simulator.

Partenza da Naalehu

Flight Simulator: partenza da Naalehu
Flight Simulator: partenza da Naalehu

Sono le 5:03 del mattino. Il sole sta sorgendo proprio mentre ci accingiamo ad accendere i motori. Iniziamo il processo di rullaggio e raggiungiamo la pista 4, dove ci posizioniamo per il decollo. Questo piccolo Cessna 172 Skyhawk ci porterà dall'ancora più piccolo aerodromo dove ci troviamo, quello di Naalehu, al decisamente più grande aeroporto di Lihue. La rotta personalizzata che abbiamo scelto ci permetterà di sorvolare le quattro isole principali dell'arcipelago: quella sulla quale ci troviamo ora, Hawai'i, per poi passare per Maui, Molokai, Oahu e, infine, atterrare a Kauai. Manetta al massimo, si parte.

Hawai’i

Flight Simulator: sorvolando l'isola di Hawai'i
Flight Simulator: sorvolando l'isola di Hawai'i

I cieli sono leggermente coperti, ma contribuiscono a creare una luce particolare che dà valore al verdeggiante paesaggio meridionale dell'isola di Hawai'i. Tuttavia, il panorama cambia molto presto man mano che correggiamo la nostra rotta verso nord. La vegetazione inizia a sparire e un terreno rossastro diventa il protagonista indiscusso del territorio sottostante. Questo perché ci stiamo avvicinando al vulcano Mauna Loa ("montagna lunga"), il più grande della Terra per volume.

Flight Simulator: dettaglio del vulcano Mauna Loa
Flight Simulator: dettaglio del vulcano Mauna Loa

Dall'alto non è immediato notarlo, ma rientra nella tipologia dei vulcani a scudo (di profilo ne richiama la forma). È composto da tre crateri principali, creatisi dopo il collasso della bocca originaria, che compongono la grande caldera che prende il nome di Mokuaweoweo. Ovviamente, è collegato al "punto caldo" che ha generato l'arcipelago, emergendo dal mare all'incirca 400.000 anni fa. L'ultima eruzione risale al 1984, ma data la scarsa presenza di silice nella lava che fuoriesce da esso, le eruzioni non sono esplosive (proprio questa caratteristica gli ha conferito la forma a scudo).

Flight Simulator: l'Osservatorio di Mauna Kea
Flight Simulator: l'Osservatorio di Mauna Kea

Ci apprestiamo a raggiungere, ora, l'Osservatorio di Mauna Kea, un conglomerato di telescopi posizionato in cima all'omonimo vulcano. Pur essendo indipendente e finanziato nelle singole unità da diverse agenzie governative, è l'Università delle Hawaii a gestire e affittare il sito a enti esterni. Questi tredici telescopi sono considerati tra i migliori al mondo proprio per la loro posizione così elevata e isolata, dato che si trovano in un'isola nel bel mezzo del Pacifico.

Flight Simulator: il campo eolico di Hawi
Flight Simulator: il campo eolico di Hawi

All'orizzonte inizia a palesarsi il campo eolico di Hawi. Sedici sono le turbine eoliche che compongono il centro, costruito per sfruttare i venti alisei che aggirano il Mauna Kea e che aumentano d'intensità lungo la cresta dell'antico vulcano Kohala. Queste pale eoliche segnano il limite ultimo di Hawai'i e ci indicano la rotta verso la prossima isola, Maui.

Maui

Flight Simulator: le coste di Maui
Flight Simulator: le coste di Maui

L'imponenza dei paesaggi di Hawai'i viene gentilmente sostituita dalle rossastre coste di Maui. Le sorvoliamo lungo i territori di Makena, uno dei tanti "luoghi ideati per il censimento" statunitensi.

Proseguendo lungo la costa, risaliamo l'isola fino a raggiungere uno dei centri abitati più grandi dell'isola, Kahului. Anche questo un "census-designated place", fa parte dell'area metropolitana di Kahului-Wailuku-Lahaina, che comprende le omonime cittadine. È uno dei centri commerciali e industriali più importanti dell'isola e per questo è molto frequentato dai locali provenienti da ogni angolo di quest'ultima.

Flight Simulator: sorvolando velocemente Kahului
Flight Simulator: sorvolando velocemente Kahului

Ora viriamo verso est, in direzione di Kapalua, un altro "CDP" situato sulla costa a nord-ovest dell'isola. Un resort si estende da Kapalua Bay fino a Honolua Bay. Piccola curiosità: durante il periodo delle piantagioni di canna da zucchero la spiaggia di Kapalua si chiamava Fleming Beach, in onore del manager delle Piantagioni Honolua, David Thomas Fleming. Oggi il nome è stato cambiato in Kapalua Beach, ma rimane ancora l'eco di quel periodo un po' controverso a poche miglia di distanza, richiamato dal Parco D. T. Fleming.

