Dopo la presentazione della mappa Intercharge, in attesa dell'ormai imminente open beta, gli sviluppatori di Escape from Tarkov hanno annunciato i loro piani per il 2018.
Si punterà a un maggiore grado di realismo e a una maggiore difficoltà, in primo luogo. Bisognerà inserire a mano i proiettili nei caricatori, e ciò richiederà tempo e l'accesso all'inventario, trasformando alcuni scontri in una questione di strategia e timing.
Questa feature verrà accompagnata da animazioni arricchite per l'uso di kit medici, cibo e consumabili, che naturalmente non potranno essere utilizzati nel mezzo di una battaglia; con l'eccezione degli stimolanti, che per un certo periodo di tempo ci permetteranno di godere di una soglia d'attenzione e di una prontezza maggiori.
Sarà possibile personalizzare e migliorare il proprio nascondiglio, creare diversi oggetti e armi speciali, come ad esempio le granate fumogene, che si potranno impiegare anche con i lanciagranate, insieme naturalmente alle munizioni dirompenti.
Verranno aggiunti nuovi boss speciali, ci si potrà cimentare con indagini personali ed effettuare la manutenzione dell'equipaggiamento, nonché modificare l'aspetto del personaggio in vari modi. Ci sarà un mercato dove vendere i propri oggetti, cambierà la gestione dei punti di estrazione negli scenari e verrà introdotta una nuova modalità Arena di cui non sono ancora noti i dettagli.