Michel Ancel ha rilasciato un'intervista a Edge in cui, sebbene ancora molto vagamente, ha parlato anche di Beyond Good & Evil 2, il seguito della particolare avventura atteso a lungo, mostrato fugacemente ma ancora ben lontano dall'arrivare sul mercato, a quanto pare.
Ancel si è lasciato andare a delle visioni piuttosto trasognate ma molto promettenti sul gioco: "penso ci siano dei momenti memorabili nei giochi, e in quello che stiamo facendo cerchiamo di inserirne tanti e caratterizzarli da conseguenze importanti", ha raccontato Ancel, "non si tratta del singolo momento, ma l'intero viaggio che il giocatore effettua attraversando il mondo". Si tratta dunque di viaggiare e scoprire tante cose, fare esperienze che rimangono nella mente del giocatore anche se all'interno di un mondo digitale: "è come una bella storia, un bel libro o un buon film, l'intero prodotto viene costruito per far vivere quei momenti speciali. E' fatto per farti sentire forte, anche se il momento dura poco, è qualcosa che non è stato ancora raggiunto nei videogiochi. Ho l'idea di costruire questa sorta di gioco, ma onestamente, è qualcosa su cui dobbiamo ancora lavorare".
Ancel ha poi spiegato che il team ha imparato a costruire il design meglio di quanto facesse anni fa, ma la concentrazione ora non è più tutta sulla qualità grafica, piuttosto sulla possibilità di caratterizzare al meglio l'esperienza: "sappiamo come fare giochi, ma abbiamo bisogno di capire come renderli veramente coinvolgenti e misteriosi allo stesso tempo. Abbiamo fatto giochi con grandi scene d'intermezzo e sequenze costose, e abbiamo provato in questo modo a raggiungere milioni di persone. Adesso ci sono altri tipi di esplorazione che dobbiamo portare avanti".
Fonte: Edge