Molokai

Flight Simulator: la piantagione di Kualapu'u
Flight Simulator: la piantagione di Kualapu'u

Ci lasciamo alle spalle Maui per sorvolare brevemente Molokai. L'isola è sempre stata poco al centro della storia hawaiiana. Dopo essere stata colonizzata da popolazioni polinesiane provenienti da diverse isole del Pacifico (Tahiti, tra le altre) intorno al VII secolo d.C., l'isola non vide liti e guerre con i vicini popoli di Oahu e Maui, mantenendosi lontana dai diverbi tra le altre tribù. Tuttavia, conflitti interni alla società dell'isola portarono i vicini a contendersi il possesso del territorio, passando prima nelle mani di Oahu, poi in quelle di Maui. Infine, la conquista da parte del re Kamehameha il Grande portò alla definitiva unificazione del territorio hawaiiano e alla fine della contesa del territorio. L'Occidente mise gli occhi sull'isola solo nel 1778, quando la terza spedizione del capitano Cook portò le navi Resolution e Discovery a raggiungere le coste hawaiiane per la prima volta nella storia europea.

Nel cuore di questa piccola isola (se paragonata a quelle appena esplorate) sorge il villaggio di Kualapu'u, una piantagione di caffè Molokai che circonda una grande riserva idrica ai piedi del cono di scorie vulcaniche che dà il nome al centro abitato. Un veloce saluto e siamo di nuovo sopra l'oceano, direzione Oahu.

Oahu e Kauai

Flight Simulator: Hanauma Bay ci accoglie a Oahu
Flight Simulator: Hanauma Bay ci accoglie a Oahu

L'isola di Oahu è probabilmente la più famosa dell'intero arcipelago, dato che ospita la capitale delle Hawaii, Honolulu. Approcciandoci alla costa ci accorgiamo che l'acqua si fa più smeraldina. Il nostro primo contatto con la terra lo abbiamo all'altezza della baia di Hanauma, che ospita una delle spiagge più famose dell'isola, così rinomata da essere stata utilizzata anche dall'antica nobiltà hawaiiana prima ancora della popolarizzazione del concetto di "villeggiatura".

Proseguendo lungo la costa incontriamo velocemente il centro urbano di Honolulu. A colpire immediatamente è Diamond Head, il cratere vulcanico che spicca tra le basse abitazioni della città, creatosi all'incirca 300.000 anni fa.

Flight Simulator: Diamond Head dall'alto
Flight Simulator: Diamond Head dall'alto

Altri punti di interesse sono il National Memorial Cemetery of the Pacific e il famigerato Pearl Harbour, dove il 7 dicembre 1941 un attacco giapponese alla flotta statunitense segnò l'entrata in guerra di questi ultimi contro le potenze dell'Asse. Honolulu è anche dove la dinastia di Kamehameha si è estinta. Nel 1895, infatti, la sovrana Liliuokalani dovette abdicare per consentire la costituzione della Repubblica delle Hawaii, diventata il 50° e ultimo "tassello" degli Stati Uniti solo tre anni dopo.

Per quanto vorremmo continuare a sorvolare questo territorio pieno di storia, dobbiamo mantenere la nostra rotta e prepararci all'atterraggio.

Flight Simulator: Kauai tra le nubi
Flight Simulator: Kauai tra le nubi

Passiamo sull'oceano un'ultima volta prima di intravedere le coste di Kauai. Una coltre di nubi ci ammanta, ma degli squarci sporadici ci regalano un paesaggio mozzafiato. L'aeroporto di Lihue è vicino, quindi ci apprestiamo ad allinearci alla pista. Abbassiamo i flap e il carrello d'atterraggio, tagliamo le nuvole con l'elica anteriore, un po' di turbolenza fa leggermente barcollare l'aereo. Contatto! Siamo finalmente a terra. Ciò significa che questo nostro tour delle Hawaii è arrivato alla fine. Mentre ci togliamo dalla pista, vi ringraziamo di aver volato con noi e speriamo che potrete presto vedere con i vostri occhi questi luoghi incredibili.

Flight Simulator: il capolinea
Flight Simulator: il capolinea

Se vi è piaciuto questo piccolo esperimento estivo, fatecelo sapere qui sotto, nei commenti, magari suggerendoci anche quali altre rotte vorreste che esplorassimo assieme a voi.