Non è remaster, non è remake: sa soltanto quello che non è. Parafrasando Balto, ciò che finora sappiamo dell'inaspettato NieR Replicant attraverso le parole del produttore Yosuke Saito è che sarà una nuova versione del gioco pubblicato in Giappone ormai dieci anni fa - precisamente il 22 aprile 2010. Nel corso di un livestream trasmesso in occasione del decimo anniversario della serie, Square Enix ha annunciato ben due videogiochi: NieR Replicant ver.1.22474487139... per console e PC, mentre l'inedito Nier Re[in]carnation farà il suo debutto su mobile.
Nessuna finestra di lancio per entrambi i titoli, solo teaser trailer, ma laddove di Nier Re[in]carnation si può discutere poco, NieR Replicant apre invece scenari interessanti. Di base, per noi occidentali anche l'originale rappresenta una novità poiché la trasposizione al di fuori del Giappone prese un altro nome (NieR Gestalt o più semplicemente NieR) e ci fu anche un cambio nel protagonista: dal giovane fratello determinato a salvare la sorella da un male incurabile, al padre che intraprende un lungo viaggio per le stesse ragioni cercando di aiutare la figlia. Al di là di questo, le differenze tra i due non sono tanto sostanziali se non si considerano i toni e la generale atmosfera che accompagna una stessa missione vissuta da due persone diverse. Nondimeno, la precisazione di Saito in merito al fatto che andremo incontro a una nuova versione di NieR Replicant ci permette delle ipotesi soprattutto sul lore, in base a un trailer che non lascia molti appigli.
Un lore da ricostruire
Sembra che NieR Replicant ver.1.22474487139... non andrà a decanonizzare la figura del padre, se vogliamo prendere in considerazione il fatto che il suo doppiatore sia stato riconfermato per questa nuova versione. A ciò fa quindi seguito la possibilità che il gioco trovi uno spazio per entrambi i personaggi, sebbene il padre sia stato sviluppato in favore del pubblico occidentale ma non sia stata prestata attenzione nell'adattamento di alcune situazioni, che risultano stonate. Ciò detto, il vero punto focale del "nuovo" NieR Replicant è il lore: nell'originale, larghissima parte dell'universo narrativo è ampliata grazie a elementi aggiuntivi come Grimoire NieR, NieR Replicant Drama CD: The Lost Verses and the Red Sky e diverse novelle. Si tratta perciò di un lore che per essere compreso appieno necessita di andare al di là del gioco in sé. Questa nuova versione potrebbe essere l'occasione perfetta per raccontare il tutto in modo diverso, includendo se non altro le informazioni di Grimoire NieR e l'ultimo finale.
Più in generale, potrebbero cambiare il finale stesso o persino renderlo più comprensibile. Inoltre, essendo NieR Replicant primo del suo nome (ma senza tutti gli altri appellativi di Daenerys) non possiamo escludere l'introduzione di archi narrativi o di più semplici collegamenti per creare un filo conduttore sia con NieR: Automata sia con altri futuri capitoli della saga - persino Re[in]carnation, perché no. Ancora, senza puntare dritti su un nuovo gioco completo queste possibili minuscole briciole potrebbero semplicemente creare un sentiero da seguire, se e quando, attraverso DLC o prodotti paralleli. Di certo c'è che il lore di NieR andrebbe un attimo rivisto.
Tante speranze ma anche dubbi
Sotto un profilo più tecnico, invece, sebbene NieR (Gestalt o Replicant che fosse) sia stato un gioco profondo e affascinante da sempre mostra il fianco di un budget ridotto: la grafica ma soprattutto il sistema di combattimento erano grezzi. Se riguardo al primo punto possiamo aspettarci con discreta sicurezza qualche miglioria, rimangono i dubbi su cosa verrà deciso di fare in merito al gameplay. Senza contare che il budget pesava persino a livello narrativo, poiché alcune parti erano soltanto testuali o velocizzate nella loro espressione; la speranza è che NieR Replicant ver.1.22474487139... goda di una base economica più solida per consentire al gioco di esprimersi meglio. Potrebbe essere l'occasione, implementando anche i contenuti esterni del lore, di espandere l'esperienza, allungandola e andando ad approfondire le storie dei personaggi principali.
Considerare infine l'idea di perfezionare il gioco, andando forse ad arricchirlo, fa sorgere due riflessioni contrapposte: NieR originale, proprio per i limiti nel budget, è chiaramente stato pensato come gioco a sé, tanto da essere poi stato ampliato al di fuori dal contesto videoludico con gli elementi già citati. Lavorarci su era dovuto, nell'ottica di rilanciarlo sul mercato ma, per contro, il timore è proprio questa volontà di renderlo accessibile a un pubblico più commerciale possa arrivare a pesare sulla creatività originale dell'opera. Non avendo informazioni a sostegno o meno di queste ipotesi, non resta che aspettare maggiori dettagli da Square Enix nella speranza che NieR Replicant ver.1.22474487139... possa poggiare su basi più solide senza tuttavia che i suoi guizzi originali vengano piegati.