A prima vista
Pulito, piacevole, comprensibile. Una sorta di cel shading discreto sottolinea ogni oggetto su schermo e distrae da eventuali falle qualitative nelle texture. L'effetto è più marcato sui personaggi principali, leggermente meno marcato sui nemici e sugli oggetti e decisamente meno visibile sugli ambienti di gioco. Gli effetti grafici legati ai poteri sono luminosi e vistosi, elemento che rende i combattimenti discreti un'utopia. Purtroppo l'implementazione di un certo numero di oggetti che reagiscono a esplosioni e poteri sembra essere strettamente funzionale alla resa spettacolare dei momenti action. Infatti, per quanto ci è stato fatto vedere, nessun oggetto rilevante come meccanismi, recinzioni o alberi reagisce a sollecitazioni violente. Il centro dell'attenzione è quindi costituito da grosse esplosioni di luce e modelli dei personaggi in primissimo piano. L'effetto ricercato è quello tipico dei cosiddetti comics, anche se l'inevitabile presenza di grandi aree tridimensionali ricche di elementi naturali limita la possibilità di sottolineare momenti specifici, capacità che invece appartiene indissolubilmente al mondo del fumetto. E' comunque molto probabile che questo particolare perda rilevanza una volta che texture e ambienti passeranno a un grado di lavorazione superiore. Il gioco gira sotto il settaggio "pretty playable" che presumibilmente è quello di riferimento per la versione Xbox 360.
Stronghold - Primi passi nella prigione del male
Piacevole è la prima parola che viene in mente guardando i modelli di Champions Online. Scarno è la prima parola che viene invece in mente mettendo piede nella Stronghold, la prima istanza giocabile di Champions Online. Mura grigie, passerelle di metallo, un paio di tubi e qualche contenitore futuristico costituiscono l'intero panorama visibile in questo dungeon tra l'altro anche piuttosto breve. Ovviamente si tratta di una dimostrazione a circa un anno di distanza dall'uscita teorica del gioco e in quanto tale deve essere giudicata. Questa prima passeggiata ci ha comunque dato modo di provare con mano il sistema di controllo action che caratterizza questo gioco massive online. Salto, parata, modalità stealth e mosse base sono distribuiti sui quattro tasti principali. La vera e propria novità che esalta l'aspetto action di Champions Online è la parata. E' inftti possibile parare i colpi che ci arrivano dagli avversari assumendo la classica posizione da parata in stile Capitan America e la riuscita della difesa dipende esclusivamente dai nostri riflessi e dalla nostra capacità di leggere l'azione di gioco anzichè dipendere da abilità speciali. I due dorsali gestiscono la selezione del bersaglio mentre i poteri speciali si lanciano tenendo premuti i grilletti e successivamente utilizzando i quattro tasti principali e attraverso lo stesso meccanismo si accede al secondo set di poteri anche se durante la prova questo non era disponibile. Sembra strano costringere il giocatore a tenere premuto quasi costantemente un tasto, quando altri giochi, utilizzando la croce direzionale, permettono la selezione permanente di un diverso set di mosse. Quando detto vale a meno che i due set di poteri permettano di effettuare combo rapide che richiedono un cambio fulmineo del set di mosse effettuabili. E' solo un'ipotesi ma ci sembra lecita. Presa dimestichezza, a suon di super colpi e cazzotti, ci siamo trovati finalmente di fronte al super boss. Il super cattivo dispone di ben tre barre di energia vitale, quando subisce un certo numero di danni si altera e per qualche istante spara, mena e terrorizza i poveri supereroi, e per di più può contare sull'aiuto di un vero e proprio esercito di scagnozzi. Purtroppo la sfida si è rivelata assai deludente, complici la presenza di un personaggio potenziato a dismisura, il nostro evidente stato confusionale e l'assenza di una calibrazione effettiva della difficoltà. Anche in questo caso ci è toccato lavorare di fantasia per ipotizzare quale potrebbe essere la resa finale di questo combattimento. Ipoteticamente un supereroe dotato di poteri ad area avrebbe dovuto occuparsi della marmaglia, lasciando agli altri il compito di gestire un combattimento con il boss, scontro che sembra essere vincolato alla resistenza nel tempo del gruppo. In questo frangente abbiamo sperimentato esplosioni ad area che sbalzano gli avversari, colpi diretti e raffiche, un potere che risucchia la vita e uno che toglie energia vitale al nemico via via che passa il tempo. Tolto l'effetto che permette di sbalzare gli avversari non è stato possibile verificare la valenza tattica degli altri poteri che presumibilmente sono stati inseriti solo per mostrarci che in Champions Online ci saranno tutti i tipi di effetti classici di ogni MMORPG che si rispetti. Avremo quindi poteri curativi, cure ad area, danni ad area, poteri che ammalano, stordiscono, bloccano, rallentano e via dicendo.
