Non si può proprio dire che i giocatori abbiano preso bene l'annuncio di Diablo Immortal alla Blizzcon 2018, in linea di massima.
Tra fan che chiedevano se si trattasse di un pesce d'aprile e proteste veementi alla conferma che sul fatto che sia un titolo esclusivamente mobile, non previsto per PC, si è trattato forse del primo caso in cui Blizzard è stata apertamente criticata con una certa forza direttamente sul palco della Blizzcon. Il motivo è palese: dopo mesi di voci di corridoio su grandi novità in arrivo per Diablo, il fatto che queste si siano rivelate essere un gioco per smartphone non è stato preso proprio bene, unito al fatto che il pubblico di Blizzard è alquanto tradizionalista e quasi esclusivamente legato alla piattaforma PC.
Tuttavia, Diablo Immortal potrebbe essere solo l'inizio: come evidenziato da Wccftech a partire da un'intervista pubblicata da Digital Trends, Allen Adham, uno dei fondatori di Blizzard, ha affermato che il team è alquanto convinto dei suoi piani sulle piattaforme mobile. "Posso dire, senza andare nello specifico, che abbiamo grandi piani per il settore mobile", ha affermato, "È una grande iniziativa per noi in tutta Blizzard e potete aspettarvi altri titoli mobile da parte nostra, che riguardano varie altre proprietà intellettuali nostre in futuro". Diablo, in particolare, è stata considerata una serie in grado di prestarsi bene a questo cambiamento, ma nei piani ci sono trattamenti mobile previsti anche per altre proprietà intellettuali Blizzard, a quanto pare.