PC World riporta i risultati dei benchmark effettuati da Futuremark su DirectX 12 e Mantle, che mostrano degli incrementi di performance enormi, in particolare per quanto riguarda l'API Microsoft.
Le tabelle riportate in fondo, pubblicate dal sito in questione, sono decisamente esplicite: utilizzando un PC con core i7-4770K e una R9 290X le DirectX 12 sono in grado di effettuare più di 13,4 milioni di draw calls al secondo nel test effettuato, laddove la stessa configurazione hardware con DirectX 11 si limitava a 935.000. Il medesimo test effettuato con scheda grafica Nvidia Titan X è risultato ancora più impressionante, con lo stesso risultato in DirectX 12 (13,4 milioni di draw calls) rispetto ai 658.000 di DirectX 11.
Interessante, anche se molto più limitato, l'incremento anche su schede più modeste come l'Iris Pro di Intel, dove si raggiungono risultati che quadruplicano quasi quelli delle DirectX 11. L'ultimo grafico riguarda invece l'incremento prestazionale calcolato sull'utilizzo del multithreading, che dovrebbe essere una caratteristica particolarmente sfruttata dalle nuove API Microsoft. Si tratta di test teorici e non vanno presi alla lettera, ma i risultati sono impressionanti, considerando anche che Microsoft aveva annunciato in precedenza di aspettarsi risultati "più che raddoppiati" rispetto all'utilizzo delle DirectX 11, cosa che si rivelerebbe una previsione decisamente al ribasso visti i numeri di questi test.
Fonte: PC World