Snake Gulch - Supereroi nel vecchio west
Rocce ferrose, squadrate e rossicce come quelle della Monument Valley incorniciano la zona destinata alla seconda prova su strada. Una lunga valle popolata da baracche di legno e cowboy robotici ci catapulta direttamente in un sequel del film "Il mondo dei robot". In questo caso i robot non sono impazziti ma sono al servizio del cattivo di turno e ovviamente non gradiscono la presenza di fulgidi e incorruttibili servitori del bene. La comparsa di un grosso punto esclamativo indica, e dopo World of Warcraft senza alcun dubbio, il personaggio incaricato della distribuzione delle missioni, l'ultima delle quali, ovviamente, pretende la testa di qualcuno. Una volta accettata la sfida non resta da fare null'altro se non menare le mani. In questo caso i nemici si sono dimostrati più preparati al combattimento rispetto alle controparti della Stronghold. Le armi principali dei nuovi nemici sono revolver e lazo che permettono ai pistoleri di latta di atterrare i personaggi riducendoli per qualche secondo all'impotenza.
un grosso punto esclamativo indica, e dopo World of Warcraft senza alcun dubbio, il personaggio incaricato della distribuzione delle missioni
Snake Gulch - Supereroi nel vecchio west
La zona è una quest area aperta a tutti e di conseguenza è ampia e può essere attraversata senza bisogno di sterminare tutti i bersagli. Il numero di nemici e la vastità della zona suggeriscono istantaneamente che questa sarà con tutta probabilità uno di quei posti dedicati al farming sia dei punti esperienza che degli oggetti. Nonostante la loro triste sorte ormai segnata, i cowboy elettronici hanno dalla loro un capo, una temibile pistolera accampata in fondo a una delle valli. Questo tipo di scontri, anche se prende vita al di fuori delle istanze, è destinato a più di un giocatore e si basa su dinamiche specifiche. La pistolera in questione, quando si stanca di ricevere sganassoni e lucette colorate sul muso, cerca di porre fine all'esistenza dei giocatori con l'utilizzo di proiettili di grosso calibro. In questo caso l'unica soluzione per i giocatori, visto che il motore fisico si rivela abbastanza solido da permettere l'utilizzo di coperture, è quella di trovare riparo e attendere un momento migliore per tirare fuori il muso. Purtroppo in entrambi i casi si è rivelato impossibile verificare l'effettiva portata della modalità stealth che prevede un movimento accovacciato e silenzioso. Si tratta di un elemento che introduce una serie di possibilità per tutti i giocatori, a differenza, per esempio, delle classi specializzate nei movimenti furtivi di altri giochi online, anche se l'impossibilità di diventare effettivamente invisibili, se non sarà vincolata invece a poteri ancora non mostrati, limita le azioni di guerriglia al solo combattimento contro i personaggi controllati dall'intelligenza artificiale.
Varie e variegate
L’intenzione di Cryptic Studios è quella di creare interazioni stabili tra gruppi di giocatori. Questo fattore va a toccare la corda più sensibile dei giocatori di MMORPG che da anni chiedono un mondo che reagisca alle loro azioni. Inevitabili dunque il supporto a grosse associazioni di videogiocatori, le cosiddette gilde che, almeno teoricamente, dovrebbero avere la possibilità di influire sul corso degli eventi. Tutto questo nonostante il gruppo di gioco sia limitato a cinque giocatori che sono comunque in grado di affrontare la maggior parte delle sfide e, ovviamente, tutte le istanze. Questi macrogruppi dovrebbero diventare, nelle intenzioni di Cryptic, veri e propri superteam in grado di determinare l’evoluzione della storia all’interno dei mondi virtuali di Champions Online. Resta da vedere come ma soprattutto quanto incideranno sull’effettivo aspetto del mondo di gioco. Purtroppo non sono trapelate indiscrezioni sul sistema Nemesis che dovrebbe gestire i giocatori intenzionati a impersonare i supercattivi. Attualmente il passaggio da bene a male avviene in gioco visto che ogni giocatore nasce come eroe buono. Nessun indizio per quanto riguarda battaglie di massa tra superteam tranne il fatto che Cryptic, se possibile, è intenzionata a implementarle in qualche modo. In ogni caso la modalità PvP è attualmente vincolata alla scelta del giocatore che potrà attivare o disattivare la possibilità di attaccare o essere attaccato. Anche la velocità di guadagno dell'esperienza e il sistema di resurrezione sono fattori rimasti nell’ombra, mentre la capacità di volare ovunque e comunque è stata confermata più volte, almeno a voce. Attualmente il cambio di continente o di macroarea è gestito attraverso veicoli a percorso fisso come accade per i velieri extracontinente di World of Wacraft e non sembra che la cosa subirà alcun cambiamento. Ci troviamo quindi a dubitare anche del fatto che i nostri eroi avranno la possibilità di guidare superveicoli che potrebbero caratterizzare ulteriormente l’esperienza di gioco. Nonostante ciò il materiale visto, per quanto indicativo, è solo una parte mirata a mostrare un motore di gioco già in stadio avanzato di sviluppo e una modalità action semplice ma apparentemente funzionale, se non altro nelle situazioni di gioco che abbiamo affrontato.
Champions Online sarà disponibile per PC e Xbox 360.
La versione provata è quella PC.