Durante la dimostrazione del gioco effettuata oggi in occasione dell'Eurogamer Expo, Guerrilla Games hanno fatto presente una caratteristica particolare di Killzone: Shadow Fall.
Si tratta del doppio standard previsto per la performance del gioco in termini di fluidità: la campagna in single player andrà stabilmente a 30 frame al secondo, mentre il multiplayer andrà "per la maggior parte del tempo" a 60 frame al secondo, una dichiarazione piuttosto strana ma che è parsa categorica da parte degli sviluppatori.
Il lead designer Eric Boltjes ha spiegato il perché di questa decisione: durante la campagna in single player l'impianto grafico risulta molto più complesso, curato e impegnativo, con una maggiore quantità di elementi interattivi e distruttibili, e se per raggiungere questo risultato il compromesso era scegliere i 30 fotogrammi al secondo, per Boltjes è stata un'ottima soluzione.
Dal punto di vista multiplayer invece la questione è diversa, perché i 60 frame al secondo consentono una risposta più immediata ai comandi e un ritmo più veloce, necessario per essere competitivi online. La cosa strana riguarda quel "la maggior parte del tempo", perché in effetti, a quanto pare, ci sono "momenti in cui il frame rate cala", come rivelato dallo stesso Boltjes, anche se non dovrebbero inficiare più di tanto l'esperienza di gioco. In compenso, entrambe le modalità hanno una risoluzione di 1080p nativa.
Fonte: Eurogamer.net